Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Esperienza come forma. Le poetiche del Comportamento in Italia negli anni Settanta

Esperienza come forma. Le poetiche del Comportamento in Italia negli anni Settanta
Titolo Esperienza come forma. Le poetiche del Comportamento in Italia negli anni Settanta
Autore
Argomento Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici
Editore Bononia University Press
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 240
Pubblicazione 06/2019
ISBN 9788869233869
 
24,00

 
0 copie in libreria
Ordinabile
Il termine "comportamento" entra ufficialmente nella storia dell'arte italiana con la proposta critica formulata da Francesco Arcangeli e Renato Barilli per il Padiglione Italia della Biennale di Venezia del 1972. Questa nozione indica l'insieme delle pratiche estetiche incentrate sul rapporto tra l'uomo e l'ambiente emerse sul finire degli anni Sessanta - Antiform, Body Art, Conceptual Art, Land Art, Arte Povera - e assume rispetto a esse un ruolo di sistemazione teorica. L'agire dell'artista, l'esercizio di facoltà fisiche e mentali, costituisce infatti il denominatore comune a tutte queste esperienze, tese a evidenziare la natura "transattiva" dell'esserci, l'indissolubile legame esistente tra individuo e mondo. Applicando gli strumenti della fenomenologia critica, Pasquale Fameli prende in esame i precetti teorici dell'Arte Povera e li rapporta alle soluzioni messe a punto dai suoi esponenti, indagandone le relazioni con le coeve esperienze internazionali. Compiendo una ricognizione ad ampio raggio degli artisti attivi in Italia tra la fine degli anni Sessanta e i primi Settanta, l'autore traccia un articolato percorso tra le poetiche del Comportamento, individuando strategie e modalità operative alternative a quelle poveriste, al fine di restituire la varietà e la vitalità estetica di quella fertile stagione. Pasquale Fameli (1986) è assegnista di ricerca presso il Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna, dove ha conseguito il dottorato in Arti Visive, Performative e Mediali. I suoi studi vertono attualmente sulle relazioni tra poetiche ed estetiche contemporanee nella prospettiva degli studi visuali, sulle pratiche extra-pittoriche degli anni Sessanta e Settanta, sulle ricerche verbo-visive del secondo Novecento e sui rapporti tra arte e nuovi media, con particolare attenzione alle sperimentazioni video.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.