L'interesse di Orazio per il genere letterario della satira, di cui egli è certo la voce più alta nel mondo romano, nasce da un'abitudine sviluppata fin dalla più tenera età grazie all'insegnamento del padre: osservare i vizi della gente per evitare di cadervi a sua volta. La reazione morale al costume corrente, che gli dovette sembrare particolarmente urgente nella Roma del suo tempo, lo portò così a scrivere i due libri delle Satire. L'insegnamento che ancor oggi ricaviamo da questa opera è quello del modus, il giusto mezzo tra gli eccessi: una sobrietà che è la cifra della vita dell'uomo Orazio ancor prima che del poeta.
- Home
- Poesia e studi letterari
- Poesia
- Satire. Testo latino a fronte
Satire. Testo latino a fronte
| Titolo | Satire. Testo latino a fronte |
| Autore | Quinto Orazio Flacco |
| Curatore | Rita Cuccioli Melloni |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Collana | I classici |
| Editore | Foschi (Santarcangelo) |
| Formato |
|
| Pagine | LX-288 |
| Pubblicazione | 06/2016 |
| ISBN | 9788899666231 |
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Come all'alba una rosa. Raccolta di haiku, muki, senryu e tanka
Massimiliano Giannocco
Genesi Editrice
€15,00

