Hever
Terre del Ruchè. Tra brich e foss, arte, storia e buon vino
Mauro Pedron
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2025
pagine: 120
È un territorio unico e tutto da esplorare. È un finimondo di colline: dolce e arioso, da contemplare per ore e ore da poggi e terrazze naturali. Non solo bellezze paesaggistiche nelle Terre del Ruchè, area compresa nella porzione astigiana del Monferrato, dove prospera il rinomato vitigno, annoverato tra quelli di pregio della viticoltura italiana. Infatti, i comuni che la compongono – Castagnole Monferrato, Montemagno, Viarigi, Grana Monferrato, Scurzolengo, Portacomaro e Refrancore – borghi praticamente rimasti inalterati nel tempo, rappresentano un inatteso scrigno di gioielli artistici e storici. Il paesaggio, proclamato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità insieme a Langhe e Roero, ha quindi non solo uno straordinario valore ambientale – da conservare, valorizzare e trasmettere integro alle generazioni future – ma anche una notevole ricchezza culturale. I sei itinerari illustrati, basati sulla Rete Escursionistica della Regione Piemonte, attraverso vigneti, frutteti, noccioleti e tartufaie, consentono di raggiungerli a piedi o in bicicletta e, immersi in panorami mozzafiato, di sperimentare una perfetta miscela di magia, attività fisica e poesia.
Drin Drin e lo spettacolo della felicità
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2025
pagine: 40
Dopo il volume "Luca e il filo magico", il gruppo della Dino Gang ha scritto una nuova storia illustrata dai ragazzi. Capitanati dall’educatrice e arteterapeuta Stefania Porrino e dall’artista Elena Mirandola, alcuni ragazzi con disabilità intellettiva hanno affrontato il tema della collaborazione e dell’amicizia per raggiungere la felicità. Ivrea è diventata triste per colpa del Mago Taddeo. Riuscirà la compagnia Drin Drin a riportare le felicità? Disabilità è una parola forte, ma che forse andrebbe sdoganata: si può essere diversi, e anche cognitivamente deficitari, ma con la fantasia immaginare mille scenari. Le immagini del volume testimoniano il fatto che ogni ragazzo ha dato il suo contributo. Età di lettura: da 7 anni.
In brodo di giuggiole. Emozioni, profumi e ricordi tra i fornelli
Barbara Da Ruos, Cristina Gregori
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2025
pagine: 236
Sapete che cosa vuol dire ”andare in brodo di giuggiole”? E che cos’è il “brodo di giuggiole”? Le Autrici cercheranno di spiegarvelo partendo dall’inizio. Nei due romanzi pubblicati gli anni scorsi si sono divertite a inserire accenni a ricette e piatti tipici dei luoghi dove sono ambientate le scene, per enfatizzare il momento o caratterizzare il personaggio. Questo perché entrambe sono appassionate di cucina, anche se in modo differente: a Cristina piace cucinare e a Barbara mangiare! Così, qualche mese fa hanno indetto un concorso nominato appunto “In brodo di giuggiole”, che richiedeva l’invio di una ricetta alla quale l’autore era particolarmente legato con, in abbinamento, il racconto delle emozioni, dei ricordi, dei profumi o delle sensazioni che il piatto stesso suscitava. Il concorso ha avuto un grandissimo successo e la lettura dei numerosi racconti le ha particolarmente emozionate e divertite, tanto da far maturare in loro l’idea di raccoglierli in un volume. Questo è sostanzialmente un libro di ricette, che possono essere replicate, in cui sono custodite pezzi di storie personali.
Il pedale nella «Granda». Storie e personaggi del ciclismo cuneese
Franco Bocca
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2025
pagine: 296
In questo libro Franco Bocca mette nel mirino i campioni di ciclismo della Granda, che magari non è mai stata grandissima con corridori di vertice, ma resta un esempio di impegno da parte di molti. La provincia di Cuneo ha dato i natali a molti ottimi corridori, ma non ha mai espresso un Campione con la C maiuscola. L’Autore ha pertanto deciso di dedicare il capitolo più importante del libro a Italo Zilioli, torinese di nascita, ma cuneese d’adozione. Ha concesso anche ampio spazio anche a chi non è riuscito a coronare i propri sogni in bicicletta, pur dedicando al ciclismo, con impegno e passione, i migliori anni della propria giovinezza. Un ampio capitolo, in chiusura, è dedicato al succinto racconto di tutte le tappe del Giro d’Italia e del Tour de France conclusesi in provincia di Cuneo, che hanno visto in azione sulle strade della Granda tutti i protagonisti del ciclismo mondiale di ogni tempo. Si tratta di un libro di ricerca e di sostanza, che viene ad arricchire la collana dedicata al ciclismo piemontese di ieri e dell’altro ieri, segnando le tappe della storia, di tutte le storie: resterà per ricordarci chi eravamo, chi siamo, anche nel panorama dello sport.
