I Buoni Cugini
Il male relativo
Stefano Caso
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2016
pagine: 210
Tito sono io, cinquantasei anni ben portati, un passato da maestro elementare e un presente da rapinatore, spacciatore, strozzino e affini. In realtà non mi chiamo Tito ma Gianmaria, un nome da checca che pagherei oro per levarmelo dalla carta d'identità. Se volete farmi imbestialire chiamatemi pure Gianmaria. Un romanzo senza eroi, dove le voci del male più volgare si confondono con quelle più raffinate, non meno squallide e distruttive.
Rivendicazioni. La rivoluzione siciliana del 1860 e altri scritti sul Risorgimento italiano
Luigi Natoli
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2016
pagine: 544
La storia del risorgimento siciliano dei siciliani in una perfetta ricostruzione storiografica di Luigi Natoli come non l'avete mai letta, con introduzione storica dello stesso autore. In particolare si narra dei rivolgimenti siciliani del 1860 e segnatamente di Palermo, correggendo secondo verità tutte quelle ingiustizie e ingratitudini che vessarono l'opera dei siciliani che prepararono prima, spianarono e resero possibile e vittoriosa la spedizione garibaldina dei Mille e l'unità nazionale, il tutto ricostruito da testimonianza dell'epoca, alcune raccolte in viva voce dallo stesso Natoli, da manoscritti inediti, lettere e documenti rarissimi anche di fonte borbonica. Il volume contiene: La rivoluzione siciliana nel 1860 - Di un volume di documenti sulla rivoluzione siciliana del 1860 e sulla spedizione dei Mille I più piccoli garibaldini del 1860 - Rivendicazioni attraverso le rivoluzioni siciliane del 1848-1860.
Scarti di un teorema
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2016
pagine: 118
Persistenti tracce di antichi dolori
Monica Bartolini
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2016
pagine: 228
Sanniti, Gaelici, Maya. Tre popoli distanti tra loro nell'arco del tempo, con usi e costumi incomparabili, uniti dalla particolarità di un oggetto prezioso, giunto fino ai nostri giorni per raccontarci della loro scomparsa. Una fine tragica, che però non è riuscita a cancellare né le gesta di quelle Genti né la loro cultura. L'Asse romano Minerva-Toro, il Reliquiario di Monymusk e il Codice di Dresda giacciono nelle teche dei musei che li ospitano per ricordare a tutti noi quale è stato il nostro cammino di uomini. Alla Rossa che scrive gialli l'onore di tessere le trame dei delitti legati a quei reperti, considerandoli alla stregua di persistenti tracce delle dolorose vicende che hanno attraversato i secoli.
In libertà d'amore...
Domenico Spatola
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2016
pagine: 246
L'aceddi (gli uccelli)
Giovanni L'Abate Meli
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2016
pagine: 106
Tutte le poesie siciliane che Giovanni Meli scrisse sugli uccelli con traduzione in italiano a cura di Francesco Zaffuto.
I Mille e un duelli del bel Torralba
Luigi Natoli
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2016
pagine: 460
Fabrizio è il secondogenito della nobile famiglia dei Torralba. In base alle leggi del tempo, titoli e ricchezze sono tutti del primo figlio maschio. A lui e al fratello minore spetta solo il cavalierato e un misero assegno mensile, troppo poco per chi ha lo smisurato bisogno di affermarsi nella società che conta. Troppo poco per chi ha un temperamento irrequieto e ribelle; per chi ama l'avventura, le donne, la bella vita e per Fabrizio di Torralba tutto questo è sempre poco e tutto converge nella punta della sua lama. "Strana la sua vita, che l'obbligava a stare sempre con una spada in pugno". Ma Fabrizio è anche portatore dei nobili valori dell'animo e accorre di continuo in difesa degli oppressi e indifesi. Tutela il suo onore e quello di chi gli sta accanto, meglio se di una bella dama. In questo romanzo del narratore siciliano, Fabrizio di Torralba non è l'unico protagonista e divide le scene con la ricchissima Palermo borbonica dei primi dell'800, fedele al Re e al contempo incubatrice d'idee giacobine, sotto l'influenza inglese e la rassegnazione di un popolo affamato.
I cavalieri della stella o La caduta di Messina
Luigi Natoli
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2016
pagine: 957
La Sicilia sopportò sempre il dominatore spagnolo con l'animo di rivolta e quasi tutte le città dell'isola si opposero fieramente alle barbarie di quest'oppressore. Anche Messina, dopo Palermo e Trapani, non fu da meno delle altre città, e dal 1672 s'impegnò in una fiera resistenza che per le proporzioni e le ripercussioni che ebbe nella politica europea fu di maggiore importanza delle altre. Il 7 gennaio del 1679, il viceré conte di Santo Stefano, soppresse la Repubblica di Messina con l'Accademia della Stella, che era una scuola militare di giovani e valenti cavalieri, abolì tutti i privilegi della città, confiscò i suoi beni dichiarandola civilmente morta, fece togliere il capannone, dove si riunivano i cittadini e demolire il Palazzo di città, arando il terreno e cospargendolo di sale affinché non crescesse più nulla. Così finiva la rivoluzione di Messina che avrebbe potuto conseguire anche l'indipendenza della Sicilia dalla Corona di Spagna. In questi anni di fiera ribellione Luigi Natoli intreccia le vite di personaggi magnifici e immaginari nel rigore di un'attenta ricostruzione storica creando gesta ed eroi che s'imprimono indelebili nella memoria del lettore.
