Vecchio e cieco, Edipo giunge a Colono, poco fuori di Atene. È accompagnato dalla figlia Antigone e subito raggiunto dall'altra figlia, Ismene. Lui, il già potente "tiranno" di Tebe, uccisore del padre e marito della madre, non è più, ora, che un vagabondo, uno "straniero in terra straniera". Chiede agli abitanti di Colono e a Teseo ospitalità e protezione. E Atene, la città della legge, della "pietas" e della civiltà, gliele concede: in cambio della protezione che Edipo, dopo la morte, le garantirà. Invano Tebe lo reclama: con la forza del cognato Creonte, che ne rapisce le figlie, o con le implorazioni del primogenito Polinice perché prenda le sue parti contro il fratello Eteocle. Edipo non dimentica per un solo attimo le colpe orrende delle quali, senza saperlo, si è macchiato, e neppure il modo in cui Creonte e i figli lo hanno trattato. Ma guarda ormai oltre, alla morte imminente, al destino eterno di eroe che lo attende. Non a caso egli è giunto a Colono: il luogo dove era nato Sofocle costituisce una vera e propria soglia sacra, meravigliosa e inquietante, e prefigura, con il suo bosco delle Eumenidi, l'oscura vita dell'Ade.
- Home
- Poesia e studi letterari
- Letteratura teatrale
- Edipo a Colono
Edipo a Colono
Titolo | Edipo a Colono |
Autore | Sofocle |
Curatori | G. Avezzù, G. Guidorizzi |
Traduttore | G. Cerri |
Argomento | Poesia e studi letterari Letteratura teatrale |
Collana | Scrittori greci e latini |
Editore | Mondadori |
Formato |
![]() |
Pagine | LXXXIV-427 |
Pubblicazione | 10/2008 |
ISBN | 9788804573876 |
€30,00
Libri dello stesso autore
Edipo. Variazioni sul mito
Sofocle, Lucio Anneo Seneca, John Dryden, Nathaniel Lee, Jean Cocteau
Marsilio
€13,00
€14,00