Mobilitivi. Adattivi nella mobilità
Beppe Pezzetto
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2025
pagine: 104
La mobilità è più di un semplice mezzo per spostarsi; è un motore di connessione, progresso e trasformazione. Nel XXI secolo, stiamo assistendo a una rivoluzione senza precedenti che intreccia innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e cambiamenti culturali, ridefinendo il nostro modo di vivere e di interagire. “Mobilitivi” prova a esplorare il cuore di questa trasformazione, facendone sintesi e mettendo in luce come i nuovi modelli di mobilità stiano influenzando le nostre Città, il nostro rapporto con l’ambiente e le dinamiche sociali, economiche e culturali. Attraverso una prospettiva multidisciplinare, questo saggio offre una mappa per orientarsi tra le sfide e le opportunità globali, con l’intento di rendere più semplici alcuni concetti, stimolare la riflessione e accrescere la consapevolezza sull’importanza della mobilità come leva strategica per affrontare le grandi sfide del nostro tempo. Un invito a guardare oltre la propria “comfort zone” e fare la propria parte per essere ponte tra generazioni diverse costruendo insieme un futuro dove sostenibilità, innovazione e inclusione viaggino nella stessa direzione.
Quando Alfonsina faceva la sartina. La bicicletta e le donne torinesi
Paolo Ghiggio
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2025
pagine: 272
Superato l’ostacolo degli scienziati verso i danni provocati dalla bicicletta all’organismo femminile, le donne iniziarono a esibirsi su dei rudimentali anelli in terra e legno e sui circuiti. Poi a un certo punto a qualcuno venne l’intuizione che era possibile collegare con le due ruote città anche lontane. Agli esordi del Novecento le gare femminili non erano ancora ben viste dal pubblico, ancora prima che Alfonsina Strada con la sua caparbietà e la sua ribellione aprisse la strada alle donne cicliste italiane. Quando ancora le ragazze per bene stavano in casa, lei si ribellò a quello stereotipo e scelse la bicicletta come strumento di libertà. Si incominciò in quel modo a parlare di ciclismo su strada e di corse in linea anche femminili. Lentamente e con caparbietà la donna prese possesso delle due ruote. La bicicletta è stata un insostituibile mezzo di emancipazione e ha avuto un ruolo basilare nelle azioni eroiche delle staffette partigiane durante il secondo conflitto mondiale. Torino e la sua provincia hanno contribuito al raggiungimento di quelle faticose tappe, dando i natali o ospitando grandi cicliste e organizzando le prime gare su due ruote aperte alle donne.
M'navis. La fanciulezza delle stagioni
Pio Coda
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2024
pagine: 116
Le reminiscenze di un mondo ai più giovani sconosciuto hanno fatto nascere all’Autore l’idea di tramandare in modo diretto e soprattutto credibile come si è vissuto ad Azeglio, negli anni immediatamente dopo la guerra, ben prima del boom economico. Il suo piccolo paese era tutto il suo mondo: non esisteva nulla oltre i suoi confini. Eppure in questo piccolo mondo c’era “tutto”. Le possibilità economiche, culturali e sociali che hanno permeato il periodo degli anni Sessanta non hanno raggiunto quella spensieratezza e quella felicità di vivere che hanno caratterizzato la sua fanciullezza, vissuta in un contesto di amicizia vera, in cui appare l’antica complicità con il buonumore e l’allegria di quando erano bambini, temperata da un velo di nostalgia. Quando racconta a suo nipote Tomaso quel loro modo di vivere, il ragazzo lascia trasparire un senso di incredulità, quasi il nonno fosse un alieno! A dire il vero, anche lui ha un’espressione stranita quando il nipote gli descrive le funzioni più avanzate del telefonino. Due generazioni, quella del dopo guerra e quella dei ragazzi digitali, accomunati da una uguale percezione di estraneità a vite e realtà così diverse.
Il buio oltre la gloria. I grandi campioni dello sport contro l'ultimo avversario
Giorgio Viberti, Paolo Viberti
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2024
pagine: 300
Vite pubbliche piene di successi sportivi ed esistenze private affollate dallo spettro della solitudine, della sconfitta umana. Ecco il nuovo capitolo di un particolarissimo viaggio nella storia dello sport, il racconto delle imprese di quaranta campioni quasi invincibili nelle loro performance agonistiche, ma poi sorpresi e battuti dal destino della vita… Da Gehrig a Pantani, dal Grande Torino a Senna, da Coppi a Vialli, da Meroni a Villeneuve, da Monti ai Caduti di Brema: una carrellata di emozioni e sentimenti tra l'apoteosi del personaggio e la crisi dell'uomo. Con l'impressione che all'improvviso qualcosa possa ancora accadere, ribaltando e sconvolgendo tutto quello che era stato acquisito sul campo. Nelle loro vicende si riflettono in modo più vistoso e clamoroso, forse esemplare, le tante strategie, le tante vittorie e le tante sconfitte che ognuno di noi ha conosciuto quando ha dovuto fare i conti con se stesso, con il suo correre-scorrere e la sua mortalità. Per i campioni dello sport è il momento in cui si trovano di fronte all'ultimo avversario. Non essere dimenticati: è speranza di ogni uomo, variano i modi e l'urgenza di abitare la memoria di chi resta.