Latini e catalani. Volume Vol. 2
Luigi Natoli
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2015
pagine: 526
"Mastro Bertuchello" e "Il tesoro dei Ventimiglia" sono rispettivamente il primo e il secondo volume del grande romanzo storico siciliano "Latini e Catalani" che Luigi Natoli, ambientò nel medioevo siciliano, con specifica attenzione ai fatti storici e alle guerre fratricide volute dalle più importanti baronie siciliane dei Chiaramonte, Ventimiglia e Palizzi, volte alla conquista del potere supremo detenuto dalla corona aragonese oramai debole e pronta a spegnersi. Nei due volumi, che possono leggersi separatamente senza che il secondo renda necessaria la lettura del primo, ritroviamo Mastro Bertuchello questa volta alle prese con un immenso tesoro la cui esistenza è divenuta leggenda. Sarà lui a dipanare il mistero e a tirare le fila di una storia ricca di intrighi e avventura dove i puri valori della lealtà e amicizia faranno da contraltare all'odio razziale, ai tradimenti e alla bramosia del potere.
L'abate Meli
Luigi Natoli
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2015
pagine: 728
Per la prima volta in un solo volume il romanzo di Luigi Natoli "L'abate Meli" il suo studio critico sulla poesia del Meli, e tutte le poesie che il grande scrittore palermitano scelse e inserì nel trattato Musa siciliana, a dimostrazione della grandezza umana e culturale di questi due grandi letterati di Sicilia. Luigi Natoli scrisse il romanzo "L'abate Meli" pubblicato a puntate dal Giornale di Sicilia a partire dal 16 settembre 1929 che non è un romanzo biografico, ma un particolare intreccio narrativo per evidenziare quanto il Meli fosse maestro di vita e impareggiabile artista, inoltre, per sostenere la grandezza poetica e la filosofia del Meli davanti l'ottusa classe letteraria dell'epoca che lo considerava come un semplice poeta popolare rappresentante dell'Arcadia, Natoli scrisse nel 1883 l'eccellente studio critico che ancor oggi rende la dovuta giustizia al poeta siciliano. Il volume è, inoltre, impreziosito da tante poesie siciliane di Giovanni Meli con testo italiano a fronte a cura di Francesco Zaffuto.
Guarda come si uccide
Ivo Tiberio Ginevra
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2015
pagine: 140
Chi di voi non ha mai fatto una prova di coraggio con gli amici d'infanzia? Sicuramente pochi. In "Guarda come si uccide" Calogero e Ninni hanno il coraggio di farla, ma all'interno di quella vecchia clinica abbandonata, il solo coraggio non basta! E Giuseppe Ingrassia detto Pinuzzo, perché vuole diventare un uomo di cosa nostra a qualunque costo? Il cuore impazzito di Calogero ha ripreso a fare gli straordinari. Si sporca di sangue, ma non importa. Capisce subito che è proprio ridotto male. Molto male. Sembra che non abbia nulla di sano e poi tutto quel sangue lo confonde. Non sa cosa fare. Si sente inutile. Allora fa l'unica cosa che un bambino di 12 anni sa fare. Piange, gemendo forte. Incantato nel ripetere l'unica parola possibile in questi casi: "Dio" e poi l'altra che ha un senso nella vita: "Mamma".
Gli ultimi saraceni
Luigi Natoli
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2015
pagine: 724
Luigi Natoli pubblicò "Gli ultimi saraceni" in appendice al Giornale di Sicilia nel 1911 e oggi per la prima volta è ripubblicato in libro. Lo scrittore ricostruisce fedelmente la figura del re Guglielmo I, con tutto il suo potere e le sue debolezze, facendo anche un lavoro storiografico sugli usi e costumi della corte, le sue alleanze, i suoi avversari politici, e i suoi innumerevoli intrighi nel precario equilibrio di una Palermo multietnica, dove arabi, normanni, ebrei e popolani del luogo sono costretti a coabitare in un groviglio d'interessi politici-economici, immersi in un coacervo di odio razziale e religioso che dalle cospirazioni sfocerà in più rivolte per la conquista del potere. In questo scenario Orsello di Godrano inseguirà la gloria, l'amore, la fama sfidando più volte Guglielmo I, stringendo alleanze basate sui solidi sentimenti dell'amicizia e della lealtà. Un romanzo straordinariamente moderno con una ricostruzione storica perfetta, che serba un finale ricco di colpi di scena inseparabili dalla realtà di un secolo fra i più gloriosi del regno di Sicilia.