BEAT: BEAT. Bestseller
L'uomo che scrisse la Bibbia
Marco Videtta
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 240
Questo romanzo narra la storia di William Tyndale il Traduttore, l’uomo che scrisse il libro più letto nella storia dell’Occidente: la Bibbia in lingua inglese. È una storia popolata da sicari, vescovi oltranzisti, avidi mercanti, subdoli traditori, alchimisti e re, e ambientata in una delle epoche più turbolente, complesse e avvincenti che il Vecchio Mondo abbia conosciuto: la prima metà del Cinquecento. Narra di un genio che osò scrivere la Bibbia come se fosse la prima volta, nella lingua del popolo e non dei potenti, e che, così facendo, inventò l’inglese moderno, la lingua di Shakespeare. Dalla sua penna sono scaturiti neologismi ancora attuali e frasi piene di ritmo che Tyndale afferrava «a orecchio» dalla gente comune, dal modo di esprimersi di quei commercianti, tessitori, marinai, tosatori e venditori di stoffe che aveva conosciuto da ragazzo, nel Gloucestershire, terra di confine affacciata sul mare. È, infine, il racconto di un viaggio, avventuroso e insidioso come quello dei primi esploratori, che porta da una lingua misteriosa, l’ebraico del Vecchio Testamento, a una lingua non ancora nata. Un viaggio in cui, per un libero pensatore alle prese con i demoni della propria creatività, per un rivoluzionario braccato da potenti nemici, il prezzo da pagare è sempre molto alto.
Barbizon Hotel
Paulina Bren
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 352
«Oh! È fantastico essere a New York… soprattutto se alloggiate al Barbizon per sole donne». Negli anni Cinquanta sulle riviste lo slogan è sempre quello, rassicurante nella sua insistenza: l'hotel più esclusivo di New York, il Barbizon, è il luogo ideale per le donne nubili che affluiscono sempre più numerose per lavorare nei nuovi, straordinari grattacieli; donne che non vogliono abitare in pensioni scomode e desiderano quello che gli uomini hanno già: dei "residence", ovvero hotel che propongono tariffe settimanali, servizio di pulizia quotidiano e una sala da pranzo al posto dell'onere di una cucina. Ma chi è la donna che alloggia al celebre Hotel Barbizon? Qualunque siano le sue origini – l'America provinciale o l'altra estremità del ponte George Washington – di solito arriva in un taxi Checker giallo, con indosso i suoi abiti migliori, armata di valigia, lettera di raccomandazione e speranze. È scappata dalla sua città natale e da tutte le prospettive (o dalla loro mancanza) che la caratterizzano. Adesso è lì, a New York, pronta a ricostruirsi, a cominciare una nuova vita. E quale miglior inizio, se non il Barbizon? Tutti sanno che l'hotel trabocca di aspiranti scrittrici, giornaliste, attrici e cantanti, e alcune non più aspiranti, ma già diventate famose. Dopo aver superato l'esame di Mrs Mae Sibley, la vicedirettrice incaricata di sorvegliare con occhi di falco la reception, la nuova ospite del Barbizon prende l'ascensore fino al piano della sua camera, dove nessun uomo sarà mai ammesso, e dove il letto stretto, il cassettone, la poltroncina, la lampada a stelo e la piccola scrivania rappresentano alla perfezione la «stanza tutta per sé» rivendicata da Virginia Woolf: uno spazio privato che le consenta di reinventarsi senza il peso della famiglia e delle sue aspettative. Dietro quelle pareti, però, nelle stanze dove abitano donne in tacchi a spillo, guanti bianchi e cappellini dall'angolazione perfetta, non tutto è come appare e assieme all'ambizione aleggiano anche i fantasmi della disillusione e di una solitudine talvolta insopportabile. Raccontando la storia dell'hotel per sole donne più famoso di New York, dalla sua costruzione nel 1927 fino alla trasformazione in appartamenti da diversi milioni di dollari nel 2007, Paulina Bren svela, attraverso la storia delle sue ospiti più illustri – dalla sopravvissuta al naufragio del Titanic, l'«inaffondabile» Molly Brown, alla poetessa Sylvia Plath, che lo descrive nel romanzo "La campana di vetro", passando per Grace Kelly, Joan Crawford, Candice Bergen, Ali McGraw, Liza Minnelli e molte altre – una magnifica storia di emancipazione femminile.
