Libri di Francesco Vitale
Decostruzioni in corso. Studi derridiani in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 356
Il volume raccoglie diciotto studi dedicati all’opera di Derrida che sono stati oggetto di un Convegno svoltosi all’Università degli Studi di Salerno dal 4 al 6 ottobre 2023. Caratteristica specifica di questi contributi è il fatto che provengono dall’ultima generazione di studiosi italiani di Derrida, i quali offrono prospettive nuove rispetto alla ormai consolidata tradizione di lavori dedicata al filosofo.
Astronomia ed esoterismo nell'antica Pompei e ricerche archeoastronomiche a Paestum, Cuma, Velia, Metaponto, Crotone, Locri e Vibo Valentia
Francesco Vitale
Libro
editore: CLEUP
anno edizione: 2000
pagine: 226
Accampamenti romani nel Veneto
Francesco Vitale
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2004
pagine: 112
Spettrografie. Jacques Derrida tra singolarità e scrittura
Francesco Vitale
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2008
pagine: 153
Una spettrografia sarebbe al cuore dell'opera di Jacques Derrida, ne scandirebbe il respiro, singolare, insistente ma mai uguale a se stesso. Un dispositivo di registrazione a distanza, qualcosa come una scrittura, sarebbe la condizione irriducibile dell'esperienza attraverso la quale si costituisce qualcosa come un soggetto, una coscienza, un ego in generale, prima ancora di ogni ricorso di fatto ad una tecnica, ad una scrittura determinata. L'esperienza sarebbe dunque in se stessa spettrale. Solo una spettrografia permetterà di rendere conto della singolarità vivente umana al di qua dell'economia generale della presenza nella quale si trova di fatto imbrigliata ed elusa nel suo 'come tale'. Solo una spettrografia potrà infine testimoniare delle condizioni, rimosse ma non per questo annientate, della relazione all'altro quale elemento irriducibile di una comunità a venire. Di questa spettrografia il presente volume vorrebbe rilevare le tracce e seguire le linee di propagazione attraverso quei prismi di rifrazione spettrale che sono i testi, tutti i testi.
Igiene, epidemiologia e organizzazione sanitaria orientate per problemi
Francesco Vitale, Michele Zagra
Libro: Libro in brossura
editore: Elsevier
anno edizione: 2012
pagine: 494
Mitografie. Jacques Derrida e la scrittura dello spazio
Francesco Vitale
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 120
Ci sono state, ci sono e ci saranno ancora altre scritture. Diverse dalla nostra, quella che pratichiamo da tremila anni o giù di lì. Scritture in cui figurazione e astrazione, simboli e suoni partecipano alla produzione del senso seguendo un'organizzazione spaziale diversa da quella semplicemente lineare alla quale siamo abituati. Altre scritture che attestano diversi modi di interagire con l'ambiente, di interpretarlo e condividerlo. Abitarlo. André Leroi-Gourhan le ha definite "Mitografie". Attraverso le "mitografie" sarà possibile comprendere genesi e struttura di un'altra scrittura, la scrittura della decostruzione; sarà possibile comprendere che questa scrittura non può essere altro che "scrittura dello spazio". Questa è l'ipotesi che muove i testi che compongono questo "libro".
Derridario. Dizionario della decostruzione
Silvano Facioni, Simone Ragazzoni, Francesco Vitale
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2012
pagine: 221
Il Derridario ritorna a Derrida per affrontare direttamente, senza mediazioni, il corpus derridiano, provando così a rispondere all'ingiunzione che ci viene dal lascito. Se l'avvenire, come ha scritto Derrida, appartiene agli spettri, ai ritornanti, ritornare a Derrida significa, oggi, ritornare all'avvenire della decostruzione.
Il sole d'inverno. Il senso della vita
Francesco Vitale
Libro: Copertina morbida
editore: La Zisa
anno edizione: 2015
pagine: 160
Il libro di Francesco Vitale è a tutti gli effetti un viaggio viscerale attraverso la vita, nei suoi più impervi e reconditi passaggi: un caleidoscopio di persone, sentimenti, situazioni e luoghi tanto contrastanti quanto fondamentali tasselli di un mosaico a tinte forti che ne ha forgiato il carattere e l'esistenza. Le "età" del protagonista, in un'autobiografia che è anche un caro omaggio al suo padre spirituale, l'umile e indimenticabile frate cappuccino Cosimo Randazzo, sono segnate da eventi che ne condizionano la crescita, senza mai abbattere quell'istinto di "vita" che finisce per avere il sopravvento, anche quando tutto sembra perduto. Grazie al sostegno di una grande fede, ad un catartico e taumaturgico viaggio in Colombia con padre Cosimo, e ad un'instancabile fiducia nel futuro, giorno dopo giorno, emerge la luce di una rinascita spirituale che porta lo scrittore a riprendere le redini del suo cammino, non più succube di antiche vessazioni e frustrazioni, ma da protagonista consapevole.
