Kierkegaard è per antonomasia il filosofo dell'esistere contemporaneo, di ciascun uomo nei confronti di tutti gli uomini. Come egli propone in Il concetto dell'angoscia, l'umanità, a differenza di tutte le altre specie, è composta da individui ciascuno dei quali è se stesso ed "insieme" la specie tutta. Ogni individuo è Adamo, e pecca di nuovo insieme a lui, in modo altrettanto "originale", e così contribuisce a mutare la propria umanità, insieme a quella di Adamo e di ogni altro uomo. Le vie su cui Kierkegaard particolarmente insiste per l'accesso dell'uomo all'autenticità del proprio esistere sono: la "ripetizione-ripresa", il "pentimento" e il "perdono". Vie sulle quali si soffermano i saggi qui raccolti, nella consapevolezza che nessuna di queste categorie esistenziali può essere oggetto né di constatazione né di dimostrazione. E tuttavia è grazie a queste categorie - da lui coniate - che Kierkegaard ha saputo dare nuovi nomi al mistero dell'esistenza.
- Home
- Scienze umane
- Filosofia
- Kierkegaard contemporaneo. Ripresa, pentimento, perdono
Kierkegaard contemporaneo. Ripresa, pentimento, perdono
Titolo | Kierkegaard contemporaneo. Ripresa, pentimento, perdono |
Autori | Umberto Regina, Ettore Rocca |
Argomento | Scienze umane Filosofia |
Collana | Filosofia. Nuova serie, 42 |
Editore | Morcelliana |
Formato |
![]() |
Pagine | 312 |
Pubblicazione | 10/2007 |
ISBN | 9788837222031 |
Libri dello stesso autore
La vita di Gesù e la filosofia moderna. Uno studio su David Friedrich Strauss
Umberto Regina
Morcelliana
€15,49
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Metafora. La storia della filosofia in 24 immagini
Pedro Alcalde, Merlin Alcalde
L'Ippocampo Ragazzi
€18,00
Dizionario dei filosofi e delle scuole filosofiche
Maurizio Pancaldi, Mario Trombino, Maurizio Villani
Hoepli
€24,90