Fabrizio Serra Editore
L'abitato della prima fase di Capua. Prime testimonianze
Nunzio Allegro, Emanuela Santaniello
Libro: Copertina rigida
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2008
pagine: 132
Gli scoli metrici a Pindaro
Paolo Santé
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2008
pagine: 80
La nazione nella tradizione Millat nelle riviste degli «Ulamà» di Tashkent (1917-18)
Paolo Sartori
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2008
pagine: 112
C'è un generale consenso tra gli storici d'oggi circa l'idea che, all'inizio del Novecento, il Turkestan russo testimoniò lo sviluppo di un ambiente intellettuale musulmano riformista, detto 'jadid'. Oltre ai ben noti progetti di ammodernamento dei curricula di maktab e madrasa di Ismail Bey Gasprinskij, pare che tale milieu avesse mutuato nozioni caratteristiche della moderna cultura occidentale quali 'progresso' e 'nazione'. Benché sia ancora in parte oscuro come queste siano state recepite, rielaborate e diffuse, pochi significativi approfondimenti sono stati dedicati alla produzione intellettuale musulmana centrasiatica a cavallo della dissoluzione dell'impero russo e della costruzione dell'Unione Sovietica. Da questa ultima considerazione discende l'obiettivo di questo studio: esaminare la coscienza identitaria dei musulmani del Turkestan dopo la conquista russa all'interno della produzione pubblicistica in lingue autoctone. Quotidiani e periodici costituiscono infatti una fonte privilegiata per studiare l'elaborazione delle rappresentazioni identitarie collettive dei diversi ambienti intellettuali musulmani locali, visto che tale letteratura occupò un ruolo dominante nel panorama editoriale dei musulmani dell'impero russo. Per esplorare in modo sistematico la concezione identitaria dei musulmani all'interno del contesto della letteratura pubblicistica si è deciso di circoscrivere questo studio ad un campione di tre riviste, pubblicate a Tashkent fra il 1917 e il 1918.
New Japanese Chronological Tabels
Piero Corradini
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2008
pagine: 96
In Giappone è stato in uso per molti secoli un calendario di origine cinese, lunisolare, basato cioè sui movimenti sia della luna che del sole. In accordo con l'uso cinese, ogni imperatore adottava diversi nomi per gli anni del suo regno ma, diversamente che in Cina, il nome dell'anno non era modificato alla morte dell'imperatore e restava in uso anche sotto il suo successore. Nel 1868 venne stabilito, con decreto imperiale, che per ogni imperatore si sarebbe dovuto usare un solo nome per ogni anno. Dal 1873 il Giappone infine adottò il calendario gregoriano occidentale, continuando però l'uso tradizionale di indicare gli anni con nomi. Gli studiosi hanno preparato, nel tempo, numerose tavole di conversione tra le ere giapponesi e gli anni del calendario giuliano-gregoriano: esse indicano le corrispondenze degli anni ma, per la maggior parte, non prendono in considerazione il fatto che l'anno lunisolare giapponese comincia in gennaio o febbraio e non corrisponde esattamente all'anno giuliano-gregoriano (dato anche che, spesso, il nome dell'anno viene cambiato, senza regola fissa, nel corso dell'anno stesso). Per queste ragioni l'autore del presente volume propone qui una nuova tavola di conversione che rifletta la reale corrispondenza degli anni giapponesi e occidentali, aiutando così anche la ricerca, all'interno degli anni, dei mesi e dei giorni.
Alessandro Manzoni. A critical bibliography. 1995-2000
Augusto Pallotta
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2007
pagine: XVI-472
Il volume, a cura di Augusto Pallotta e interamente in lingua inglese, presenta un'ampia bibliografia critica su Alessandro Manzoni relativa alla seconda metà del secolo scorso, con lo scopo di mettere ordine nel vastissimo corpus di scritti dedicati allo scrittore milanese e di offrire una concisa valutazione di ogni contributo. Negli ultimi cinquant'anni del ventesimo secolo si evidenzia infatti una vasta molteplicità di prospettive e di metodologie utilizzate dai critici nell'affrontare l'opera manzoniana, in base alle varie discipline di appartenenza: fra le altre, quelle storiche, sociologiche, religiose, psicologiche e economiche. In aggiunta alle opere critiche italiane, questa bibliografia include l'elenco, il più possibile completo, degli studi su Manzoni pubblicati nel mondo anglosassone (Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada), insieme ad una sezione riguardante la sua recezione all'estero. Soprattutto negli ultimi trent'anni è stato infatti notevole l'interesse suscitato da Manzoni in questi paesi, ma, con poche eccezioni, gli studi pubblicati fuori d'Italia non sono presenti nelle bibliografie italiane e il volume, in questo senso, colma una profonda lacuna nella storia della critica italiana.
