Il saggio "Banalità di base" è il primo grande scritto teorico di Raoul Vaneigem, apparso originariamente sui numeri 7 e 8 della rivista "Internationale Situationniste". Nell'ottica di un rovesciamento radicale del mondo capitalista, l'autore critica le basi dell'asservimento e le dinamiche consumiste della società contemporanea, interrogandosi sull'eventuale ruolo rivoluzionario della "cultura" e introducendo concetti (come quelli di spettacolo e détournement) che faranno la fortuna postuma dei situazionisti. Il testo di Vaneigem è accompagnato da un breve saggio di Carmine Mangone, che contestualizza e critica la brillante esperienza situazionista alla luce dei processi storico-culturali che ne hanno visto l'emergenza e il repentino recupero culturale.
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Banalità di base
| Titolo | Banalità di base |
| Autore | Raoul Vaneigem |
| Curatore | C. Mangone |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Politica e governo |
| Collana | Red, 19 |
| Editore | Gwynplaine |
| Formato |
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| Pagine | 102 |
| Pubblicazione | 01/2012 |
| ISBN | 9788895574301 |
€10,00
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