EGEA: Cultura e società
Liberare la concorrenza. Lo stato dell'arte delle liberalizzazioni del terziario in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2010
pagine: 376
Per un analista economico parlare di liberalizzazioni in Italia è quasi imbarazzante: si tratta ormai di una sorta di luogo comune, di paradigma ideale che assomiglia però ad una scatola vuota cui si ricorre per nascondere questa o quella carenza, ma che non trova mai uno sviluppo compiuto e definitivo. Il lavoro proposto nel presente volume è frutto del biennio di attività dell'Osservatorio sulle Liberalizzazioni realizzato dal CERMES Bocconi, in stretta collaborazione con Federdistribuzione. L'obiettivo è stato quello di monitorare il grado di apertura del mercato dei servizi in Italia e il funzionamento del meccanismo competitivo, verificando lo stato di avanzamento delle liberalizzazioni in sei tra i più importanti settori del terziario. L'analisi svolta ha dimostrato come sia ancora necessario procedere verso l'attuazione di una più concreta ed efficace politica del cambiamento, attraverso un opportuno piano di riforme, con la consapevolezza che è anche dal livello di concorrenza liberata nei servizi alle famiglie e alle imprese che dipenderà la crescita del PIL e lo sviluppo del nostro Paese.
Time to change. Contemporary challenges for haute horologerie
Luana Carcano, Carlo Ceppi
Libro: Copertina morbida
editore: EGEA
anno edizione: 2010
pagine: 432
Google story. Dietro le quinte del successo dell'azienda che ha cambiato il nostro modo di comunicare, lavorare e vivere
David Vise, Mark Malseed
Libro: Copertina morbida
editore: EGEA
anno edizione: 2010
pagine: 298
Questa è la storia di Larry Page e Sergey Brin e dell'azienda che, fondata nel 1998, è diventata in breve tempo una delle parole più usate nel pianeta: Google. Larry e Sergey avevano allora 25 anni ed erano studenti a Stanford. Oggi sono a capo di un'impresa che ha completamente rivoluzionato Internet. Ma non hanno perso la voglia di stupire e l'attaccamento al loro motto: "Don't Be Evil" non compiere mai il male. Col suo motore di ricerca, Google sta realizzando il sogno di far accedere chiunque a tutta la conoscenza e l'informazione dell'umanità. Ogni giorno decine di milioni di persone usano Google, in più di cento lingue diverse. Google ha infranto ogni previsione per fare del Web una miniera d'oro, diventando un gigante della pubblicità online. Grazie a Google e ai prodotti elettronici gratuiti che ha sfornato in questi anni, i navigatori della Rete hanno un potere a loro disposizione fino a ieri inimmaginabile. La crescita impressionante di questi ultimi anni ha trasformato Google da tipica start-up californiana, facendola diventare (anche) istituzione pubblica: "impresa-nazione", come la definisce Carnevale Maffè nel saggio introduttivo, "animale meticcio, metà impresa privata e metà nuova istituzione globale". Con un saggio introduttivo di Carlo A. Carnevale Maffè.
Green metropolis. La città è più ecologica della campagna?
David Owen
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2010
pagine: XXI-249
La tesi dell'autore sorprenderà non pochi: dal punto di vista ecologico, la città è più sostenibile di altri tipi di insediamenti umani. Con una scrittura fluida, un'impostazione all'insegna dell'immediatezza dei concetti e il ricorso a uno stile talora aneddotico, Owen ci dà sul tema dati importanti e interessanti. Parla degli Stati Uniti, ad esempio delle performance ambientali di New York, ma anche di Curithia in Brasile; spiega perché le caratteristiche più ecologiche di un'area ad alta densità urbana non sono anomalie inesplicabili; discute del perché più alberi in città possono non essere un elemento di efficienza dal punto di vista ambientalistico e degli spazi pubblici urbani e del loro uso pedonale, confrontati con l'uso delle automobili nelle aree a minore densità urbana; parla di trasporto pubblico in rapporto allo sviluppo urbano; esamina le contraddizioni della "civiltà liquida", dove il liquido è il petrolio. Un percorso di ecologia urbana che può contribuire a far riflettere e dibattere in modo non ideologico sull'argomento, anche grazie al contributo introduttivo che inquadra il libro nel dibattito italiano sulla città.
EcoEuropa. Le nuove politiche per l'energia e il clima
Carlo Corazza
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2009
pagine: 256
Nel cammino partito da Kyoto e diretto a Copenaghen, passando per il nuovo corso di Ohama, ci sono tanta documentazione, tanti interventi, tante posizioni, tanti conflitti. Ma poche visioni sistematiche e divulgative, che permettano di farsi un'idea completa su quale sia stata, sia e sarà la politica europea per l'energia e la lotta ai cambiamenti climatici. Eppure proprio le politiche in questo settore sono diventate ormai il crocevia di una serie di interventi che toccano buona parte delle principali politiche comunitarie: ambiente, commercio internazionale, mercato interno, concorrenza, industria, consumatori, ricerca, agricoltura. Il libro presenta le tappe, anche recentissime, che hanno portato all'elaborazione di azioni mirate a raggiungere obiettivi legati a problemi urgenti, che potevano trovare soluzioni solo a livello europeo. Un quadro in cui viene innanzitutto superata la tradizionale contrapposizione tra industria e ambiente: anzi, lo sviluppo delle nuove tecnologie, indispensabili per realizzare gli obiettivi della nuova politica, è considerato uno degli strumenti principali per rilanciare la competitività e creare nuove opportunità di crescita e occupazione. Tra gli argomenti afforntati: l'incrociarsi di interessi nazionali e sovranazionali; il peso dell'Europa rispetto al resto del mondo; i nuovi equilibri internazionali alla luce della "rivoluzione verde" di Obama: l'effettivo impatto socio-economico delle tecnologie verdi, il realismo degli obiettivi.
