Il Nuovo Melangolo
La sapienza degli antichi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2014
pagine: 114
"Colui che è maggiormente in grado di richiamare alla memoria i beni passati, e che rivolge il pensiero ai momenti più fulgidi e radiosi della sua esistenza, distogliendolo invece da quelli più bui e tormentati, riuscirà a liberarsi del tutto dalle pene che lo affliggono, o per lo meno a ridurle e a mitigarle, mescolando ad esse un sentimento opposto. Come un profumo, che è sempre gradevole all'olfatto, ma che allo stesso tempo serve come rimedio contro i cattivi odori, così il pensiero della felicità può essere di fondamentale aiuto nei momenti difficili, per coloro che non rinunciano al piacere dei bei ricordi e che non incolpano di tutto sempre e soltanto la fortuna. Non dobbiamo quindi cadere nell'errore di criticare ingiustamente il libro della nostra vita, se in esso troviamo una sola cancellatura, mentre tutto il resto è pulito e integro." (Plutarco)
Posidonia
Elisabetta Montaldo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2014
pagine: 274
"Posidonia" è una storia d'amore. Anzi, è una storia di molti amori. L'amore incantato di Vera per la sua straordinaria famiglia, i Vergane Podrecca, che incarnano la miglior borghesia italiana, colta, curiosa, generosa, intraprendente, anticonformista. L'amore energico di Leonardo Pescarolo per il mare, per il lavoro e per la conoscenza, fonti della vita capaci di cambiare il destino degli uomini e di trasformare lui stesso, che da ragazzo povero diventa un capitano di mare di successo. L'amore maturo di entrambi per i viaggi, la scienza, l'arte, per la galleria di personalità gigantesche che accompagna la loro maturazione e il loro successo nei primi decenni del Novecento, da Guglielmo Marconi a Luigi Pirandello, da Eleonora Duse ad Arturo Toscanini, da Antonio Gramsci ad Anna Magnani. Naturalmente "Posidonia" è la storia d'amore di Vera e Leonardo, un amore travolgente e definitivo, come ogni grande amore che si rispetti, che li accompagnerà, mano nella mano, dal momento trionfale delle rispettive carriere sui palcoscenici dei teatri di tutto il mondo e a bordo dei transatlantici più prestigiosi, fino alla vecchiaia serena, tra il mare, i giardini di luce, la musica, le stanze ombrose della loro antica casa di Procida. E infine, ma forse all'inizio di tutto, "Posidonia" è la storia dell'amore riconoscente nei confronti di Vera e Leonardo, i suoi nonni, che racconta Elisabetta Montaldo, capace di far rivivere la vicenda umana della grande attrice e del fascinoso capitano.
In fondo al cuore un solo desiderio. Diario (1944-1945)
Francesco Rovida
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2014
pagine: 302
"Ormai tutte le mattine mi avvio al lavoro che fa buio. È suggestivo e curioso nello stesso tempo vedere la turba di uomini che si avviano alle officine speditamente su questa lunga strada asfaltata, nella semioscurità velata di nebbia che fonde i contorni delle cose. È qualche cosa che sa di fiabesco e di sogno. Lasciando il campo, da ogni distacco delle baracche e poi da ogni strada del lager, sbucano a frotte gli individui che si riuniscono e si fondono in una lunga colonna che copre, a distanza di pochi passi fra gruppo e gruppo, quasi 2 chilometri. È l'esercito degli schiavi moderni che si avvia al quotidiano travaglio per una nazione che li sfrutta barbaramente. Sorgono nella mente antiche rimembranze di letture fatte, di conversazioni avute, di quadri veduti e si fanno accostamenti di idee e di impressioni. Qui vi sono uomini di tutte le razze e tutte le nazionalità che conversano, in fondo al cuore un - solo desiderio: quello che la guerra finisca per tornare alla propria patria, al proprio paese, alle proprie famiglie, per godere un poco di pace, di serenità, per tornare ad avere fiducia nella vita e nell'avvenire!" Prefazione di Antonio Gibelli.
Il profumo del pitosforo
Francesco Cambiaso
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2014
pagine: 264
Una passeggiata d'inverno
Henry David Thoreau
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2014
pagine: 192
"Mentre la terra è rimasta assopita, tutta l'aria è stata viva, con fiocchi leggeri, caduti pian piano, come se una qualche Cerere nordica fosse giunta a regnare, profondendo il suo grano d'argento al di sopra di ogni campo. Improvvisamente mi ridesto nell'immobile realtà di un mattino d'inverno, la neve riposa, tiepida come cotone, poggiata sul davanzale della finestra; i vetri brinati, appena dischiusi, lasciano entrare una luce flebile, intima, che cresce grazie al dolce conforto che incontra."
