Bompiani: Tascabili. Romanzi e racconti
A piedi scalzi nel kibbutz. Dalla Siria a Israele all'Italia: vita singolare di un'ebrea siriana diventata psicologa dell'infanzia
Masal Pas Bagdadi
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: 188
Masal è una giovane ebrea siriana che, sradicata dalla madre e dall'infanzia, peregrina per il Medio Oriente fino ad arrivare in Israele nell'immediato dopoguerra. Da lì, dopo aver trascorso in un kibbutz adolescenza e giovinezza, si trasferisce in Italia dove diventa psicologa e si occupa di "bambini difficili". La storia di una vita che ha conosciuto le più profonde ferite inferte all'uomo negli ultimi decenni in una commovente autobiografia densa di significato.
Il mio mondo è qui
Dorothy Parker
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: XI-299
"Il mio mondo è qui", una raccolta di racconti uscita in America nel 1939, è il libro che consacrò Dorothy Parker come "una grande scrittrice". Il libro, presentato in Italia nella traduzione che Eugenio Montale fece nel 1941, venne ripubblicato da Bompiani nel 1971 con un'introduzione di Fernanda Pivano. L'edizione qui riproposta riporta l'ormai storica prefazione della Pivano e anche una sua postfazione, un'affettuosa messa a punto sulla figura di questa singolare e leggendaria scrittrice, giornalista, poetessa, umorista, intellettuale politicamente impegnata.
Vathek-Gli episodi
William Beckford
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: XII-257
Scritto di getto nel 1781, quando l'autore aveva ventun anni, "Vathek" è l'opera più famosa di Beckford: inglese, scrittore romantico e instancabile viaggiatore, egli si richiamò alla tradizione del romanzo gotico e del terrore inaugurata qualche decennio prima da Walpole con il "Castello di Otranto". Ma ciò che contraddistingue il romanzo di Beckford è l'ambientazione di tipo orientale della storia, tutta incentrata intorno alla figura di un califfo ambizioso e insoddisfatto che, attraverso la pratica del delitto, della magia nera e del sacrificio alle forze del Male, conquista insieme con la donna amata il Regno del Fuoco Sotterraneo, quello della loro eterna disperazione. Questa edizione comprende anche gli episodi aggiunti più tardi dall'autore.
Destini peggiori della morte. Un collage autobiografico
Kurt Vonnegut
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: 268
Si tratta di interventi pubblici, di articoli o di prefazioni e saggi opportunamente organizzati, i capitoli di questo libro sono sempre di racconto o di memoria. Vonnegut parla di sé e delle persone che ama o ha amato, di Böll e Hemingway, di Pollock e Steinberg, di Algren e Updike, di Yasar Kemal e Salman Rushdie, di Goebbels e Bush e dei 'cattivi' della Storia. Parla della pace e della guerra, dei Nord e dei Sud, del razzismo e dei diritti civili, di Dresda e di Saigon, dei vecchi e dei giovani. Vonnegut ci insegna a guardare attorno a noi e oltre di noi.
Ma il cielo non risponde
A. Joseph Cronin
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: 365
In un arco di tempo che va dai primi del secolo agli anni Settanta, in una varietà di ambienti che include la Dublino degli anni intorno alla Prima guerra mondiale, la Hollywood dell'età dell'oro del cinema, un Oriente favoloso ed enigmatico, si intesse la vicenda parallela di due vite che tendono a farsi "esemplari", cariche di significati universali e di tensione esistenziale. Due vite su cui incombe l'ombra di una donna: Claire.
Il caro estinto
Evelyn Waugh
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: 148
Dopo una disatrosa esperienza a Hollywood come sceneggiatore, il giovane poeta inglese Dennis Barlow è costretto a impiegarsi in un cimitero per animali domestici. Ma è in occasione del funerale di un amico suicida che Dennis scopre i "Boschetti Mormoranti", una lussuosa e coreografica oragnizzazione funeraria finalizzata a rendere gradevole la morte, quasi fosse una anziana signora imbellettata.
Il giardiniere spagnolo
A. Joseph Cronin
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: 362
Harrington Brande ama, di un amore morboso, il suo unico figlio Nichols, ma per tetro e diffidente orgoglio finirà per perderlo. Un giardiniere favoloso dischiude al ragazzo intimorito, minacciato da ogni inibizione, il mondo della spontaneità, della salute fisica e morale. Sullo sfondo degli smaglianti cieli di Spagna, un mondo da vivere e difendere appassionatamente fino alla morte.
Storie di fantasmi
Edith Wharton
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: VII-305
Edith Wharton iniziò a scrivere questi racconti nel 1909 e li continuò a più riprese fino al 1937, anno della sua morte. Essi punteggiano come una sorta di controcanto una vasta produzione di cui sono però un aspetto minore e marginale. Filo conduttore è l'ironia, il gioco, l'incredulità e insieme la meraviglia per i molti enigmi che la realtà racchiude tra le sue pieghe. Il "soprannaturale", sembra volerci convincere l'autrice, si manifesta ovunque, non ci sono classi sociali, non ci sono persone più favorite (o sfavorite) di altre: vi sono piuttosto stati d'animo privilegiati, luoghi "infestati" che l'accumulo di memorie, evocazioni e immagini trasforma in teatri spettrali.
Racconti di mare e di costa
Joseph Conrad
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: XV-285
"Racconti di mare e di costa" è un'opera che appartiene ormai al periodo della piena maturità artistica di Conrad. Dei tre racconti del volume, tutti ambientati nell'Oceano Indiano, "Il coinquilino segreto" e "Freya delle sette isole", sono sviluppi fantastici di fatti di cronaca marinaresca effettivamente avvenuti, che aveano impressionato molto Conrad. Non diversamente da altre opere anche qui rimane la prima persona e la colorita ambientazione delle cose vissute, ma con l'aggiunta di uno stile più levigato, secondo quanto ebbe a dire lo stesso Conrad a proposito del "Coinquilino segreto" nella corrispondenza riportata alla fine del volume.
Tutto il teatro. Testo inglese a fronte
Thomas S. Eliot
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: XXXIX-956
Eliot non ha mai cessato di interrogarsi sulle relazioni esistenti tra poesia e teatro e in particolare sul teatro in versi o teatro di poesia, tanto che appare del tutto ragionevole chiedersi se la poesia per Eliot non fosse in verità una delle tante forme di teatro. Nei suoi saggi specifici sull'argomento si avverte la presenza del problema di una sorta di azione scenica della parola. Dunque il teatro di Eliot ha origine nella sua poesia e viceversa, in una simbiosi unica e inestricabile. I due volumi contengono: Sweeney agonista, Cori da "La rocca", Assassinio nella cattedrale, Riunione di famiglia, Cocktail Party, L'impiegato di fiducia, L'anziano statista. Testo originale a fronte.