Memorie dalla città a venire. Decostruzione e conservazione
Bianca G. Marino, Francesco Rispoli, Francesco Vitale
Libro: Libro in brossura
editore: ArtstudioPaparo
anno edizione: 2024
pagine: 88
I tre saggi sono scritti intorno al lavoro derridiano sull'architettura, alle sue riflessioni sui valori di essa e sugli aspetti della memoria in rapporto alla città. Il tema è affrontato da angoli visuali diversi, quello del restauro, della filosofia e della composizione. Sguardi dunque incrociati per sintonizzare, eventualmente, questioni ed interpretazioni, vòlte a riconoscere un valore contemporaneo alla conservazione dell'architettura del passato, ma anche a individuare le finalità di una prassi che ha a che fare con l'architettura tutta e con il futuro del nostro habitat fisico e mentale.
Platone digitale. Per una filosofia della rete
Bernard Stiegler
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 116
Questo libro presenta i principali concetti elaborati da Bernard Stiegler nell'arco della sua intensa e provocante attività di ricerca. Il filosofo francese legge la realtà e la soggettività contemporanee monitorando il ruolo delle tecnologie, che, attingendo a una metafora già usata da Platone e da Derrida con riferimento alla scrittura, non esita a definire pharmakon (rimedio e, a un tempo, veleno). Un'analisi a tutto campo e radicale, in grado di articolare un'originale e impegnata comprensione critica dell'ambiente tecnologico nel quale siamo immersi. Paolo Vignola e Francesco Vitale, accreditati studiosi di Stiegler in Italia, accompagnano il lettore all'approfondimento di una delle voci più interessanti del panorama intellettuale contemporaneo.
La cartolina. Da Socrate a Freud e al di là
Jacques Derrida
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 472
"Leggevi una lettera d'amore un po' rétro, l'ultima della storia. Ma non l'hai ancora ricevuta. Sì, per mancanza o per eccesso di indirizzo, acconsente a cadere nelle mani di chiunque: una cartolina, una lettera aperta in cui il segreto appare ma indecifrabile. Puoi tenerla o farla passare, per esempio, per un messaggio di Socrate a Freud. Cosa vuole dirti una cartolina? A quali condizioni è possibile? La sua destinazione ti attraversa, tu non sai più chi sei. Nel momento stesso in cui dal suo indirizzo ti interpella, unicamente te, invece di rintracciarti ti divide o ti scarta, qualche volta ti ignora. E tu ami e non ami, fa di te quello che vuoi, ti prende, ti lascia, ti dona. Dall'altro lato della cartolina, guarda, ti è rivolta una frase, S e p, Socrate e plato. Il primo, per una volta, sembra scrivere e anche con l'altra mano cancellare. Ma Platone, con il dito teso alle sue spalle, che fa? Mentre ti industri a rivoltarla in tutte le direzioni, è l'immagine che ti mette sottosopra come una lettera, ti decifra anticipatamente, preoccupa lo spazio, ti fornisce parole e gesti, tutti i corpi che credi di inventare per accerchiarla. Ti trovi, tu, sulla sua traiettoria. Il supporto spesso della carta, un libro pesante e leggero, è anche lo spettro di questa scena, l'analisi tra Socrate e Platone, nel programma di qualcun altro. Al pari del cartomante, un "fortune-telling book" veglia e specula su quanto-deve-succedere, su cosa può voler dire accadere, dover accadere, lasciare o far accadere, destinare, indirizzare, inviare, lasciare in legato, ereditare, ecc., se questo significa ancora, tra qui e lì, il vicino e il lontano, da und fort, l'uno o l'altro. Inquadri l'argomento del libro: tra le poste e il movimento analitico, il principio di piacere e la storia delle telecomunicazioni, la cartolina e la lettera rubata, in breve il transfert da Socrate a Freud e al di là. Questa satira di letteratura epistolare doveva essere farcita: di indirizzi, di codici postali, di missive criptate, di lettere anonime, il tutto affidato a tanti modi, generi e toni. Vi abuso anche di date, firme, titoli o riferimenti, perfino della lingua." (J.D.)
Ballo dei pastori fra tradizione e folklore
Lorenzo Cottone, Francesco Vitale
Libro: Libro rilegato
editore: Edizione III Millennio
anno edizione: 2017
pagine: 128
È una danza acrobatica, frenetica ma codificata da un codice di gesti che serve a coordinare tutti i ballerini. Siamo nella seconda metà del XIX secolo e a Balestrate, una piccola borgata palermitana al centro del golfo di castellammare, un piccolo gruppo di uomini intraprendono una danza fuori dagli schemi. La "cuntradanza ri mascarati pi strata" o "Ballo dei pastori", viene comandata senza testo, solo con esortazioni vocali e gesti da parte del bastoniere "‘u mastru ‘i ballu" o "mazziere", che comanda le figure coreutiche. In questo testo nulla viene trascurato: dalla ricerca storica alla descrizione dell’abbigliamento di ogni ballerino, dalla spiegazione delle figure coreutiche sino al significato dei termini utilizzati.