ArtstudioPaparo
L'enigma degli avori medievali
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2025
pagine: 250
La più vasta raccolta di tavolette d'avorio del Mediterraneo cristiano esistente al mondo, riunita in questo unico volume che si presenta in una veste elegante e chiara per il lettore che senza dubbio ne sarà affascinato. Di questa preziosa e completa raccolta di avori, alcuni pezzi sono ora presenti in alcuni dei musei più importanti del mondo tra i quali: il Louvre di Parigi, il Metropolitan Museum di New York; il Victoria Albert Museum di Londra, i Musei Statali di Berlino, l'Ermitage di San Pietroburgo, il Museo di Belle Arti di Budapest.
Memorie dalla città a venire. Decostruzione e conservazione
Bianca G. Marino, Francesco Rispoli, Francesco Vitale
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2024
pagine: 88
I tre saggi sono scritti intorno al lavoro derridiano sull'architettura, alle sue riflessioni sui valori di essa e sugli aspetti della memoria in rapporto alla città. Il tema è affrontato da angoli visuali diversi, quello del restauro, della filosofia e della composizione. Sguardi dunque incrociati per sintonizzare, eventualmente, questioni ed interpretazioni, vòlte a riconoscere un valore contemporaneo alla conservazione dell'architettura del passato, ma anche a individuare le finalità di una prassi che ha a che fare con l'architettura tutta e con il futuro del nostro habitat fisico e mentale.
La Chiesa dei santi Cosma e Damiano in Napoli: ricerche e studi per il restauro
Raffaele Amore, Claudia Aveta, Alfredo Buccaro
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2024
pagine: 160
La storia plurisecolare della chiesa dei Santi Cosma e Damiano, costruita trasformando le strutture di una più antica Loggia cinquecentesca, si è interrotta nel 1980 a seguito dei dissesti statici provocati dal terremoto. Nonostante siano stati realizzati due discutibili consolidamenti, a partire dalla fine degli anni Ottanta essa è stata spogliata del suo arredo sacro, vandalizzata ed abbandonata. I tre saggi nel presente volume sono dedicati agli studi propedeutici alle scelte operative di restauro ed alla definizione di nuove funzioni.
Tempi di cerimonie: Miguel Díez de Aux e la corte vicereale di Napoli
Carlos José Hernando Sanchez
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2024
pagine: 96
La riflessione di Carlos Hernando Sánchez, importante studioso della storia del Regno di Napoli, attorno all’inedito "Libro delle cerimonie" (1622) di Miguel Díez de Aux, nuovo frutto del laborioso impegno di Attilio Antonelli, si inscrive felicemente nella crescente attenzione al tema del cerimoniale in atto da qualche lustro.
Castel Nuovo in Napoli. Ricerche integrate e conoscenza critica per il progetto di restauro e di valorizzazione
Aldo Aveta
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2024
pagine: 480
Castel Nuovo costituisce uno dei cinque castelli che arricchiscono il centro storico di Napoli, patrimonio dell’Unesco, un vero e proprio palinsesto che per la sua storia,per le sue stratificazioni ed i suoi valori,per la sua ubicazione baricentrica nel tessuto urbano, per il suo rapporto con il Porto e il mare, per le sue trasforma-zioni nel corso dei secoli, continua a svelare parti inedite della sua storia. La sua valorizzazione consiste in un insieme di azioni finalizzate all’aumento della conoscenza e della frui-zione da parte del pubblico: a questo il Codice dei beni culturali e del Paesaggio aggiunge anche la promo-zione ed il sostegno degli interventi di conservazione, da attuare in forme compatibili con la tutela e tali da non pregiudicarne le esigenze. Ecco, dunque, che in coerenza con tale obiettivo la ricerca presentata nel volume curato da Aldo Aveta affronta un tema di scottante attualità, illustrando gli studi pluridisciplinari compiuti recentemente su Castel Nuovo – nell’ambito del progetto DATABENC – finalizzati ad individuarne valori, caratteri e criticità fisi-che, al fine di un auspicabile restauro.
