La morte precoce e inaspettata di Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 - Vienna, 1791) è ancor oggi un mistero ed è stata oggetto di molte intricate speculazioni. Se ne cercarono e se ne individuarono numerose cause, senza però che si sia mai giunti a una definiva conclusione. I medici che visitarono il compositore attribuirono la morte a una malattia infettiva, ma anche a una malattia reumatica cronica. Si parlò di sifilide, che veniva curata con mercurio, e, di conseguenza, si ritenne possibile un avvelenamento da mercurio incautamente somministrato a dosi sbagliate. L’ipotesi dell’avvelenamento col tempo prese piede e ancor oggi resiste. I presunti responsabili sono stati via via indentificati nel barone von Swieten, nella massoneria e nel maestro della Cappella Imperiale, Antonio Salieri. Così, sulla prematura morte di Mozart, continua ad aleggiare un mistero che non finisce di appassionare musicofili e non. Piero Grima racconta questa annosa vicenda in un romanzo a tinte gialle, in cui ben noti documenti storici si inseriscono in un complicato puzzle di congetture immaginifiche e suggestivamente verosimili.
Mozart 1791
Titolo | Mozart 1791 |
Autore | Piero Grima |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | Nadir, 155 |
Editore | Besa muci |
Formato |
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Pagine | 120 |
Pubblicazione | 04/2025 |
ISBN | 9788836294169 |