Una stanza fatta di foglie
Kate Grenville
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 352
Durante la ristrutturazione di una residenza storica di Sydney, viene rinvenuta una scatola di latta incastrata dietro una trave del sottotetto. La scatola, piena di vecchi fogli quasi illeggibili, contiene le memorie di Elizabeth Macarthur, moglie di John Macarthur, passato alla storia come primo colono e padre dell’industria laniera australiana. Il ritrovamento è eccezionale, perché svela ciò che nessun documento della storiografia ufficiale osa raccontare: la vita di una donna straordinaria, capace di amministrare un’azienda agricola enorme, allevando pecore da lana pregiata e gestendo una manodopera composta da galeotti abbrutiti. Gelosamente conservate, sottratte alla furia di un mondo in cui il ruolo della donna si perdeva in un desolante nulla, le memorie diventano la finestra attraverso cui è possibile affacciarsi su un’esistenza non comune. Elizabeth nasce nel 1766, figlia di un agricoltore del piccolo villaggio di Bridgerule, nel Devon. Ancora bambina, viene accolta nella casa del pastore, dove cresce in modo analogo a quello della quasi contemporanea Jane Austen. È qui che incontra e sposa il sottufficiale John Macarthur, un uomo irrequieto e sgradevole. Un anno dopo i due sposi, con il figlio in fasce, salpano verso la colonia penale del Nuovo Galles del Sud, appena istituita: poco piú di due granelli d’Inghilterra in mezzo a incalcolabili miglia di terra selvaggia.
Il monte Hiei
Harumi Setouchi
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 272
È una splendida giornata di sole oggi nel tempio Chuzon, nella regione giapponese del Tohoku. La luce illumina gli aceri, il muschio e la sabbia bianca del giardino, e un canto pieno di energia risuona nel padiglione in cui Toshiko e appena entrata. In un angolo, su un tavolino coperto da un panno bianco, sono posati in fila ordinata un rasoio, un catino, una caraffa, un portaprofumo e della carta per avvolgere i capelli. E il luogo della 'tonsura', dove Toshiko, scrittrice famosa per l’eleganza della sua scrittura e del suo portamento, nonchè per la tormentata vita sentimentale, si farà rasare la testa nella cerimonia che precede la vestizione e l’iniziazione alla vita monacale. La pace regna nel tempio, ma non altrettanto nel suo cuore. Toshiko ha raggiunto quella terra sconosciuta per prendere i voti ed estirpare una volta per tutte dal suo cuore l’arroganza e la presunzione. Ora, pero, per la prima volta e colta dalla tristezza. Segretamente Toshiko e orgogliosa dei suoi lunghi capelli, che la scaldano come una veste fluttuante e che, con la loro freschezza, hanno assorbito la febbre dal corpo di un uomo e coperto le reni gelate di un altro; quei capelli che l’uomo cui è legata da un amore travolgente, passionale e distruttivo, le ha tirato al momento di separarsi, l’ultima volta che si sono visti. Vivido e intenso, Toshiko risente il dolore e, insieme, la tristezza di quel gesto. Il monte Hiei e la storia di questa scelta, il racconto di come l’«amore passionale e possessivo» possa trasformarsi nel più puro «amore spirituale verso Dio e l’umanità». Con una scrittura che penetra nei pensieri e nei sentimenti più nascosti dell’animo femminile, Harumi Setouchi ci parla del coraggio di una donna che osa seguire fino in fondo, e in ogni circostanza, soltanto ciò che le detta il cuore.
