Inschibboleth
Variate risonanze. Echi del politico nel contemporaneo europeo
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 230
Sacrificio e vendetta in René Girard, il politico e la decadenza d'Europa vista da differenti prospettive teoretiche (Fichte, Voegelin, Thoreau e il pensiero post-coloniale) sono i temi centrali analizzati nel presente volume, concepito come un invito a ripensare le categorie essenziali del filosofico nel suo intreccio con il politico. Si tratta di comprendere se sia ancora possibile realizzare un'analisi critica in grado di restituire alla politica la sua funzione di guida nella formazione e nell'emancipazione della comunità, fuori dai vincoli del dominio tecnocratico o della "ecotechnia" imperante, per riconsegnare all'umanità il senso più profondo del politico, inteso nei termini della condivisione, dell'unione, o meglio, della "comunione".
Il ritorno di Ares. Una prospettiva etico-politica su guerra e pace in Ucraina
Luciano Sesta
Libro: Libro rilegato
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 162
Dopo la fine della Guerra Fredda, non soltanto la Russia di Putin ma anche l'Occidente pacifista e democratico non ha mai smesso di ricorrere alle armi ogni qualvolta lo ha ritenuto necessario. Per capire la crisi ucraina non ci si può dunque limitare all'accertamento delle responsabilità di chi l'avrebbe provocata (Putin, la Nato o le politiche di Kiev verso le minoranze russofone), ma occorre spingersi oltre, rimettendo in discussione l'idea che gli attuali belligeranti invocano a comune sostegno delle loro opposte ragioni, ossia la tradizionale dottrina dello ius ad bellum. È alla luce di questa dottrina, infatti, che è possibile giustificare il ricorso alla violenza militare: o per sanare una situazione che si ritiene iniqua (così Mosca) o come legittima difesa nei confronti di un ingiusto aggressore (così l'Occidente). Dopo aver offerto una breve ricostruzione geo-politica del conflitto in corso e attingendo al dibattito filosofico-morale sui conflitti armati, l'autore propone una prospettiva di disarmo ideologico, in cui l'idea di "guerra giusta" venga sottoposta a una radicale decostruzione, nell'auspicio che sulle ragioni delle armi prevalgano, infine, le armi della ragione.
Appercezione e noesi
Massimo Donà, Carmelo Meazza
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 134
"Nuova teoretica" è il nome di un gruppo di lavoro nel quale si riconoscono alcuni filosofi italiani impegnati su indagini comuni. I volumi di questa collana saranno caratterizzati da discussioni su alcuni dei temi centrali della tradizione filosofica. Il volume ha come tema la appercezione e la noesi.
Frontiera
Gianluca De Sanctis
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 286
Separare, distinguere, misurare, sono attività tipicamente umane. Qualunque tentativo di antropizzare uno spazio presuppone una marchiatura, l'impressione di un segno che significa possesso, ma che al contempo delimita anche la nostra identità, serve a separarci dagli altri. Tuttavia, a differenza dei moderni, gli antichi non hanno mai pensato di chiudere le frontiere. Neppure l'impero di Roma, al culmine della sua potenza, ha mai avvertito la necessità di sigillare i propri confini per impedire a chi stava fuori l'ingresso nel grande recinto della civiltà greco-romana. Molte delle parole con cui le lingue contengono in sé l'idea della comunicazione, la possibilità dello scambio, l'ipotesi del passaggio, rammentandoci che l'esclusione è solo una delle due facce, quella meno nobile, della frontiera.
Valori. Tra Husserl, Rousseau, Strauss e Lévinas
Francesco Saverio Trincia
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 194
L’agile libro di Trincia offre una lettura imprevedibile del pensiero etico di quattro grandi filosofi della contemporaneità e modernità – Edmund Husserl, Jean-Jacques Rousseau, Leo Strauss e Emmauel Lévinas –, con l’intento di far emergere trasversalmente l’interpretazione dei valori, assunti come nucleo centrale di un’etica normativa, quali entità sottratte e da sottrarre alla cattura storicistica e alla comprensione relativistica. Criticando la riduzione della filosofia a filosofia politica, Trincia intende far emergere l’assolutezza dei valori come nucleo di una comprensione filosofica tout-court degli esseri umani agenti nel mondo, in cui le domande fondamentali su giustizia, libertà, bontà, autonomia non vengano annullate nelle risposte volta per volta culturalmente variabili e storicamente determinate, ma restino attive nella loro interrogazione filosofica fondamentale.
