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Tra le righe libri

La razza umana. Enrico Sibona un carabiniere dal lago Maggiore ai lager nazisti

La razza umana. Enrico Sibona un carabiniere dal lago Maggiore ai lager nazisti

Massimo Trifirò

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2024

pagine: 144

Quando nell’autunno del 1943 si presenta un ufficiale nazista dalla divisa impeccabile e dai modi cortesi a chiederne conto, per salvarlo il maresciallo Sibona mente sull’identità di chi in quel momento è fermato in caserma. È un ebreo che gli è appena stato consegnato dal Podestà fascista dopo che l’ha catturato mentre tentava di rifugiarsi in Svizzera. Enrico Sibona è il comandante della stazione dei Regi Carabinieri di Maccagno, sul Lago Maggiore. Avvertirà del pericolo anche un’altra ebrea, ma sarà tradito dal proprietario dell’albergo nel quale la donna alloggia. Perciò verrà deportato e dovrà affrontare l’inferno dei lager di mezza Europa. Oltre la storia dell’eroico comportamento di Enrico Sibona, il libro racconta anche altre vicende di Carabinieri che hanno operato per porre in salvo i perseguitati durante la Seconda Guerra Mondiale, e che per questo hanno reso onore all’Arma Benemerita. Sono stati coloro che, con la loro azione, hanno dimostrato che, come sostenne Albert Einstein, esiste una sola razza: quella umana da rispettare e difendere.
16,00

Lucca ne «Il Mondo» di Mario Pannunzio. Il fascino controverso della «provincia»

Lucca ne «Il Mondo» di Mario Pannunzio. Il fascino controverso della «provincia»

Carla Sodini

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2024

pagine: 292

Corredata da un ampio saggio introduttivo di Carla Sodini, questa antologia contiene una serie di racconti e articoli su Lucca redatti da giornalisti e scrittori provenienti da quella città e pubblicati su «Il Mondo», il settimanale diretto da Mario Pannunzio dal 1949 al 1966. La raccolta contiene, quindi, scritti di Gino Cesaretti, Romeo Giovannini, Mario Agatoni (fratello di Giulio-Arrigo Benedetti), Arrigo Benedetti, Fabrizio Puccinelli e Mario Tobino che, sebbene nato a Viareggio, visse per molti anni a Lucca per motivi professionali in quanto medico presso l’ospedale psichiatrico di Maggiano. Anzi, Tobino fu tra i primi autori del gruppo “lucchese” che scrissero per il settimanale di Pannunzio avendo iniziato la sua collaborazione nel 1949 con un bel racconto intitolato La prigioniera. La rassegna si chiude con un saggio di Mario Pannunzio dedicato a Giacomo Puccini (agosto 1937) e un breve ricordo del musicista composto da Alfredo Todisco.
20,00

La scacchiera di Morci

La scacchiera di Morci

Bernardino Pasinelli, Emanuela Da Ros

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2024

pagine: 184

Sarnico (Bergamo), 1942. Nella piccola località sul lago d’Iseo giungono, come internati dal regime fascista, alcuni ebrei slavi in fuga dalla ex Jugoslavia, dove sono in atto feroci persecuzioni antisemite. Tra loro c’è Morci, un ragazzo di 15 anni i cui genitori sono stati deportati in Polonia. La sua sopravvivenza è sospesa a un filo. La sua condizione di internato non gli permette di accedere al tesseramento obbligatorio per acquistare generi di prima necessità. Spinto dalla fame, Morci chiede a una ragazza di comprargli qualcosa da mangiare. Tina, che ha 18 anni e proviene da una famiglia antifascista ed è fidanzata con Vittorino, un ufficiale medico al fronte, gli regala la sua spesa. Un atto di generosità che è l’inizio di una profonda amicizia. Tina insegna l’italiano a Morci e lui le insegna a giocare a scacchi sulla sua scacchiera di legno: l’unico oggetto che ha portato con sé da Zagabria, ricordo della famiglia sommersa nella Shoah. Tina custodisce per tutta la vita la scacchiera che le era stata affidata come pegno d’amicizia, avvolta in un panno su cui aveva scritto “Da restituire a Morci”. Muore senza averlo fatto. Solo 75 anni dopo la nipote Edy la ritrova.
20,00