Quando la poesia incontra l'arte...
Cesare Verlucca, Michela Mirici Cappa
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2024
pagine: 88
È una raccolta di testi poetici di Cesare Verlucca, dolci, a tratti malinconici, ma che alla fine terminano sempre con lo sguardo alla speranza. Ed è proprio quest’ultima ciò che non dovremo mai far venire meno. Sempre molto piacevoli e dispensatori di emozioni, invitano a riflettere e dovrebbero permettere di immedesimarsi. E quando la poesia incontra l’arte nasce un incredibile connubio: con grande maestria Michela Mirici Cappa è riuscita a trovare il giusto collegamento tra i suoi favolosi dipinti, attraverso i quali mediante tela e pennello esprime pensieri e stati d’animo, e le riflessioni poetiche. La poesia diventa così immagine e le immagini si trasformano in poesia. Sfogliando le pagine di questo volume, si viene immediatamente catturati dalla profondità dei sentimenti che Cesare ha saputo ben trasmettere con i suoi versi, resi tangibili dai dipinti di Michela, che rappresentano gli stati d’animo del poeta. Leggendo i versi, i lettori saranno trasportati dal cuore verso i colori e i paesaggi dei dipinti, sentendo una grande energia interiore che li farà riflettere sulla vita e le sue mille sfaccettature.
Il grande larice
Marco Rolando
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2024
pagine: 168
La vera e propria voce narrante è ancora Elio, lo scultore di Ceresole. Questo papà, innamorato della figlia Gaia, grazie ai racconti, cerca di trasmetterle i valori semplici e puri della montagna, la cultura alpina, fatta di momenti vissuti, ma anche di saperi ancestrali. Su richiesta della ragazza, parla dei suoi amici di gioventù, delle loro avventure, con gioie e paure, di persone che gli hanno insegnato a vivere. Con la sua immensa sensibilità, affronta il tema della disabilità, dell’alcolismo, del malessere della vita. Come sempre l’amicizia sembra quasi l’ancora di salvezza quando tutto sembra perduto. Elio racconta di leggende, che hanno un fondo di verità, di sentimenti ed emozioni, e descrive anche la vita quotidiana fatta di gesti, attenzioni e piccole azioni. Narra delle sue passioni, del suo amore per gli animali, che in montagna rivestono un ruolo importante. Descrive la natura con i suoi colori che variano con le stagioni. Nel volume traspare il suo amore per la montagna e per il territorio e il desiderio di mettere in risalto la terra nativa.
Cieli d'Olanda
Barbara Da Ruos, Cristina Gregori
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2024
pagine: 152
La convocazione per l’apertura del testamento di Astrid, una cara amica di famiglia, è l’occasione per Jillian Bakker di ritornare ad Amsterdam e di ritrovare le sorelle Mary Beth ed Evelyn dopo tanti anni. Ma per quale ragione la donna, che non vedevano da moltissimo tempo, ha deciso di menzionarle nel testamento? Cosa nasconde questa inaspettata scelta? Astrid lascia alle sorelle il mulino di Volendam nel quale aveva vissuto da sempre e dove le ospitava durante le vacanze scolastiche. Tra le immense distese di tulipani, sotto i meravigliosi cieli della loro Olanda, hanno trascorso indimenticabili momenti sentendosi libere e spensierate, lontane dai pesanti e a volte ingombranti silenzi della loro casa di Amsterdam. Nell’incalzare della storia, che terrà il lettore con il fiato sospeso fino alla fine, si scoprirà che la scelta della donna non è stata un nulla al caso. Un’ultima visita al mulino, prima della decisione unanime delle sorelle di venderlo al più presto, porterà a galla inaspettati e nascosti segreti che cambieranno per sempre la vita delle tre donne.
La scatola di Krumiri
Beppe Pezzetto
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2024
pagine: 164
La scatola di Krumiri è una sorta di macchina del tempo fatta di speranze, musica, incontri che cercano di legare il passato con il futuro, valorizzando quanto ricevuto e con un sottile ottimismo, credendo nelle nuove generazioni. Proseguendo tra l’onirico, la fantasia e la realtà, attraversa il primo decennio degli anni 2000, riprendendo quel viaggio nel tempo di una generazione che ha abbandonato lo zaino dell’adolescenza, raccontata nel primo volume Pala e Tequila. L’Autore riparte idealmente da lì, e ripercorre un nuovo pezzo di strada nella storia recente e non, attingendo a esperienze vissute, ad altre romanzate, a luoghi visitati, a musiche ascoltate e film amati. In sottofondo, prova a sottolineare come sia indispensabile avere cura della nostra terra, come la scienza e l’innovazione possano trovare vie nuove. Con ironia emergono gli errori di questa umanità, ma altresì la speranza riposta in chi verrà, una luce che ci ricorda come l’universo sia infinito. Un romanzo in cui figure oniriche appaiono e provano a guidarci e chissà che in un Universo che scopriamo sempre più grande non siano già lì a osservarci.