Grandi virtù e grandi vizi: questo l'elemento che accomuna le Vite di Demetrio Poliorcete e Marco Antonio. Due personaggi che Plutarco pone non come modelli da imitare, ma da cui guardarsi, poiché se le virtù furono alla base della loro grandezza, i vizi ne causarono la rovina. Demetrio Poliorcete, figlio di uno dei più valenti generali di Alessandro Magno, fu uno dei più energici sovrani ellenistici ma, sconfitto e catturato dai Seleucidi, visse i suoi ultimi anni nei vergognosi stravizi di una prigionia dorata. Marco Antonio, braccio destro di Giulio Cesare in Gallia, fu uno dei più potenti uomini di Roma fin quando, trasferitosi in Egitto, si lasciò irretire da Cleopatra e combatté una disastrosa guerra civile contro Ottaviano. Le introduzioni di Osvalda Andrei e di Rita Scuderi analizzano le figure di Demetrio e Antonio nel contesto del loro tempo e nell'interpretazione che ne dà Plutarco.
- Home
- Poesia e studi letterari
- Saggistica
- Vite parallele. Demetrio e Antonio
Vite parallele. Demetrio e Antonio
| Titolo | Vite parallele. Demetrio e Antonio |
| Autore | Plutarco |
| Traduttori | O. Andrei, R. Scuderi |
| Argomento | Poesia e studi letterari Saggistica |
| Collana | Bur classici greci e latini, 709 |
| Editore | Rizzoli |
| Formato |
|
| Pagine | 512 |
| Pubblicazione | 11/1989 |
| ISBN | 9788817167093 |
Libri dello stesso autore
La fortuna o la virtù di Alessandro Magno e il volgarizzamento di Ludovico Sandeo. Con traduzione latina a fronte
Plutarco
Editoriale Jouvence
€26,00
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Questo immenso non sapere. Conversazioni con alberi, animali e il cuore umano
Chandra Livia Candiani
Einaudi
€13,00