Tragedie. Testo latino a fronte. Volume Vol. 1
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2007
pagine: 392
Le tragedie di Seneca sono le sole opere tragiche latine pervenute a noi in forma non frammentaria. Costituiscono quindi una testimonianza preziosa sia di un intero genere letterario, sia della ripresa del teatro latino tragico, dopo i vani tentativi attuati dalla politica culturale augustea per promuovere una rinascita dell'attività teatrale. Le varie vicende tragiche si configurano come scontri di forze contrastanti e conflitti fra ragione e passione e ad esse fa da sfondo una realtà dai toni cupi e atroci, che conferisce al conflitto fra bene e male una dimensione cosmica e una portata universale. Lo stesso linguaggio, carico di pathos e di tensione drammatica, dalle tinte fosche e macabre, costituisce un documento fra i più rappresentativi del gusto letterario del tempo. Il volume che qui si presenta, a cura di Giancarlo Giardina, contiene l'edizione critica e il testo integrale di cinque delle tragedie senecane, preceduti da un'ampia ed articolata introduzione in cui lo studioso discute vari problemi e difficoltà di lettura e di interpretazione, emendamenti, nuove congetture, segnando in questo modo una tappa importante nel progressivo avvicinamento ad un testo soddisfacente dell'opera drammaturgica di Seneca.
Tragedie. Testo latino a fronte. Volume Vol. 1
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2007
pagine: 392
Le tragedie di Seneca sono le sole opere tragiche latine pervenute a noi in forma non frammentaria. Costituiscono quindi una testimonianza preziosa sia di un intero genere letterario, sia della ripresa del teatro latino tragico, dopo i vani tentativi attuati dalla politica culturale augustea per promuovere una rinascita dell'attività teatrale. Le varie vicende tragiche si configurano come scontri di forze contrastanti e conflitti fra ragione e passione e ad esse fa da sfondo una realtà dai toni cupi e atroci, che conferisce al conflitto fra bene e male una dimensione cosmica e una portata universale. Lo stesso linguaggio, carico di pathos e di tensione drammatica, dalle tinte fosche e macabre, costituisce un documento fra i più rappresentativi del gusto letterario del tempo. Il volume che qui si presenta, a cura di Giancarlo Giardina, contiene l'edizione critica e il testo integrale di cinque delle tragedie senecane, preceduti da un'ampia ed articolata introduzione in cui lo studioso discute vari problemi e difficoltà di lettura e di interpretazione, emendamenti, nuove congetture, segnando in questo modo una tappa importante nel progressivo avvicinamento ad un testo soddisfacente dell'opera drammaturgica di Seneca.
Dalla parte dell'effimero. Ovvero Calvino e il paratesto
Amelia Nigro
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2007
pagine: 220
Italo Calvino è unanimemente riconosciuto come un intellettuale di spicco, al centro della vita culturale italiana tra gli anni cinquanta e ottanta del secolo scorso. Un ruolo di prim'ordine, legato al suo lavoro di scrittore, di intellettuale e di funzionario editoriale, dipendente di una delle più influenti aziende culturali dell'epoca. In questo volume, Amelia Nigro analizza i corredi paratestuali dello scrittore sanremese, evidenziandone la funzione di autopromozione e di supporto al testo vero e proprio, nel tentativo di colmare una lacuna nel pur vasto repertorio bibliografico. L'autrice, dopo aver distinto fra il corredo peritestuale (prefazioni, postfazioni, premesse, note d'autore) e quello epitestuale (interviste, conversazioni, conferenze) delle varie opere letterarie, definisce e classifica le varie tipologie degli scritti prefativi (a seconda di quale statuto o immagine autoriale lascino emergere), cercando di evidenziare il solido e complesso impianto teorico sul quale esse si fondano e le direttive storico-culturali nelle quali sono state concepite.
Dalla parte dell'effimero. Ovvero Calvino e il paratesto
Amelia Nigro
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2007
pagine: 220
Italo Calvino è unanimemente riconosciuto come un intellettuale di spicco, al centro della vita culturale italiana tra gli anni cinquanta e ottanta del secolo scorso. Un ruolo di prim'ordine, legato al suo lavoro di scrittore, di intellettuale e di funzionario editoriale, dipendente di una delle più influenti aziende culturali dell'epoca. In questo volume, Amelia Nigro analizza i corredi paratestuali dello scrittore sanremese, evidenziandone la funzione di autopromozione e di supporto al testo vero e proprio, nel tentativo di colmare una lacuna nel pur vasto repertorio bibliografico. L'autrice, dopo aver distinto fra il corredo peritestuale (prefazioni, postfazioni, premesse, note d'autore) e quello epitestuale (interviste, conversazioni, conferenze) delle varie opere letterarie, definisce e classifica le varie tipologie degli scritti prefativi (a seconda di quale statuto o immagine autoriale lascino emergere), cercando di evidenziare il solido e complesso impianto teorico sul quale esse si fondano e le direttive storico-culturali nelle quali sono state concepite.