Il taglio del bosco
Paolo Cugurra
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2014
pagine: 112
"In questa figuralità distesa trova fondamento il segno forte della poesia di Cugurra, ad adempimento della sua problematicità e della sua ricerca di verità. E segno forte è quello che, nel prendere le distanze dal disincanto senile e nella consapevole diagnosi del regime di dissonanza che regolamenta la vita umana, tiene conto del fluire della realtà, dei sentimenti, degli affetti, delle passioni, per contemplare infine, entro lo scorrimento della vita, una costante spinta sotterranea di positività e, ad un tempo, l'immagine prefiguratrice del futuro." (Luigi Surdich)
Friedrich Nerly a Portovenere. Estate 1828. Ediz. italiana e tedesca
Dietrich Lückoff
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2014
pagine: 128
Con questa plaquette Dietrich Lückoff ricostruisce il viaggio in Italia di un pittore tedesco appena ventenne, approdato nel 1828 a Porto Venere e tornato a casa con alcuni dei più bei paesaggi che siano mai stati dipinti sulle rive del Golfo della Spezia.
The end. Il finale dei film
Giorgio Bertone
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2014
pagine: 120
Come finisce "Via col vento"? Tutti in coro insieme con Rossella O'Hara: "After all, Tomorrow is another Day!" ("Dopotutto, domani è un altro giorno!"). E come inizia? Qui la memoria di solito ha qualche difficoltà. Mentre tutti ricordano gli incipit dei grandi romanzi (dall'Odissea ai Promessi Sposi a Moby Dick). Quanto il film s'identifica con il suo finale? Perché gli sforzi di registi e produttori si concentrano proprio sul the end? "This is the end/ Beautiful friend/ This is the end/ My only friend, the end/ Of everything that stands,/ The end...", canta Jim Morrison alla fine di "Apocalypse Now". E quante apocalissi private e collettive ritroviamo nei finali dei film? Forse i finali possono essere letti persino come forme di agnizione assoluta, epifania che svela qualcosa che ci riguarda, al di là del film e del suo significato? Allora il Finale è, per dirlo con Conrad, "The secret sharer": il nostro complice compagno di viaggio di lettori e spettatori.
Francesco. Il cristianesimo semplice di papa Bergoglio
Alessandro Zaccuri
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2014
pagine: 54
"Per il credente la battaglia è sempre interiore, spirituale. Per questo è possibile combattere dopo aver rinunciato alle armi. Il cristianesimo non è la corazza che mette al riparo dagli assalti di un mondo ostile. Il cristianesimo, al contrario, è la consapevolezza di essere nudi, ma di una nudità che è adesione felice alla condizione di essere umano. Se si riflette sull'incarnazione, ci si rende conto che è la pienezza dell'umanità a rendere possibile l'esperienza della fede. Non si è cristiani contro la propria umanità, ma nella propria umanità."
Oggettività dell'impolitico. Riflessioni negative a partire da Walter Benjamin
Antonio Carulli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2014
pagine: 150
A parlare qui è una figura singolare, opposta allo studioso, il saggista: egli fa risalire l'improduttività della proposta politica di Benjamin nientemeno che al suo discorso sopra Kant e l'Idealismo tedesco; la stessa nozione di messianismo dalla correzione del concetto di esperienza avrebbe scontato la propria "inutilità". Impolitico è allora la prassi storico-vitale "inficiata" dalla teoresi. Chi tratta di Benjamin tratta di quello come pure quegli trattò l'imponente lascito di temi e problemi della tradizione (non da ultimo, quello cartesiano): come un "pretesto", fuori da ogni continuità storica. L'idea di Mann secondo cui lo spirito "non è" politica per l'essere impolitico per eccellenza, il tedesco, è tornata a visitarci sotto un'altra forma. Entro questa, il dire a tratti "sapienziale" del saggista decide di darne qualche esempio. Dopodiché si "finge" uno studio.
Coalescenza di Nietzsche con Guénon. Necessità del divenire II
Paolo Poma
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2014
pagine: 92
Preceduti da un saggio sul nichilismo, i paralipomeni di "Necessità del divenire" fanno i conti con "un nodo aporetico gigantesco: quello della distanza dell'individuo dal superuomo, ovvero della delusione che il nolente, colui che dice io e mio, non può non provare di fronte all'eterno ritorno dell'identico". Dal giudizio deduttivo sulla "tecnica iperontica" alla risoluzione della "psichicità contrastata", dal pronunciamento sull'impossibile iena" all'inferenza dell'"incubo similare", la vorticosa sequenza di queste note va a "locupletare" la posizione teoretica dell'autore.
Non date le parole ai porci. Prove di libertà di pensiero su cose della mente e cose del mondo
Cesare Viviani
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2014
pagine: 142
"Se ai ragazzi che crescono i genitori, gli insegnanti, i maestri di vita, invece di insegnare i tanti significati che costituiscono il senso della vita, insegnassero che la vita non ha senso, cosa accadrebbe? Forse accadrebbe che la maggior parte dei giovani si toglierebbe la vita prima dei trent'anni? O forse accadrebbe che, non più attaccati ai propri significati con i quali difendersi e aggredire, imparerebbero un nuovo modo di stare al mondo, non più generatori o trasmettitori di illusioni, ma invece più attenti alla propria e altrui umanità, alla comune verità, non più portatori di una sorte particolare, ma uniti dal medesimo destino?"