Architects memories
Nicola Pagliara
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2020
pagine: 136
"Questa pubblicazione lontana dal voler avere un carattere trattatistico e filosofico, è diventata per me una necessità quando ho capito che al ricordo si unisce anche la rapidità di obsolescenza di ciascuno di noi. Pertanto ha solo lo scopo di far ricordare a chi verrà, quanto sia stata fascinosa e complessa la vita di un architetto." (Nicola Pagliara)
I fratelli Jerace. Artsti polistenesi tra Napoli e l'Europa
Isabella Valente
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2020
pagine: 244
La casa/museo dei Jerace è stata inaugurata e aperta nel 2018, con la precisa volontà dell’Amministrazione Comunale di rendere eterna memoria alla famiglia di prodigi dell’arte polistenese che ha lasciato un segno indelebile nella storia della nostra comunità. Ciò è stato possibile grazie alla magistrale sensibilità della professoressa Isabella Valente che, da giovanissima, ha cominciato a svolgere un’opera di ricerca perpetua e di ricostruzione storica delle vicende legate gli artisti Jerace ed ai loro capolavori, molti dei quali sono patrimonio delle donazioni degli eredi che si possono ammirare nella casa/museo di Polistena e nella sala Carlo V di Castelnuovo a Napoli.
La Certosa di San Lorenzo. Storia di un restauro
Gennaro Miccio
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2020
pagine: 216
"Pochi anni fa sono stati celebrati i sette secoli di storia della Certosa di San Lorenzo e buona parte di questa lunga storia è raccontata dalle architetture leggibili in questo straordinario palinsesto monumentale. L'ultimo breve frammento della storia della Certosa è raccontato nelle pagine di questo libro che ha voluto esporre attraverso il complesso ed articolato programma di restauro la trasformazione avvenuta nell'ultimo trentennio durante il quale si è passati dai drammatici, e fortunatamente inascoltati, progetti di demolizione pressocchè totale del complesso (si intendeva salvare solo il nucleo intorno alla libreria), alla vasta e felice azione condotta esclusivamente dalla Soprintendenza di recupero integrale di tutti gli ambienti e degli spazi esterni. Ciononostante rimaneva una zona buia, anche pittosto lunga, di questo affascinante percorso, corrispondente all'arco temporale segnato dal primo provvedimento di soppressione del Cenobio (1807) in seguito all'emanazione delle leggi eversive emanate dal governo napoleonico insediatosi a Napoli e fino al 1981 allorquando fu istituita la Soprintendenza per i Beni Architettonici Ambientali Artistici e Storici di Salerno e Avellino, istituto che si pose l'obiettivo di pervenire al pieno e completo recupero dell'intero complesso monumentale. Sono oltre 170 anni di storia che, seppur recenti, erano rimasti nel più completo oblio perché mai raccontati: si conoscevano taluni episodi perché tramandati attraverso una sorta di trasmissione orale, proveniente da fonti più o meno certe, ma sicuramente prive di basi scientifiche e documentali. I danni e le conseguenze derivate dalla soppressione francese furono irreparabili ed il conseguente stato di completo abbandono e totale decadimento iniziò immediatamente dopo quegli anni.(...)" (dalla presentazione)
Il Rinascimento in cornice. Critica d’arte e pubblico a Londra, 1880-1930
Antonella Trotta
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2019
pagine: 133
Perché le esposizioni sul Rinascimento sono così popolari? Risultato dell’investimento intellettuale ed economico di generazioni di artisti, connoisseur, collezionisti, studiosi e curatori, il Rinascimento oggi persiste nella sfera pubblica come capitale culturale, che possiede l’ostinato potere di inventare il passato collettivo e personale dell’osservatore come patrimonio “familiare”. Oltre qualunque ricostruzione filologica del loro significato originario, le opere d’arte del Rinascimento, raccolte, conservate, esibite, riprodotte, pubblicate, creano ancora un immaginario condiviso e attivano modelli di spettatorialità. Tra distinzione di gusto e piacere visivo, democrazia e elitarismo, professionalità e dilettantismo, il libro prova a ricostruire la genealogia di questi modelli, a partire dai termini con cui, a Londra e dalla fine del XIX alla prima metà del XX secolo, nasce, proprio intorno al Rinascimento, un peculiare discorso sull’arte e sul valore sociale, politico e culturale dell’esperienza estetica.
