Storia di uno sdoppiamento psichico che conduce il protagonista alla follia, "Il sosia" affronta un tema caratteristico dell'opera di Dostoevskji: la scissione dell'io, lo scontro tra un io goffo, impacciato, tormentato, eternamente perseguitato e un io sfrontato, aggressivo, covo dell'inespressa "bassezza" che si annida nel profondo. Il racconto si svolge in quattro giornate, con un crescendo di angoscia e frenesia che culmina nella centuplicazione dei sosia davanti allo sguardo ottenebrato del protagonista. Dostoevskij non abbandona un solo istante il suo personaggio e sorveglia incessantemente i progressi della sua pazzia, raggiungendo potenti effetti di terrore e di pietà attraverso un'analisi degli stati d'animo e dei pensieri inesorabile e ossessionante.
Il sosia
Titolo | Il sosia |
Autore | Fëdor Dostoevskij |
Prefazione | Fausto Malcovati |
Traduttore | Pietro Zveteremich |
Argomento | Narrativa Narrativa classica (prima del 1945) |
Collana | I grandi libri, 71 |
Editore | Garzanti |
Formato |
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Pagine | XXX-240 |
Pubblicazione | 09/2003 |
Numero edizione | 26 |
ISBN | 9788811360711 |