Côte d'Azur. 1920-1960: gli anni d’oro della Riviera francese
Mary S. Lovell
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 368
Già meta invernale prediletta delle famiglie reali e aristocratiche inglesi e russe, negli anni Venti del Novecento la Côte d’Azur divenne il luogo per eccellenza della villeggiatura estiva del jet set internazionale. Nel 1926 i ricchi newyorkesi Gerald e Sara Murphy, che ispirarono i personaggi di Dick e Nicole Diver in Tenera è la notte di Francis Scott Fitzgerald, la elessero a loro luogo di residenza attirando nel giro di pochi anni un gruppo eclettico di pittori, scrittori e altri artisti, tra i quali Pablo Picasso, Paul Robeson, Cole Porter, Dorothy Parker, Jean Cocteau, Scott e Zelda Fitzgerald. Ma anche l’attrice americana Maxine Elliott, forse amante di un re d’Inghilterra e abilissima investitrice, a cui va il merito di aver concepito lo Château de l’Horizon, una deliziosa villa bianca in stile art déco che non tardò a diventare la residenza estiva delle più illustri personalità dell’epoca, da Churchill ai duchi di Windsor. Disegnato da un giovane americano, per tre decenni Château de l’Horizon avrebbe rappresentato il santuario di uno stile di vita sensuale, lussuoso, eccentrico. Questo libro ne racconta la storia, ma parla anche del primo, ammaliante periodo in Riviera, quando l’accettazione da parte dei circoli più esclusivi esigeva una ricchezza che i comuni mortali neanche sognavano.
Casa Trelawney
Hannah Rothschild
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 368
Per ottocento anni Trelawney Castle è stato il piú maestoso e il piú sontuoso castello di Cornovaglia. Ma l’incespicante trascorrere dei secoli e la mollezza delle abitudini hanno smorzato l’ambizione dei signori di Trelawney, tanto che oggi, nel 2008, le finestre sono ormai oscurate dalla prepotenza dell’edera. Jane Tremayne, moglie del futuro venticinquesimo conte di Trelawney, svolge la maggior parte delle mansioni domestiche e accudisce il giardino nonché l’ultimo cavallo rimasto nella stalla, mentre gli anziani suoceri rimangono intenzionati a fingere che ogni cosa si sia conservata nello splendore di un tempo. L’unica che sembra essersi salvata dalla rovina è Blaze, la sorella dell’erede: allontanata da Trelawney per questioni ereditarie, ha rinnegato il passato e fatto fortuna nella finanza a Londra. Ma quando una vecchia amicizia in comune chiede loro aiuto, Blaze e Jane, da tempo estranee, si riuniranno per salvare quel che resta di Trelawney Castle: un’occasione, forse, per scoprire anche cosa tiene davvero unita una famiglia.
Una casa in Sicilia
Daphne Phelps
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 352
All’inizio del Novecento, Robert Hawthorn Kitson, giovane «pazzo inglese», secondo piú di un abitante di Taormina, volendo vivere dove non c’era «niente se non maiali e contadini», costruí sulla collina della celebrata località siciliana una delle case piú belle della Sicilia. Una casa con un giardino che arrivava quasi alla Madonna della Rocca, e dalla cui terrazza si poteva scorgere in basso la città coi suoi tetti rossi; sotto, il mare e la stretta penisola di Naxos; piú in là, la piana di Catania; e oltre ancora la massa enorme dell’Etna, la cui cima innevata, quando in giardino sia la piscina sia la luna erano piene, si rifletteva sull’acqua tra le colonne rosa coperte di glicine. Nel 1947, Robert Kitson morí e sua nipote Daphne ereditò Casa Cuseni. La storia che Daphne Phelps narra in questo libro è la storia di questa dimora: da quando fu eretta con i massi strappati alla collina fino al suo periodo aureo, quando tra le sue pareti imbiancate a calce e i suoi antichi mobili dalle venature stupende si aggiravano personaggi come Bertrand Russell e Tennessee Williams, Caitlin Thomas e Roald Dahl, Jocelyn Brooke e Greta Garbo.
