Scorpione
Il rosa dei garofani
Vito Sgobba
Libro
editore: Scorpione
anno edizione: 2023
pagine: 80
Vito Sgobba è nato a Taranto il 20 aprile del 2004. Diciotto anni, ancora studente del liceo. Da molti anni fa parte della Compagnia teatrale Anna De Bartolomeo come attore e aiuto regista. Inoltre ha diretto due testi teatrali molto importanti come il "Giardino dei Ciliegi" e "Natale in Casa Cupiello". Ha sempre dedicato tantissimo tempo alla scrittura, studiando e leggendo per ore e ore vocabolari della lingua italiana, fin da molto piccolo, restando completamente affascinato dai suoni, sapori e odori che essi emanavano.
Taranto: l'industria del Mar Piccolo da Filippo Cacace alla Comios (1861-1966)
Pinuccio Stea
Libro: Libro in brossura
editore: Scorpione
anno edizione: 2023
pagine: 380
Taranto ha avuto, nei millenni, nelle attività economiche legate al mare una delle sue caratteristiche fondamentali; di assoluto rilievo quelle legate alla mitilicoltura ed ostricoltura. La ricerca sviluppata si muove lungo alcune direttrici principali che si intrecciano: l’aspetto economico e politico, l’impatto del settore con i cambiamenti industriali e le due guerre mondiali, il permanere del problema dell’inquinamento. Emerge uno spaccato significativo della realtà complessiva della città di Taranto, nel contesto regionale e nazionale da cui la Storia di Taranto non può prescindere, proprio per il suo ruolo fortemente nazionale che è andato rafforzandosi nell’800 con l’Arsenale Militare e nel ‘900 con lo stabilimento siderurgico. L’opera prende le mosse dall’Unità d’Italia per concludersi nel 1966 con la fine dell’esperienza della Comios (Cooperativa Mitilicoltori e Ostricoltori) e la successiva sottoscrizione di una convenzione tra il Centro Ittico Tarantino Campano, subentrato alla Comios, e l’Italsider con la quale tutti i dipendenti del Centro Ittico vengono assunti dall’Italsider, sancendo il prevalere della “monocultura dell’acciaio” su mitilicoltura ed ostricoltura.
Cento malinconie
Luigi Molfetta
Libro
editore: Scorpione
anno edizione: 2023
pagine: 76
"Nei momenti di malinconia si ha modo di scendere nel profondo del proprio cuore, che ama il raccoglimento ed il silenzio. L’esercizio del ricordo, nella vita, è un balsamo per tutto quanto è accaduto; ricordare mitiga i rimpianti, valorizza le scelte fatte, dona una serenità dimenticata a causa degli affanni quotidiani. La mente e il cuore ricordano anche le cose terribili, per riconciliarsi con la propria esistenza che a suo tempo, forse sbagliando o forse no, ha scelto. Il ricordo non riavvolge il film della vita, lo rivede lentamente e permette di scrivere un commento più sereno a tante circostanze che vorremmo non fossero mai esistite, ma che, come fotografie, sono appese al muro della vita e che si palesano tutti i giorni ai nostri occhi. L’ultima malinconia accompagnerà la vita di ognuno verso l’epilogo, il commiato dall’esistenza terrena."
Eudiade
Vito Sgobba
Libro
editore: Scorpione
anno edizione: 2023
pagine: 124
"Una storia disordinata, a momenti ermetica, così come disordinata ed ermetica è la vita dell’essere umano. Una vita spesa nella costante ricerca di un qualcosa che spesso non ha forma, ma si sente, si sente eccome nella sua vivacità e pienezza, nella sua coloritura e musica, nella sua bellezza e bruttezza. Basta leggere tra le righe delle benedette parole per comprendere questo qualcosa. Lasciai la penna al mio eteronimo Ferdinando Carlo e lui caricò la cartuccia della penna, per affrontare questo lungo viaggio."
Un'infanzia irripetibile (narrazione autobiografica in un altro secolo)
Luigi Molfetta
Libro
editore: Scorpione
anno edizione: 2023
pagine: 96
L’infanzia dura tutta la vita – scriveva G. Bachelard - ed essa è come un fuoco dimenticato nel tempo, ma che può sempre riaccendersi in ciascuno. Il tempo passa, ti ritrovi a 50 anni e hai imprigionato l’infanzia in una scatola sigillata. Essa però è stata il sale della tua vita; se la dimentichi o la rifuggi avanza l’inganno che oggi pervade il mondo. L’infanzia era un tempo gioioso, di sogni, di fate e di fiabe. Ci bastavano mamma e papà, i fratelli, gli amici di scuola, i maestri e i giochi di strada. Noi non conoscevamo i giocattoli complicati e ci divertivamo con cose semplici. Poi i grandi hanno rubato tutto ai bambini e hanno regalato loro la domenica ai grandi magazzini, il telecomando della TV, lo smart-phone ricco di giochi. Lo spirito dell’infanzia, perduto durante gli anni, va riacquistato, forse soffrendo, ma va recuperato nella sua purezza e autenticità. Se uno porta con sé la propria infanzia, non diventerà mai vecchio e, come recita un proverbio anonimo, dove c’è infanzia c’è la divina Provvidenza.
