12 novelle “brevi e crudeli”. «Processi verbali, io intitolo delle novelle, che sono la nuda e impersonale trascrizione di piccole commedie e di piccoli drammi colti sul vivo». Processi verbali (1890) è una raccolta di dodici novelle caratterizzate da una brevità e crudeltà alla Maupassant, dove emerge forte il nichilismo derobertiano: la realtà come illusione, la vita sberleffo dei vinti, la storia vuota di ogni senso. Federico De Roberto (Napoli, 1861 - Catania, 1927) fu tra i più radicali e originali interpreti del verismo letterario italiano. I viceré (1894) rappresenta il suo capolavoro, oltre al quale sono indubbiamente da ricordare i racconti de La sorte e di Processi verbali, ma anche il romanzo La messa di nozze, opere tutte pubblicate da Intra.
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Processi verbali
| Titolo | Processi verbali |
| Autore | Federico De Roberto |
| Argomento | Narrativa Narrativa classica (prima del 1945) |
| Collana | Il disoriente |
| Editore | Intra |
| Formato |
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| Pagine | 144 |
| Pubblicazione | 01/2021 |
| ISBN | 9791259911575 |