Gadda e la cultura del '900
Angela Guiso
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 226
Schivo, bizzarro, ingegnoso e straordinariamente attratto dalla complessità del reale, Carlo Emilio Gadda ha rivelato, con finissimi strumenti linguistici e culturali, il patimento dell'io e la dolente inadeguatezza a sciogliere il groviglio dei fatti e delle loro cause. Insieme, parole come tragico e comico, io, colori e arte rinviano, emblematicamente, alla vastità di temi e pensiero colti nel suo «lungo guardare». A 50 anni dalla sua morte e a 60 dalla pubblicazione della Cognizione del dolore, questo saggio segue gli ardui percorsi della mappa gaddiana attraverso le istanze culturali del Novecento europeo che ispirarono l'intellettuale, presenti anche nella sua opera capolavoro. Ugualmente, attraverso le lettere e gli scritti tecnici, relativi al primo impiego in Sardegna dell'Ingegnere elettricista, dà conto degli interessi linguistici agli albori, nell'idea della lingua come «specchio del totale essere e del totale pensiero». A corredo una lettera di Giulio Cattaneo.
Azimuth. Philosophical coordinates in modern and contemporary age. Volume Vol. 22
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 146
Bolle epistemiche e camere dell'eco indirizzano e circoscrivono, in modo stabile e insieme plastico, i negoziati sulla conoscenza nello spazio digitale. Il loro carattere strutturale, le loro differenze e il loro impatto sociale sono al centro di questo numero di Azimuth.
Quaderni di Inschibboleth. Volume Vol. 20
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 436
In questo numero. Nuova teoretica, saggi di Marco Moschini, Paolo Antonelli, Maria Calabretto, Raffaele Maria Campanile, Federico Croci, Alberto De Vita, Gianluca Gemmani, Giuseppe Gris, Nazareno Pastorino, Paolo Polizzi, Marco Rienzi, Paolo Vodret. Ontologia trinitaria, saggi di: Tommaso Bertolasi, Raul Buffo, Mauro Cascio, Giacomo Cozzi, Tiziano Ottobrini, Paolo Vodret. Filosofia morale: saggi di Alfonso Di Prospero, Mattia Lusetti. Altri saggi di: Adalberto Coltelluccio, Martina Piantoni, Alberto Zali. Recensioni di Francesca Avallone.
Dopo Kant, oltre il problematicismo. Il Novecento come un «romanzo metafisico»
Leonardo Messinese
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 444
La vicenda filosofica che è stata delineata nel libro è incentrata sul trinomio di «attualismo», «problematicismo» e «metafisica» e si presta a essere narrata nella forma di un «romanzo filosofico». La trama di questo singolare romanzo sarà sviluppata intorno all'intenzione di andare oltre il problematicismo che aveva accomunato il già maturo Bontadini e l'ancora giovane Severino. Ma numerosi altri personaggi contribuiranno ad ampliarne significativamente il contenuto.
Il pensiero. Rivista di filosofia
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 162
«Il Pensiero» – fondato nel 1956 da Giovanni Emanuele Barié, e diretto dall’anno successivo da Leo Lugarini – ha partecipato intensamente al processo di rinnovamento della cultura filosofica della seconda metà del secolo scorso. Tra i collaboratori di quegli anni figurano Martin Heidegger, Paul Ricoeur, Eric Weil, Enzo Paci. A partire dal 1995, col passaggio della Rivista alle Edizioni Scientifiche Italiane di Napoli, l’originario programma, strettamente filosofico, de «Il Pensiero» si è esteso – anche per impulso di Vincenzo Vitiello, che nel 2005 ne assumerà la direzione – ad altre forme e ambiti del “sapere”: dalla teologia alla poesia, alle arti “visive” e alla musica, accogliendo tra i suoi collaboratori Mario Luzi, Félix Duque, Jean-François Kervégan, Heribert Boeder, Massimo Cacciari, Bruno Forte, Eugenio Trías. Nel 2013, col passaggio alle Edizioni Inschibboleth di Roma «Il Pensiero» ha avviato una nuova stagione: Massimo Adinolfi è stato chiamato a dividere con Vincenzo Vitiello la responsabilità della Direzione; si sono formati il Comitato Scientifico Internazionale con nomi di grande prestigio: Massimo Cacciari, Félix Duque, Jean-François Kervégan, Thomas Rentsch, Volker Rühle, Carlo Sini, Hans Vorländer; si sono ampliate la Direzione scientifica e la Redazione. Nel 2022 «Il Pensiero» è stato inserito nell’elenco delle riviste di Classe A per i settori concorsuali 11/C1 e 11/C3. Dal 2023, la Direzione è condivisa da Massimo Adinolfi, Enrica Lisciani-Petrini e Vincenzo Vitiello.