L'amore al quadrato
Giuseppina Mormandi
Libro
editore: Scorpione
anno edizione: 2023
pagine: 104
«Il titolo esprime l’ampiezza estrema del sentimento che va oltre il tempo “per sempre”, l’intensità del viverlo “dissennatezza= la divina mania platonica”; le modalità (vissuto diventa istante ed eterno; con la morte, invece, quel sempre inquieta, rinsecchisce l’animo, pur vuole esserci ancora, chiede conforto a lui che non c’è più; e si ripropone, infine, come canto che eternizza come avviene nel concetto di poesia in Foscolo). Il sentimento amoroso, così, si estende nella stessa ampiezza della vita, dal tempo e nell’oltre, riportando nel viverlo il miracolo dell’eterno e dell’assoluto e lasciando al nostro transeunte di riprendere il cammino, in altra dimensione, solo se ci si ricongiunge alla persona amata.» (Gianni Mazzei Docente di filosofia e storia, poeta, scrittore e saggista)
Cento rose
Giuseppina Mormandi
Libro
editore: Scorpione
anno edizione: 2023
pagine: 140
“L'autrice ci consegna l’eredità del suo vissuto rosetano, che è anche quello della sua comunità, ricca di tradizioni, usanze, giochi, fantasia, intelligenza e storia. Il suo passato non è solo suo, è patrimonio comune. Ella desidera, perciò, che se ne impadroniscano i ragazzi e giovani di oggi. Giuseppina Mormandi, con le sue poesie non poteva fare dono più grande al suo paese. Sono sicuro che i cittadini di Roseto, dovunque essi risiedano, gliene saranno grati.” (Onorevole prof. Mario Lettieri)
Tra Germania e Italia. Divagazioni e ricerche storico-filologiche
Romano Colizzi
Libro
editore: Scorpione
anno edizione: 2023
pagine: 128
L'attività di ricerca di Colizzi si è dispiegata su vari fronti: da quello strettamente linguistico a quello storico-letterario a quello di storia della cultura. Se c'è un'area particolarmente studiata e privilegiata dall'Autore è senz'altro quella longobarda, alla quale ho dedicato un'attenzione speciale. La presenza longobarda nell'Italia meridionale, e in particolar modo nella nostra regione, ha rappresentato il vero e proprio focus della sua ricerca. (dalla Presentazione di Alberto Altamura)
Favulette pe ciuccione granne
Gabriella Gemmino
Libro: Copertina morbida
editore: Scorpione
anno edizione: 2022
pagine: 96
"Favulette pe ciuccione granne" è la rivisitazione, sia in chiave linguistica che narrativa, delle 10 fiabe più famose. Le storie, che talvolta prendono altre direzioni rispetto alla trama tradizionale, sono scritte in dialetto tarantino, così come in genere lo si pronuncia con qualche inevitabile assonanza con l'italiano. Un tentativo per cercare di uscire dagli schemi un po' accademici e molto difficili da seguire della "corretta" scrittura della nostra parlata. Le favole sono raccontate come farebbe la nostra nonna o la colorita vicina di casa, tra detti, proverbi ed espressioni tipiche. Il testo ha come unico scopo divertire i lettori (sia grandi che piccini) e, perché no, l'umile ambizione di avvicinare i ragazzi di Taranto alla lettura. Età di lettura: da 11 anni.
Il Prof.
Nino Palma
Libro
editore: Scorpione
anno edizione: 2022
pagine: 432
Questo nuovo romanzo di Nino Palma, dal titolo "Il Prof." è scritto in terza persona. Il protagonista, un professore di liceo, racconta con dovizia di particolari la sua carriera scolastica, la sua attività di insegnamento in un non meglio precisato anno scolastico del secolo scorso, nel Liceo più prestigioso della citta dei due mari.
Finalmente mi presento
Fabio Giannese
Libro
editore: Scorpione
anno edizione: 2022
pagine: 254
"Dedicato in particolare a…a…a tutti ! A tutti coloro che abbiano significato qualcosa nella mia vita, volendomi davvero bene. Che ci siano ancora qua su questa Terra, che non vi siano più, che ci sono ancora da vivi ma con cui qualcosa ha irrimediabilmente incrinato i rapporti, senza che la colpa, nell’ intricato gioco delle parti, fosse di qualcuno/a, se non delle incomprensioni. Dedicato, quindi, a quelli che mi hanno voluto bene. O anche solo apprezzato. Dedicato a chi mi ha voluto bene, sì. A chi me ne vuole tuttora. A chi me ne vorrà. A chi è da recuperare. A tutte le persone che ancora non conosco e faranno qualcosa di positivamente incisivo per me lungo il cammino. E perdonate l’ egocentrismo, ma lo dedico pure a me stesso. Lo faccio per tutti voi. Noi!" (L'autore)
Alessandro Leogrande. Vita e opere di un intellettuale italiano
Alessandro La Mura
Libro
editore: Scorpione
anno edizione: 2022
pagine: 100
Alessandro Leogrande è nato a Taranto il 20 maggio 1977. È sempre rimasto legato al capoluogo pugliese, anche all’indomani del trasferimento avvenuto a Roma all’età di 19 anni, dove si laureò in filosofia presso l’Università La Sapienza con una tesi sulla critica sociale di Michael Walzer. La sua infanzia e preadolescenza trascorsero all’Istituto Santa Te- resa, in via Anfiteatro, a pochi passi dal centro della città. Quel carattere molto vivace e allo stesso tempo capace di donare allegria; all’apparenza timido, ma determinato e abile osservatore del mondo, gli permisero (specialmente durante gli anni liceali trascorsi brillantemente, quasi da studente modello, presso il Liceo Classico Statale Archita), di relativizzare la realtà circostante e dare vita e forma alle sue prime analisi e riflessioni sociali.