Questo è un libro a due voci, la descrizione e il racconto. Entrambe sono percorse da un movimento multiforme, un caleidoscopio che si rinnova, come accade con i preludi, e offre continue miniaturizzazioni del mondo. Silvio Perrella intreccia suoni, immagini, luoghi e letture, facendo prevalere la figura architettonica del ponte, interpretata come l'emblema di una congiunzione che non può mai essere data per scontata. E ci restituisce questa sottile camera delle sue meraviglie, con la grazia del narratore e l'intelligenza del critico: sono voci sottili, quasi dei testimoni involontari che assistono al nostro tentennare di fronte a uno scorcio, all'avviarsi sulla rampa di un ponte, nell'indefinito passaggio da qui a lì.
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- Da qui a lì. Ponti, scorci, preludi
Da qui a lì. Ponti, scorci, preludi
| Titolo | Da qui a lì. Ponti, scorci, preludi |
| Autore | Silvio Perrella |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Piccola biblioteca di letteratura inutile, 17 |
| Editore | Italo Svevo |
| Formato |
|
| Pagine | 79 |
| Pubblicazione | 09/2018 |
| ISBN | 9788899028312 |
Libri dello stesso autore
Favolette
Viola Ardone, Maurizio de Giovanni, Chiara Gamberale, Lorenzo Marone, Davide Morosinotto, Valeria Parrella, Silvio Perrella, Fabio Stassi
Feltrinelli
€16,00
Giancarlo Siani il ragazzo che amava la vita. Intervista a Paolo Siani e Daniela Rossignaud
Raffaele Sardo
Edizioni Iod
€10,00