La conservazione accende il progetto
Marco Dezzi Bardeschi
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2019
pagine: 160
L'esperienza di Marco Dezzi Bardeschi, espressione di un preciso approccio teorico e di un corpus di progetti che, nel corso della sua carriera di progettista – dal milanese Palazzo della Ragione al Tempio Duomo di Pozzuoli –, si sono basati sull'ascolto del preesistente e sull'obiettivo della sua conservazione, denota la direzione argomentativa del volume. Ne emerge un panorama variegato ed intrigante e ciò per la costante presenza di questioni, temi e nodi critici che legano le nuove forme alle antiche, portatrici queste, come le prime, di significati sempre diversi, da leggersi come racconto dell'architettura nel tempo. A completare la rassegna critica del contributo di Dezzi Bardeschi è uno sguardo 'dall'esterno', quello di Bianca Gioia Marino, che ne ripercorre varianti ed invarianti individuando i percorsi ed i punti di un discorso da ancorarsi al presente. Con saggio di Bianca Gioia Marino.
Pompei nella cultura europea contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2019
pagine: 175
La ricca letteratura scientifica su Pompei ha visto emergere, negli ultimi anni, un particolare interesse per la "seconda vita" della città dissepolta, quella che comincia proprio con la sua scoperta: Pompei non è più solo un piccolo centro in una provincia dell'impero, ma un fenomeno culturale decisivo per lo studio dell'antico, in grado di condizionare innumerevoli discipline, come l'arte, l'architettura, la moda, l'arredamento, la ceramica, la letteratura, il teatro e il cinema, oltre a costituire un campo di applicazione privilegiato per le nuove metodologie della ricerca archeologica. I saggi qui raccolti, che riflettono il carattere interdisciplinare di tale nuovo modo di guardare a Pompei, traggono origine da un ciclo di conferenze, coordinato dagli stessi curatori di questo libro e svoltosi nell'ottobre 2015 in relazione alla mostra "Pompei e l'Europa. 1748-1943", tenutasi nello stesso anno a Napoli, al Museo Archeologico Nazionale, e a all'anfiteatro di Pompei. L'attenzione che la cultura europea ha rivolto alla cittadina vesuviana negli ultimi duecentocinquanta anni ha dato forma e consistenza a quel "mito" che viene qui indagato nei suol molteplici aspetti e che ancora oggi fornisce materia di studio e stimola l'immaginazione di quanti vi si accostano. Prefazione di Massimo Osanna.
Senza più attendere a studio e insegnamenti. Scritti su Caravaggio e l'ambiente caravaggesco
Gianni Papi
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2019
pagine: 254
A distanza di quattro anni dal primo volume di saggi (Spogliando modelli e alzando lumi) e a due dal secondo (Entro l'aria bruna d'una camera rinchiusa), Gianni Papi pubblica una terza raccolta di contributi su Caravaggio e l'ambiente caravaggesco. Come nelle due raccolte precedenti, una parte dei saggi, sette in questo caso, sono già usciti in precedenti occasioni che non hanno avuto ampia diffusione, mentre tredici sono inediti. La fase caravaggesca di Giovanni Baglione, quella iniziale di Filippo Vitale, l'esperienza romana di Giovanni Martinelli, sono fra i temi dei saggi che vengono qui ripubblicati, mentre le schede di due dipinti di Cecco del Caravaggio e di Spadarino vengono qui riproposte con nuovo rilievo. I tredici saggi inediti spaziano fra vari argomenti: dalla recensione alla mostra Dentro Caravaggio svoltasi a Milano l'anno scorso, a quello cronologicamente più avanzato, cioè la messa a fuoco di un artista poco conosciuto, ma di grande qualità, come Johannes van Bronchorst. Fra questi estremi cronologici Gianni Papi presenta una sorprendente aggiunta al catalogo di Bartolomeo Cavarozzi, riflette sul percorso di Nicolas Régnier, riconsegna a Adam de Coster una serie di opere che in passato, a cominciare da Benedict Nicolson, erano state assegnate a Gherard Seghers. E poi la scoperta di una pala d'altare di Angelo Caroselli nel Montefeltro e la riconferma a Giovan Francesco Guerrierí di una notevole tela dei suoi anni più fertili; e ancora aggiunte a Marcantonio Bassetti, a Orazio Borgianní, a Matthias Stom, a Juan Bautista Maino, a Andrea Commodi, al Maestro dei giocatori, e a Bartolomeo Manfredi.