Il pensiero. Rivista di filosofia
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 136
«Il Pensiero» – fondato nel 1956 da Giovanni Emanuele Barié, e diretto dall’anno successivo da Leo Lugarini – ha partecipato intensamente al processo di rinnovamento della cultura filosofica della seconda metà del secolo scorso. Tra i collaboratori di quegli anni figurano Martin Heidegger, Paul Ricoeur, Eric Weil, Enzo Paci. A partire dal 1995, col passaggio della Rivista alle Edizioni Scientifiche Italiane di Napoli, l’originario programma, strettamente filosofico, de «Il Pensiero» si è esteso – anche per impulso di Vincenzo Vitiello, che nel 2005 ne assumerà la direzione – ad altre forme e ambiti del “sapere”: dalla teologia alla poesia, alle arti “visive” e alla musica, accogliendo tra i suoi collaboratori Mario Luzi, Félix Duque, Jean-François Kervégan, Heribert Boeder, Massimo Cacciari, Bruno Forte, Eugenio Trías. Nel 2013, col passaggio alle Edizioni Inschibboleth di Roma «Il Pensiero» ha avviato una nuova stagione: Massimo Adinolfi è stato chiamato a dividere con Vincenzo Vitiello la responsabilità della Direzione; si sono formati il Comitato Scientifico Internazionale con nomi di grande prestigio: Massimo Cacciari, Félix Duque, Jean-François Kervégan, Thomas Rentsch, Volker Rühle, Carlo Sini, Hans Vorländer; si sono ampliate la Direzione scientifica e la Redazione. Nel 2022 «Il Pensiero» è stato inserito nell’elenco delle riviste di Classe A per i settori concorsuali 11/C1 e 11/C3. Dal 2023, la Direzione è condivisa da Massimo Adinolfi, Enrica Lisciani-Petrini e Vincenzo Vitiello.
Il pensiero. Rivista di filosofia
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 118
«Il Pensiero» – fondato nel 1956 da Giovanni Emanuele Barié, e diretto dall’anno successivo da Leo Lugarini – ha partecipato intensamente al processo di rinnovamento della cultura filosofica della seconda metà del secolo scorso. Tra i collaboratori di quegli anni figurano Martin Heidegger, Paul Ricoeur, Eric Weil, Enzo Paci. A partire dal 1995, col passaggio della Rivista alle Edizioni Scientifiche Italiane di Napoli, l’originario programma, strettamente filosofico, de «Il Pensiero» si è esteso – anche per impulso di Vincenzo Vitiello, che nel 2005 ne assumerà la direzione – ad altre forme e ambiti del “sapere”: dalla teologia alla poesia, alle arti “visive” e alla musica, accogliendo tra i suoi collaboratori Mario Luzi, Félix Duque, Jean-François Kervégan, Heribert Boeder, Massimo Cacciari, Bruno Forte, Eugenio Trías. Nel 2013, col passaggio alle Edizioni Inschibboleth di Roma «Il Pensiero» ha avviato una nuova stagione: Massimo Adinolfi è stato chiamato a dividere con Vincenzo Vitiello la responsabilità della Direzione; si sono formati il Comitato Scientifico Internazionale con nomi di grande prestigio: Massimo Cacciari, Félix Duque, Jean-François Kervégan, Thomas Rentsch, Volker Rühle, Carlo Sini, Hans Vorländer; si sono ampliate la Direzione scientifica e la Redazione. Nel 2022 «Il Pensiero» è stato inserito nell’elenco delle riviste di Classe A per i settori concorsuali 11/C1 e 11/C3. Dal 2023, la Direzione è condivisa da Massimo Adinolfi, Enrica Lisciani-Petrini e Vincenzo Vitiello.