Il Cile e l'Italia a 50 anni dal golpe. Riflessioni sull'esperienza di Unidad Popular e sulla proposta di compromesso storico. Atti del convegno (Pistoia, 22 settembre 2023)

Il Cile e l'Italia a 50 anni dal golpe. Riflessioni sull'esperienza di Unidad Popular e sulla proposta di compromesso storico. Atti del convegno (Pistoia, 22 settembre 2023)

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2024

pagine: 136

Nel suo impegno per conservare e diffondere la memoria storica su eventi e personaggi “focali” nella storia del Novecento, attingendo al materiale raccolto dal suo pantagruelico fondatore ed organizzando sia momenti di studio che celebrazioni più ricreative, l’Archivio Roberto Marini «Oltre il secolo breve» di Pistoia non poteva non dedicare un appuntamento al 50° anniversario del colpo di stato che l’11 settembre 1973 (il primo, fatale, 11 settembre…) pose fine all’esperienza della “via cilena al socialismo” avviata con la costituzione nel 1970 del governo di Unidad Popular, ed alla vita stessa del presidente Salvador Allende. Il presente volume contiene gli Atti del convegno realizzato a Pistoia il 22 settembre 2023 con il contributo del Ministero della Cultura ed il sostegno della Amministrazione Comunale, dedicato a “Il Cile e l’Italia a 50 anni dal golpe”: occasione per analizzare e diffondere – con l’intervento di storici e diplomatici – le vicende cilene e le loro relazioni con la politica italiana (dal sostegno dato a perseguitati ed esuli alla elaborazione della strategia del compromesso storico), ma anche l’attualità di valori, ideali ed obiettivi.
16,00

La liberazione di Lucca. 5 settembre 1944

La liberazione di Lucca. 5 settembre 1944

Paolo Pescucci

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2024

pagine: 54

Il 5 settembre 1944 alle ore 6 le compagnie E e G del 2° battaglione del 370° reggimento di fanteria della 92a divisione “Buffalo”, avanzarono cautamente verso Lucca guidate da elementi partigiani. Alle 10.20 la compagnia E entrò in città passando da Porta San Pietro. Il Capitano Gandy trovò la città liberata e poté far affluire il resto della compagnia raggiungendo poi Palazzo Ducale nel quale si era insediato il Comitato di Liberazione Nazionale composto da Frediano Francesconi, Renato Bitossi, Giuseppe De Gennaro, Giulio Mandoli, Ferdinando Martini, Enea Melosi, Aldo Muston e Vincenzo Silvietti. Patrioti appartenenti alla Democrazia Cristiana, al Partito Comunista, al Partito Socialista, al Partito d’Azione e in rappresentanza dei liberali, dei monarchici. Un insieme di voci plurali che rappresentavano le diverse anime delle Resistenze nella lotta di Liberazione dal nazifascismo. Iniziava così il lento cammino verso la costruzione della democrazia.
14,00

