Centro Studi Piemontesi
Camillo Cavour. Dettagli in controluce
Rosanna Roccia
Libro: Copertina morbida
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2022
pagine: 380
Il se minatore solitario. Introduzione al Demiurgo. Per conoscere Filippo Burzio
Paolo Bagnoli
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2022
pagine: 105
Il libro si propone di introdurre il lettore alla scoperta di uno dei più significativi intellettuali del Novecento italiano attraverso la scansione tematica degli ambiti intellettuali nei quali si espresse (Lo scrittore; la demiurgia; lo scienziato; il giornalista) a cura di Paolo Bagnoli, il suo profilo biografico e un'ampia indicazione bibliografica a cura di Corinna Desole. Presentazione di Alberto Sinigaglia.
«L'état dans l'état». Territori e architetture della Sacra Religione allo specchio
Chiara Devoti
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2022
pagine: 357
Il volume analizza con un approccio inedito l'imponente patrimonio di territori e architetture della Sacra Religione dei Santi Maurizio e Lazzaro, un vero "stato nello Stato". Non si tratta di una semplice lista di beni ma di una guida alla comprensione dell'organizzazione dell'Ordine attraverso lo studio della natura e della funzione del patrimonio, accompagnato dalla trascrizione dei documenti più significativi chiosati da un'abbondante messe di note, così che siano le carte stesse a parlare e a illustrare le logiche che condussero alla costituzione di questo cospicuo patrimonio.
Passione di Langa e altre passioni. Antologia poetica
Oreste Gallina
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2022
pagine: 80
Raccolta di poesie in piemontese di Oreste Gallina, nato a Mango d’Alba nel 1898. Latinista, professore di lettere, legato a Nino Costa e a Pinin Pacòt fin dai tempi dell’Accademia Militare, prima della Grande Guerra. Tra i fondatori, nel 1927, della prima serie della rivista “Ij Brandé”. Scrive dapprima in torinese e poi nella parlata langarola più aderente alla tematica “contadina” della sua poesia. Muore il 15 ottobre 1985 ad Arona, dove è stato per tanti anni preside delle Scuole Medie. Mia Tèra…!; Péro; Ciao, Pais; Torna, Péro, ao tò pais; Pare e fieul; Vos matinere; L’èira; Na cocarda piemontèisa 1848; A Beppe Fenoglio; Ël vent ëd le Langhe; La stra dla poisia; Le stèile ant l’èira; le doe benedission; Sèira an campagna; Mare pian-a; La stra an sij brich; Mè seugn; So ritrat; Magon; Ombra; Tempesta; ‘T ses lòn ch’it ses; La Trifola; Poèr grama; La marela dla vita.
La diplomazia del disincanto. Costantino Nigra e l'Italia sul finire dell'Ottocento
Andrea Pennini
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2022
pagine: 109
Questo profilo bibliografico è dedicato ad un Nigra maturo che, pur non cessando mai di servire il regno d’Italia in qualità di ambasciatore presso l’imperatore di Austria e Ungheria, riflette criticamente sull’esperienza compiuta da lui e dalla sua generazione nel processo di unificazione nazionale. Si compone di quattro quadri a cui si aggiungono alcuni rilievi conclusivi. Ciascuno di essi prende in considerazione un aspetto caratterizzante l’ultima stagione “attiva” di Costantino Nigra: il diplomatico al servizio dell’Italia liberale, il conte legato da un affetto profondo verso Umberto I, il senatore del Regno e il plenipotenziario della delegazione italiana nell’ambito della Conferenza di pace dell’Aia del 1899.