Le stanze buie
Francesca Diotallevi
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 288
Si possono coltivare le passioni in un tempo ingeneroso? Qualcosa di torbido e inesprimibile affiora alla superficie di questa storia fosca e al tempo stesso delicata e malinconica. Francesca Diotallevi ci porta in una piccola provincia piemontese della seconda metà dell’Ottocento, dentro la casa del conte Flores, aristocratico dedito a vigneti e poco d’altro. Dove la servitù inganna il tempo di un lavoro sempre uguale con qualche ingenuo pettegolezzo, e dove arriva a servizio un maggiordomo, la voce narrante, che prende il posto del vecchio zio appena scomparso. Ma nella casa non tutto è come appare. Le notti sono funestate da strani accadimenti e visioni inquietanti, e ogni cosa sembra ricondurre a una stanza chiusa da molti anni, custode di inaccessibili segreti. Sarà capace, il protagonista, di rimanere fedele al rigido codice comportamentale che ha sempre guidato la sua esistenza, o trasgredirà ogni regola per riportare alla luce la verità? Le stanze buie racconta la storia di un amore negato, la prepotenza di un mondo chiuso e meschino capace soltanto di nascondere, di reprimere, di lasciare che esistenze intere si lascino coprire dalla polvere della storia senza riscatto e senza futuro. Tra queste stanze ferite dal pregiudizio e dall’indifferenza, Francesca Diotallevi trova, però, una luce e una delicatezza quasi preraffaelita e in questo contrasto affila una lama che taglia sempre perfettamente. E mostra che la felicità non è nelle cose del mondo, se il tempo è ostile.
Enon. Dopo l'estate
Paul Harding
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 384
Quasi tutti i Crosby hanno lasciato vedove le mogli e orfani i figli. Tutti, tranne Charlie. Charlie Crosby vive a Enon, una piccola città a nord di Boston. Pittura case, e a volte gli capita di tagliare l’erba nei giardini. Una vita fatta di piccole cose: camminare nei boschi con Kate, la figlia tredicenne che si incanta ancora a dar da mangiare alle cince e ai picchi; avventurarsi in canoa lungo il fiume che attraversa il paese; contemplare Susan, la moglie, un mistero vivente e irresistibile. Un giorno però irrompe, insensata, la tragedia. In un piovoso pomeriggio di settembre, Charlie riceve una telefonata da Susan che, con la voce spezzata, gli dice che un automobilista ha travolto Kate mentre tornava in bici dalla spiaggia. Tutto è stato cosí rapido, inevitabile e assurdo che i soccorsi si sono rivelati inutili. Charlie cede di schianto, precipitando nell’abisso della disperazione. Tuttavia, da qualche parte, forse è ancora all’opera la semplicità salvifica della natura e del mondo.
La custode dei segreti di Jaipur
Alka Joshi
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 240
È il 1969 e sono trascorsi dodici anni da quando Lakshmi, l’artista dell’henné, ha raggiunto Shimla, un piccolo centro ai piedi dell’Himalaya. Le ricche dimore di Jaipur, in cui esercitava l’arte dell’henné sulle mani delle sue facoltose clienti, sono ormai un ricordo del passato. Felicemente sposata con un medico stimato, Lakshmi divide ora il suo tempo prendendosi cura del suo giardino di erbe officinali e dell’avvenire di Malik, l’orfano cresciuto in strada che lei ha accolto come un figlio. Malik si è fatto un bel ragazzo di vent’anni, col sorriso indolente, gli occhi dolci e taglienti, il profilo deciso della mascella e l’eloquio forbito di un’educazione ricevuta in un collegio prestigioso. Non fosse per la pelle, scura come un chapatti troppo cotto, e per quella deferenza di chi è vissuto in strada sbrigando servizi per gli altri, potrebbe passare persino per un ragazzo «ben nato». Lakshmi vuole il meglio per lui ed è fermamente convinta che la sua storia con Nimmi, una giovane vedova appartenente a una tribù himalayana, non debba compromettere il suo futuro. A Jaipur lo attende il primo passo di una buona carriera: l’apprendistato nella più importante società di costruzioni dell’intero Rajasthan, di proprietà di vecchie conoscenze di Lakshmi, impegnata nella costruzione di un cinema grandioso per volere della Maharani Latika, vedova dell’ultimo Maharaja. Una volta nella Città Rosa della sua infanzia, Malik scopre ben presto che nulla è cambiato: dalle regali dimore, favori e fiumi di denaro scorrono sempre nella stessa direzione, verso i soliti noti, ostinatamente occupati a mantenere invariata la siderale distanza che da secoli li separa dal resto della società. Persino la tragedia che si abbatterà su Jaipur, il crollo del Cinema Royal Jewel la sera della sua inaugurazione –l’evento più atteso del secolo dopo la dichiarazione d’Indipendenza, presenti i reali e gli alti papaveri al gran completo – si svelerà, agli occhi di Malik e di Lakshmi, come non estranea ai giochi di potere di una casta che non sa rinunciare ai suoi privilegi ed è disposta a tutto pur di proteggere i suoi segreti.