Cenni sulla liberazione di Stiava e dintorni. 15 settembre 1944

Cenni sulla liberazione di Stiava e dintorni. 15 settembre 1944

Alfredo Gori

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2024

pagine: 174

Un saggio nel quale si ricostruisce il periodo che va dal 1943 fino agli inizi del 1945. Numero e inediti documenti e lettere mettono in risalto fatti fino ad ora mai approfonditi se non addirittura sconosciuti. Ne nasce una scorrevole narrazione sui personaggi che furono i primi attori della zona, giovani e meno giovani: i ribelli che sfidarono i nazifascisti, liberando con le armi in pugno Stiava e l'intero comune di Massarosa. Interessante e del tutto inedita è la parte che riguarda i mesi appena dopo la Liberazione, con il tentativo del C.L.N. locale di condurre una battaglia contro coloro che avevano ricoperto ruoli compromettenti durante il ventennio fascista, con le denunce inviate al Capitano Pietro Mori, quale responsabile del Comitato Provinciale di Lucca per l'Epurazione, anche se poi la legislazione nazionale, nel breve tempo di pochi anni, permise una amnistia quasi generale. La seconda parte di questo lavoro riguarda il racconto delle storie di una ventina fra militari e civili stiavesi morti durante la Seconda Guerra Mondiale.
20,00

Censura di guerra. «È bene che sappino quel che si pate». Le lettere delle donne e la commissione provinciale di Censura di Lucca 1941-1942

Censura di guerra. «È bene che sappino quel che si pate». Le lettere delle donne e la commissione provinciale di Censura di Lucca 1941-1942

Simonetta Simonetti

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2024

pagine: 128

Le lettere delle donne scritte e spedite tra il 1941 e il 1942 raccolgono i sentimenti, le paure, la rabbia e lo sconforto di chi rimase a casa a sostenere il peso delle famiglie. Con gli uomini in guerra, lontani da casa, di fronte alla scarsità dei generi alimentari, all’avvicinarsi della guerra, alle notizie di sconfitte mascherate, all’incessante propaganda, la macchina del regime legge e censura. Tutte le lettere vengono vagliate dalla Commissione Provinciale di Censura di Lucca, e dopo la revisione segreta le corrispondenze “sospette” vengono censurate e segnalate. Si mette in azione l’apparato repressivo del regime, sia da parte delle questure che della Organizzazione per la Vigilanza e Repressione dell’Antifascismo (O.V.R.A.). In questo saggio i documenti della Commissione con le piccole storie personali di tante donne in guerra.
16,00

Notiziario lucchese. Il giornale del Comitato di Liberazione Nazionale di Lucca. Settembre-Ottobre 1944

Notiziario lucchese. Il giornale del Comitato di Liberazione Nazionale di Lucca. Settembre-Ottobre 1944

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2024

pagine: 140

Sono passati 80 anni dalla liberazione della città di Lucca, avvenuta martedì 5 settembre 1944, e di quei momenti memorabili successivi all’entrata degli Alleati dentro le Mura Urbane, attraverso Porta San Pietro, restano rare immagini filmate, alcune istantanee fotografiche, la testimonianza di chi ancora è in grado di ricordare e diffondere la propria esperienza vissuta. Vi sono state e vi saranno pubblicazioni, celebrazioni, incontri, però un’occasione unica per calarsi nell’atmosfera dell’epoca e tentare una ricostruzione cronachistica del passaggio dall’occupazione nazifascista alla libertà è sicuramente rappresentata dalla visione e lettura del Notiziario Lucchese, un foglio di due pagine al prezzo di una lira, che rappresentò, a 15 giorni dalla data della liberazione, un atto fondamentale di rinascita sul piano dell’informazione, dopo oltre venti anni di stampa controllata dal regima fascista.
20,00

Sillabario dei tempi perduti

Sillabario dei tempi perduti

Maria Pia Pieri

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2024

pagine: 110

Viaggio tra passato e presente, tra oggetti, riti, momenti riposti nei ricordi e un quotidiano che viene raccontato spesso attraverso le maschere dei cosplayer di Lucca Comics and Games. Così, tra tempi speranzosi, tempi sfiduciati e tempi angoscianti, sull’ideale e pur fisico palcoscenico della città di Lucca, si muovono per l’autrice i grandi e i piccoli temi del presente. Nulla è tralasciato in una sorta di percorso nel quale tutto, se pur appartenente a luoghi, spazi, tempi e linguaggi diversi, alla fine sembra completarsi e concludersi.
16,00