Il tempo in posa. Fotografie di storia e di vita tra il Piemonte, l'Italia e oltre (1861-1961)
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2022
pagine: 127
Dal 2021 il Centro Studi Piemontesi ha intrapreso un progetto di digitalizzazione del proprio patrimonio documentario, rivolto alla valorizzazione di contenuti storico-culturali in larga parte sconosciuti al grande pubblico. Questo libro prende in considerazione una selezione delle cospicue e diverse raccolte fotografiche custodite dalla Ca dë Studi Piemontèis, quale testimonianza diretta e suggestiva della storia e della vita della società piemontese, italiana ed europea dalla metà dell’Ottocento al secondo Novecento. In prevalenza si tratta di immagini legate ad accadimenti politici, militari e civili, con riferimenti al mondo del teatro, del cinema e della cultura in genere, realizzate da fotografi del calibro di Nadar, Alexander Bassano, Michele Schemboche, Henri Le Lieure, Luigi Montabone, Giuseppe Vanetti e i fratelli Lovazzano, solo per citarne alcuni.
Il pensiero politico di Santorre di Santa Rosa. Il neoguelfismo nel secolo liberale
Stefano Passaggio
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2022
pagine: 215
«I guelfi nostri antichi non ebbero mai l'esilio amaro come i guelfi del 1821». Così Santorre di Santa Rosa scriveva all'amico Luigi Provana da Parigi, dove allora era esiliato a causa del fallimento dei Moti piemontesi. Nei primi decenni del secolo scorso, i giovani popolari, che collaboravano con Sturzo, amavano chiamarsi “neoguelfi”. Si ispiravano sia ai guelfi medioevali, sia ai protagonisti del neoguelfismo liberale dell'800. Questo libro ripercorre, attraverso la vita e con la ricostruzione del pensiero del patriota saviglianese, il periodo al quale la generazione di De Gasperi, Donati e Giordani si ispirava, dove le convinzioni religiose diventavano azione politica, come aveva ben colto Piero Gobetti. Nel contesto ottocentesco pre-risorgimentale troviamo le radici di un “pensiero morbido”, relazionale e non antagonista, di ispirazione cristiana, dialogante, rispettoso dei diritti e delle differenze, che si svilupperà prevalentemente nel secolo successivo e sarà uno dei fondamenti dell'Europa unita. Prima di Balbo, di Gioberti e di Rosmini, fu Santorre di Santa Rosa a delinearne i principali contenuti.
1416: Savoie Bonnes Nouvelles. Studi di storia sabauda nel 600° anniversario del Ducato di Savoia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2021
pagine: 1681
I saggi che formano questi due volumi, in molti casi autentiche pietre miliari nel proprio settore, sono opera di affermati accademici, studiosi, saggisti e di validi e promettenti ricercatori. Essi spaziano nella storia (affrontando, tra altri, temi d’interesse dinastico, istituzionale, biografico, economico, giuridico, giurisdizionale, sociale, politico, culturale, militare, religioso e genealogico); spaziano, inoltre, nel campo della storia dell’arte e dell’architettura, in quella della cultura, dei patrimoni culturali, della lingua, come pure in ambiti onomastici e toponomastici.
Studi da Venaria
Libro
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2021
pagine: 175
F. Farinelli, I cacciatori ducali ad Altessano tra XVI e XVII sec.; Passerin d’Entrèves, Scene di Vènerie; Cattaneo, Carriere e gerarchie professionali. I Ramelli di Grancia (Lugano) nel Piemonte del XVII secolo; Armand, La Reggia di Bacco ovvero l’Infernotto di Carlo Emanuele II alla Venaria; Veronese, Ludovica di Savoia e il Palazzo Doria di Ciriè; De Franco, Parrocchia e comunità tra XVII e XVIII sec.; Calapà, L’introduzione della cioccolata alla corte sabauda nel Seicento; Lacerenza, Paolo Raggi nelle collezioni del principe di Carignano; Cozzo, Predicatori teatini alla corte dei Savoia; Merlotti, Le figlie di Carlo Emanuele III a Venaria; Goria, Appunti su Beaumont alla Venaria; Ricardi di Netro, Notarelle sui cadetti dei Savoia; Nuvolari Duodo, Gli Appartements destinés aux Princes, et Grands Dignitaires dans le Palais Impérial de Turin; Cornaglia-Ferrari, Il ‘potaggere’ di Venaria Reale dal servizio alla corte alle colture esotiche di Jean Brulley; Palumbo, Gli ussari di Venaria 1800-1805; Gentile, 17 marzo 1861 la monarchia alla prova dell’unità; Ghisotti, L’ultima regina di Sardegna e la prima regina d’Italia alla Venaria; Scaringella, Michele Lessona, chi era costui?
