"Il De brevitate vitae", uno tra i più famosi dialoghi filosofici di Seneca (composto tra il 49 e il 55), è dedicato a un tema di perenne attualità: la fugacità del tempo e la brevità della vita. Che però, sostiene Seneca, appare tale solo a chi, non sapendone afferrare la vera essenza, si disperde in mille futili occupazioni. Di fronte a questa massa di occupati, "assediati" dalle proprie inutili attività, Seneca propone il modello umano del saggio. Questi sceglie di dedicarsi all'"otium", vivendo in prima persona l'alternativa etica alla violenza della società e trovando nella riflessione filosofica il metodo per ristabilire l'equilibrio morale e recuperare la salute dello spirito. La conoscenza di sé diventa il punto di partenza per dare un significato nuovo al proprio agire nel mondo.
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De brevitate vitae. Testo latino fronte
| Titolo | De brevitate vitae. Testo latino fronte |
| Autore | Lucio Anneo Seneca |
| Curatore | Tommaso Gazzarri |
| Argomento | Poesia e studi letterari Saggistica |
| Collana | Oscar scuola |
| Editore | Mondadori |
| Formato |
|
| Pagine | XLII-127 |
| Pubblicazione | 09/2014 |
| ISBN | 9788804645368 |
€7,00
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