CEDAM: Problemi attuali di diritto tributario
Poteri e atti nell'imposizione tributaria. Contributo allo studio degli schemi giuridici dell'accertamento
Alberto Comelli
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2012
pagine: 724
È ampiamente condivisa l'opinione secondo la quale l'accertamento tributario è caratterizzato da non poca ambiguità, sotto molteplici profili. Lo scopo della presente ricerca è quello di fare luce su questa ambiguità, vale a dire di comprenderne le ragioni, in considerazione dei principali concetti giuridici sottostanti e, prioritariamente, quelli di potere amministrativo, attività amministrativa e atto (amministrativo, ovvero avente una diversa natura). Questa prospettiva di indagine fa emergere una ricostruzione ad ampio spettro della tematica che ne occupa, la quale parte da alcuni concetti generali, indispensabili al fine di approfondire le numerose sfaccettature che caratterizzano il fenomeno in esame. Tra questi, assumono rilevanza le nozioni di funzione, procedimento, discrezionalità, atti amministrativi, provvedimenti, prove e presunzioni legali. Ma l'analisi svolta non si arresta di fronte a questa cornice teorica e si spinge fino ad esaminare come questi concetti si irradiano, sul piano effettuale, in relazione alla determinazione e quantificazione della maggiore base imponibile o del minor credito d'imposta, senza trascurare il fondamentale contributo, a livello interpretativo, fornito dalla giurisprudenza di legittimità. Inoltre, l'esame del trend evolutivo di questi profili ricostruttivi è completato dall'auspicabile proiezione de iure condendo, laddove viene ipotizzata un'ampia e coerente sistematizzazione della materia in un codice tributario.
I poteri conoscitivi e di controllo dell'amministrazione finanziaria
Giuseppe Vanz
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2012
pagine: 426
Riconosciuta autonomia funzionale e procedimentale all'attività conoscitiva e di controllo dell'amministrazione finanziaria rispetto all'attività di accertamento, si rende necessario ricercarne e definirne le regole ed i limiti, tenendo presente che, in questo ambito, l'agire dell'amministrazione viene ad incidere, prima ancora che sulla sfera patrimoniale del contribuente, sulla libertà personale e domiciliare, sulla libertà di comunicazione e, più in generale, sul diritto alla riservatezza, non solo del contribuente, ma anche di soggetti terzi.
Residenza fiscale delle società e libertà di stabilimento nell'Unione Europea
Stefano Dorigo
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2012
pagine: 384
Il volume analizza gli effetti che il diritto dell'unione - ed in particolare la libertà di stabilimento - può produrre sulle norme nazionali che contemplano i criteri di collegamento per l'attribuzione della residenza fiscale alle società. L'indagine si concentra, dunque, su un aspetto specifico della complessiva disciplina della residenza fiscale, ovvero quello della scelta, da parte del legislatore interno, degli elementi di fatto indicativi di un significativo attacco dell'ente con l'ordinamento nazionale; e viene condotto sul piano del rapporto tra tale disciplina ed i principi dell'unione. Si tratta di un tema finora poco esplorato dalla dottrina e sul quale anche la giurisprudenza della Corte di giustizia non si è mai esplicitamente soffermata. Proprio questa constatazione giustifica la scelta metodologica di muovere dai principi che la Corte ha individuato circa l'influenza delle libertà fondamentali sulla mobilità delle società nel contesto dell'Unione e sulle normative nazionali che si occupano di disciplinarla; per poi verificare in che misura essi possano essere trasposti nel settore fiscale e possano, perciò, indirizzare la regolamentazione della residenza da parte del legislatore interno. L'idea di fondo che ispira questo metodo di lavoro è, dunque, che quello societario appare essere un fenomeno complesso e multiforme, nel quale lo statuto fiscale delle società deve essere riguardato a partire dal più generale statuto giuridico delle stesse.
La tassazione per trasparenza delle società di capitali a ristretta base proprietaria. Profili ricostruttivi di un modello impositivo
Federico Rasi
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2012
pagine: IX-385
Nel sistema produttivo nazionale operano, in numero peraltro significativo, società di capitali, per lo più di piccole dimensioni, partecipate da un ristretto numero di soci, talora anche uniti da legami di tipo familiare. Il legislatore ha dimostrato un certo ritardo nel cogliere gli specifici caratteri e le peculiari necessità di tale modello associativo. Le riforme del diritto societario e del diritto tributario della metà degli anni 2000, pur rivelando una certa attenzione verso questo fenomeno, hanno prodotto interventi solo parziali e non sistematici. Quest'opera nasce con l'obiettivo di riflettere su tali temi con un approccio sistematico per verificare la possibilità di proporre un modello impositivo proprio di questi enti. La loro assimilazione alle imprese di grandi dimensioni, quanto al trattamento fiscale, non è, infatti, del tutto appropriata, ma è anzi meritevole di essere ripensata. L'analisi, che qui si svolge, individuato tra soci e società il soggetto realmente portatore di capacità contributiva, propone un modello impositivo proprio delle società di capitali a ristretta base proprietaria definito non solo nei suoi profili sostanziali, ma anche in quelli relativi all'accertamento e al processo: la trasparenza fiscale.
Il tributo senza soggetto. Ordinamento e fattispecie
Costantino Scalinci
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2011
pagine: XVIII-500
La funzione tributaria è sempre più essenziale per dare risposte adeguate alle sfide del nostro tempo. Il sistema dei tributi, senza perdere identità e vocazione costituzionale d'insieme, sta per acquisire un nuovo assetto con il c.d. federalismo fiscale; e la funzione distributiva pubblica, con la de-tax ed il c.d. 5 per mille, si apre ad una maggiore partecipazione del cittadino alle scelte di destinazione del riscosso nel quadro di una preselezione normativa che permane indispensabile. I tributi perdono la vocazione a finanziare la sola spesa soggettivamente pubblica e come le pubbliche funzioni sono destinati ad evolvere secondo categorie giuridico-oggettive. Il legislatore tributario è in cronico ritardo e fatica soprattutto a dare forme appropriate alle identità giuridico-economiche non soggettive emerse nel diritto commerciale e del welfare (consolidato nazionale, distretti produttivi, destinazioni ad uno specifico affare, trust, ecc.), come a riconoscere alla famiglia, il solo intermedio reale naturale, la funzione di generale interesse che svolge da sempre. Il tributo, nella nostra Costituzione, è sempre stato "senza soggetto" e questa identità universale e funzionale deve trovare organica attuazione nelle fattispecie impositive, perché siano coerenti agli antecedenti giuridico-economici soggettivi e non soggettivi muniti di capacità contributiva, come al contesto "contributivo" in cui svolgeranno un ruolo fondamentale.
Agevolazioni fiscali e potestà normativa
Alessandro Dagnino
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2008
pagine: VIII-217
L'autore offre una ricostruzione dei profili tipologici delle norme tributarie di vantaggio, individuandone il trattamento giuridico alla luce dei principi generali dell'ordinamento e dei canoni costituzionali.
Codificazione tributaria e abuso del diritto
Gianfranco Chinellato
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2007
pagine: X-514
La cooperazione internazionale in materia tributaria
Francesco Ardito
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2007
pagine: XII-350
Il Volume affronta in modo esaustivo il tema della cooperazione internazionale in ambito tributario, soffermandosi su alcuni temi cardine quali per esempio le convenzioni contro la doppia imposizione e lo scambio di informazioni
Detrazione e soggettività passiva nel sistema dell'imposta sul valore aggiunto
Massimiliano Giorgi
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2005
pagine: XVI-524
La riflessione sugli elementi alla base del meccanismo di funzionamento del tributo.