Appunti su Kafka per lettori recidivi

Appunti su Kafka per lettori recidivi

Livia Artuffo

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2024

pagine: 254

Leggere Kafka è un’avventura impegnativa: dalla prima riga ci costringe a interrogare il testo, che resta sempre enigmatico e sfuggente. Kafka “ha preso tutte le misure possibili contro l’interpretazione dei propri testi” avvertiva Walter Benjamin. “Ogni proposizione dice: interpretami, ma nessuna tollera l’interpretazione”, scriveva Theodor Adorno. “Si tratta di parabole a cui è stata sottratta la chiave”, annotava nei suoi Appunti su Kafka, scritti verso la metà del secolo scorso. Ciononostante, le migliori menti del Novecento, insieme a una folla di critici, filosofi, letterati e lettori qualunque, si sono arrovellate sui testi di questo grande scrittore che in vita aveva pubblicato pochissimo. E ancora oggi fioccano studi, analisi e forum di discussione. Perché Kafka ha questo di straordinario: non solo ci avviluppa nelle sue singole storie, non solo ci folgora con i suoi aforismi, ci sconcerta con le sue parabole, ci distrae con le sue trovate comiche e ci punzecchia con il suo umorismo nero, ma ci fa sentire i destinatari privilegiati di un messaggio cifrato, nascosto tra le righe dei suoi racconti-rompicapo.
20,00

Garfagnana in giallo. Antologia criminale 2024

Garfagnana in giallo. Antologia criminale 2024

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2024

pagine: 174

L’Antologia Criminale del Garfagnana in Giallo Barga Noir affonda mani e penne nella ricerca da parte delle scrittrici e degli scrittori, di descrivere il male. Non solo il delitto, ma anche la paura, il dolore, l’angoscia, così come il desiderio di vendetta. Nessuno dimentica il male che si rigenera. In questa antologia i racconti: Morte al Teatro Romano di Cristina Biolcati, Le orecchie blu di Marco Ponzi, Rotolini di Carnevale di Rossana Giorgi Consorti, La vendetta è un vaso di terracotta di Silvia Alonso, Maschere e Segreti per Orione di Emanuele Venditti, Trasparenza di Patrizia Bartoli, Sergej Stepanovič di Gabriele Bianchi, La luce e il peccato di Stefania De Amicis, Cronaca di una storia di burocrazia in giallo di Roberta Dall'Osto, Ultimo giro di Massimiliano Bellezza, Joyce di Marco Bonini, Lucca, festa con il morto di Bruna Baldini, L’ultima stanza di Giuliana Ricci, Tra sacro e profano di Riccardo Lana.
20,00

Il dottor Pistelli. Una vita in ritardo

Il dottor Pistelli. Una vita in ritardo

Alessandro Trasciatti

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2024

pagine: 180

Chi è il dottor Pistelli? Cosa vuole da noi? Esemplare poco raro di una generazione di eterni studenti, si aggira per le strade di una città di provincia con un fiuto infallibile che lo fa arrivare immancabilmente in ritardo agli appuntamenti con la vita. L’università, il lavoro, l’amore, la politica, lo sport... non manca niente nella vita del dottor Pistelli, tranne la capacità di stare al passo con i tempi e con la propria età anagrafica. La sua è una vita pencolante, anfibia, le sue disavventure fanno sorridere, ma lasciano a volte un po’ di amaro in bocca. Troppo istruito per essere un vero picaro, ma non abbastanza per essere un vero intellettuale, il dottor Pistelli rimane sospeso tra ambizioni sognanti e bruschi ritorni alla realtà, tra vicende fantozziane e speculazioni pseudo-filosofiche. Pubblicati su riviste nel corso degli anni, i racconti di questo volume finiscono per comporsi in un tragicomico romanzo di formazione a episodi, ognuno dei quali è illustrato con ironia da Nazareno Giusti. Prefazione di Sebastiano Mondadori.
18,00

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