Il matrimonio degli opposti
Alice Hoffman
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 432
Isola di Saint Thomas, 1807. Rachel Pomié ha tutto per essere felice: un padre che ogni sera, rientrato dalle sue navi che esportano zucchero, rum e melassa, le legge le fiabe di Perrault; un’amica del cuore, Jestine, che la segue ovunque. Vive, poi, sull’isola definita da Cristoforo Colombo un «paradiso in terra» per le sue spiagge candide e le acque turchesi. Quando, tuttavia, cala la notte e sotto le coperte chiude gli occhi, Rachel sogna di sgusciare via da quell’esistenza e di fuggire a Parigi. Di Parigi, Rachel sa tutto. Dalle mappe dei cartografi sa come si snodano i viali delle Tuileries e le banchine della Senna. Dai racconti di suo padre sa che da quella grande città vengono i suoi antenati, dopo aver peregrinato in Spagna e Portogallo alla ricerca di una terra dove professare la fede di Abramo senza essere umiliati, offesi, quando non uccisi. Il suo sogno, però, di aggirarsi per le strade della capitale francese svanisce miseramente il giorno in cui va in sposa all’anziano commerciante Isaac Petit. La vita coniugale con Monsieur Petit, un vedovo di trent’anni piú vecchio, si rivela infatti piena di sacrifici, lutti e delusioni. O almeno fino alla mattina in cui compare al suo cospetto il nipote di Petit, Frédéric Pizzarro, un bel giovane coi capelli scuri, il portamento elegante e un francese parigino cosí nitido da sembrare un altro idioma rispetto alla lingua creola dell’isola. Rachel è immediatamente consapevole della fatalità di quell’incontro. Frédéric Pizzarro sarà, infatti, l’uomo della sua vita, e dal loro amore nascerà Camille, un ragazzino curioso e vivace che tornerà a Parigi, si diplomerà all’École des Beaux-Arts, stringerà amicizia con Paul Cézanne e diventerà Camille Pissarro, uno dei piú grandi pittori dell’Ottocento.
Un bel quartiere
Therese Anne Fowler
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 320
Ampie strade, linde case di mattoni e giardini rigogliosi: Oak Knoll è un quartiere molto ambito nel bel mezzo di un’amabile cittadina del North Carolina. Qui vivono Valerie Alston-Holt, professoressa di silvicoltura, e il suo talentuoso figlio Xavier, che in autunno partirà per il San Francisco Conservatory of Music. Esperta botanica, Valerie ama, del suo quartiere, soprattutto la maestosa vegetazione: cornioli bianchi e rosa, castagni, peri, viburni, camelie, ciliegi, cachi, cespugli di biancospino e agrifoglio. E, soprattutto, la grande quercia che svetta nel suo giardino. Qualche mese prima, però, è accaduto l’irreparabile: un’impresa di costruzioni ha abbattuto tutti gli alberi che ombreggiavano la casa accanto alla loro, demolita senza tante storie e portata via come i resti di una tempesta o di un terremoto. Ora al suo posto c’è un edificio grande e luminoso, con il suo spoglio ma costoso giardino, un’enorme piscina e, soprattutto, i nuovi vicini. I Whitman sono l’esatto opposto degli Alston-Holt: bianchi, benestanti, mondani. Brad Whitman, della Climatizzatori Whitman, è pieno di soldi e soddisfatto di sé stesso; sua moglie, Julia, coda di cavallo alta, top aderentissimo e sneakers, sembra uscita dalle pagine di una rivista di fitness. E poi ci sono le figlie: la piccola, spumeggiante Lily, e Juniper, con i suoi segreti ben celati di adolescente. Con poco in comune, a parte un confine di proprietà, le due famiglie sono tuttavia destinate a scontrarsi, soprattutto quando Brad Whitman lascia che i lavori di ristrutturazione della casa intacchino le radici della quercia tanto amata da Valerie. Tra gli Aston-Holt e i Whitman scoppia, feroce, la guerra. Una guerra che cela in sé il seme dell’odio razzista e che rischia di sfociare nel più drammatico degli esiti. Una guerra che non si arresta nemmeno di fronte a un nuovo amore innocente.