Aniceta & Edoardo. Le famiglie Frisetti e Agnelli agli esordi dell'imprenditoria torinese
Giulia Ajmone Marsan
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2021
pagine: 255
Edoardo Agnelli (1831-1871) e Aniceta Frisetti (1845-1920), i genitori di Giovanni Agnelli fondatore della FIAT, crescono e vivono in famiglie radicate nell’ambiente commerciale, imprenditoriale e finanziario della Torino alla vigilia della sua spettacolare industrializzazione. Questo libro è un contributo alla storia delle origini sociali degli industriali Italiani e ricostruisce, sulla base di numerosi documenti archivistici, l’evoluzione di un ambiente familiare che si snoda da Racconigi e Orbassano a Torino, centro delle loro attività economiche, senza tuttavia tagliare le radici con la terra, con investimenti in particolare a Villar Perosa e a Villafranca Piemonte. Nel corso di un periodo assai mutevole, dalla caduta dell’antico regime, all’annessione alla Francia, dalla Restaurazione al Risorgimento, le due famiglie riescono come fondachieri, banchieri, commercianti di cotone, tessili e immobiliaristi a far parte dell’élite economica della città: un trampolino che permetterà al figlio di Edoardo e Aniceta di svolgere un ruolo da protagonista nella storia industriale italiana.
Natal piemontèis
Giovanni Tesio
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2021
pagine: 27
Un poemetto in piemontese, con traduzione italiana a fronte che a partire dalle suggestioni dei Natali d’antan – quelli di un’infanzia forse diventata un po’ favolosa – mira a ricreare un’atmosfera di religiosità rustica e paesana, di civiltà piemontese, e dunque scritto in piemontese. Un intero paese di fantasia che si sente chiamato a partecipare al mistero della natività, e che cammina verso la capanna con la fiducia e la semplicità di un’attrazione cui ingenuamente corrisponde. Quartine di senari piani e tronchi che restituiscono a quell’istante – in forme e in parole di poetico incanto – tutta la forza di un evento-avvento comunitario. In copertina una xilografia di Gianfranco Schialvino da Emanuele Luzzati.
Bene, Piemonte, Savoia. Memorie araldiche e genealogiche di famiglie sabaude tra centro e periferia
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2021
pagine: 460
E. Genta Ternavasio, Nobiltà ed imprenditoria in Piemonte: storia, diritto, costume; R. Sandri Giachino, I Carassi del Villar: riflessioni per una storia; M.A de Vierno, Origine dei Carassi e Carrassi di Bene; G. Comino, Nuove indagini sulle famiglie nobili monregalesi Lingua e Bressano (sec. XII-XIII); A. Offman, Osservazioni sull’araldica di una delle Case militari di Bene: gli Aragno; G. Mola di Nomaglio, I Luserna: origini, poteri, vicende tra XII e XX secolo; F. Antonielli d’Oulx, Sotto gli occhi del mondo: fonti storico-genealogiche, araldiche e feudali sabaude dagli scaffali delle biblioteche al web; A. Lo Faso di Serradifalco, Due famiglie savoiarde e il Piemonte fra antico regime ed età contemporanea: i Sallier de la Tour ed i Costa di Beauregard; A. Scordo, Un uomo d’armi dell’escarton d’Oulx: il capitano La Cazette, tra mito e realtà; M. Coda, Un contributo storico-araldico e biografico alla storia del Biellese e del Piemonte: il volume Il casato dei Coda; M. Di Bartolo, M. Ferrero, Nobili de Albergo e Società del Popolo. Moncalieri e le autonomia locali tra lotte per l’egemonia e il consolidamento del potere. Miscellanea documentaria (1328-1418).