Il sogno umanistico e la morte. Petrarca, Sannazzaro, Tasso, Bruno, Marino
Raffaele Cavalluzzi
Libro
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2007
pagine: 120
I saggi che qui sono raccolti rappresentano le tappe attraverso cui si esemplifica e viene rappresentata la svolta dell'era cristiana verso la modernità attraverso l'Umanesimo e il Rinascimento. Nell'autobiografia coscienziale del Petrarca, nella tensione fra incertezza esistenziale e stoicismo neo-agostiniano, il sogno si consegna al lettore con la rara potenza visionaria dovuta all'insistente rappresentazione del tema della morte: producendo un effetto d'angoscia che, pur nel riscatto di un tempo rinnovato, non sa tuttavia fare a meno del medievale rancore per il mondo e per le sue pene. La stessa disposizione inquietamente onirica sta al centro ed è emblematicamente raffigurata in un capolavoro dell'Umanesimo lirico: l'Arcadia di Sannazzaro. Il sogno poetico assume qui imprevedibili connotati di incubo di morte, così come la morte di una bella donna rievocano i versi del Rogo amoroso di Tasso. Il sogno umanistico ritorna nel Candelaio di Giordano Bruno, con un rinnovato entusiasmo per il mondo e la vita, mentre i versi barocchi dell'Atteone ripropongono ancora una volta l'enigma di un sogno di morte che connota la tormentata parabola dell'accesso alla modernità.
Villa Saletta in Valdera. Da villaggio medievale a fattoria modello di età moderna
Antonio Alberti, Stefano Bruni, Daniela Stiaffini
Libro
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2007
pagine: 156
Questo volume ha come oggetto l'abitato di Villa Saletta in Valdera (cioè la piana attraversata dal fiume Era, affluente di sinistra dell'Arno), un territorio che, con la sua estensione, la sua bellezza paesaggistica e le stratificazioni di culture e civiltà di cui è teatro, fornisce importanti motivi di studio e di ricerca, sia in campo storico che archeologico. Gli autori prendono in considerazione un sito, oggi abbandonato, di notevole importanza per la storia della nascita e dello sviluppo del fenomeno del 'borgo-fattoria', con annessi numerosi poderi dotati di case coloniche, da un preesistente insediamento sparso. Essi seguono lo sviluppo di Villa Saletta per un vasto arco cronologico compreso fra il XIV e la metà del XIX secolo, analizzando le fonti documentarie ed antiquarie e le testimonianze archeologiche ed architettoniche che ancora restano in situ: gli stemmi delle casate nobiliari che si sono succedute nel luogo, il frantoio, il forno per il pane, i granai, la villa padronale, le due chiese. Un capitolo iniziale fa poi luce sulle età più antiche di questa località, inserendola nel contesto del distretto in cui si trova.
Édition holistique des textes chypro-minoens
Jean-Pierre Olivier
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2007
pagine: 504
Questo volume è dedicato allo studio dei documenti inscritti in cipro-minoico, una scrittura legata alla lineare A e B e diffusa a Cipro tra il 1650 ed il 1050 a.C. Si tratta di un corpus epigrafico di documenti di cui non esisteva finora un'edizione d'insieme, nonostante il lavoro fatto da studiosi come Arthur Evans, John Daniel, Michael Ventris, Olivier Masson e soprattutto Émilia Masson, che riconobbero il carattere minoico della scrittura e proposero i primi studi sui segni del sillabario. La documentazione che qui si presenta comprende 217 iscrizioni (provenienti da venti siti diversi) che contengono 3700 segni, scritti in almeno tre scritture diverse. L'autore, Jean-Pierre Olivier, per ciascun documento fornisce la descrizione dell'oggetto che contiene l'iscrizione, la foto e il disegno, la trascrizione normalizzata dei segni e un apparato critico. Il volume si presenta quindi come uno strumento di lavoro completo ed esauriente per gli studiosi della materia, che qui trovano riorganizzato e pubblicato in maniera critica l'insieme delle testimonianze relative a questo tipo di scrittura.