Vincere con le idee. Innovazione, design, performance
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2009
pagine: VIII-178
L'attuale crisi finanziaria e industriale porta con sé importanti interrogativi su quali saranno i fattori distintivi della competitività negli anni a venire. Il filo conduttore di questo libro è la convinzione che il prossimo quinquennio si caratterizzerà per una ripresa massiccia dell'investimento in innovazione. Alcuni segnali che confermano questa considerazione possono essere trovati nelle politiche dei paesi più industrializzati e nella tendenza da parte delle imprese, a cercare soluzioni organizzative per far ripartire la fertilità creativa che ha sempre distinto la nostra imprenditoria. Le diverse prospettive sul tema dell'innovazione convergono sul ruolo determinante dell'innovazione per l'accrescimento della competitività delle imprese e sull'esigenza di connettere stabilmente l'innovazione alle dinamiche settoriali. Dal libro emerge come l'innovazione sia un concetto molto ampio: dal trasferimento di tecnologie avanzate al miglioramento sistematico del prodotto e del servizio, fino al cambiamento radicale di un business e delle sue regole del gioco. Tanto spazio è dedicato al legame tra innovazione e design. Quest'ultimo è sempre stato riconosciuto come un elemento caratterizzante del processo di innovazione del prodotto italiano, ma troppo spesso finendo associato solo al fenomeno artistico e d'élite, mentre esso è strategico anche per aziende il cui prodotto non è a prima vista design-based.
Il lavoro del consumatore. Come coproduciamo ciò che compriamo
Marie-Anne Dujarier
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2009
pagine: XXVII-218
Che cos'hanno in comune il fatto di comprare un viaggio su Internet, spingere un carrello in un supermercato, compilare un questionario di valutazione o fare dei video per YouTube? In ognuno di questi casi, l'individuo è coproduttore di quello che consuma. Prendendo sul serio l'idea che l'individuo partecipi alla produzione, questo libro si propone di fare l'analisi sociologica del lavoratore del consumatore: la coproduzione si trova al centro delle strategie di imprese pubbliche e private che mettono al lavoro il consumatore in diverse fasi della creazione di valore. Egli contribuisce a creare il mercato, a fornire il servizio, a gestire i guasti e i rischi, a ottimizzare le giacenze dei fornitori e persino a fare management. La coproduzione interessa tutte le prestazioni di massa e in particolare i servizi: distribuzione, banche, trasporti, divertimento, ristorazione, media, formazione, salute... Il libro incrocia problematiche di marketing e di sociologia del lavoro.
Oltre lo shock. Quale stabilità per i mercati finanziari
Libro: Copertina morbida
editore: EGEA
anno edizione: 2009
pagine: 294
La crisi finanziaria, innescata dalle insolvenze nei mutui subprime dell'estate 2007, rappresenta la prima crisi globale nella storia del sistema economico internazionale. È una crisi profonda: di fronte alla più grave recessione del secondo dopoguerra, non si sono ancora individuati efficaci interventi di policy per correggere i più gravi squilibri di sistema e ripristinare la fiducia degli operatori. Ciò che colpisce non è tanto la magnitudo delle forze destabilizzanti, quanto il repentino stravolgimento del sistema di regole faticosamente sedimentato negli ultimi venti anni. Le interpretazioni della crisi oscillano fra due polarità: la riduzione degli attuali squilibri a una fase ciclica particolarmente severa ma "normale"; una rottura di sistema di portata così radicale da segnare la fine degli attuali assetti economici. Queste due polarità sfociano in opposte ricette. La prima ritiene sufficiente qualche aggiustamento per facilitare una rapida ripresa ciclica e il ritorno alla situazione preesistente; la seconda sostiene invece la necessità di un più invasivo ruolo dello stato e il ripristino di una regolamentazione direttiva. La tesi di questo libro è intermedia: la stabilità e l'efficienza dei mercati richiedono una regolamentazione più stringente sia degli intermediari che dei mercati, con un contenuto innalzamento dei livelli di standardizzazione dei prodotti finanziari; ma tale regolamentazione non deve essere distorsiva né bloccare le innovazioni finanziarie.
Il glossario del brand. Termini, significati e usi
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2007
pagine: VI-146
I brand danno un nome, un volto e una personalità ad aziende, prodotti e servizi. Ma non sono soltanto un logotipo, un payoff o una campagna pubblicitaria. Sono il risultato di un'esperienza. Oggi i più grandi brand nascono infatti da aziende che ne fanno il principio centrale della propria organizzazione. E questo rende il branding una disciplina assai più complessa rispetto al passato. Una parte significativa di questa complessità è radicata nel linguaggio stesso del branding, che è variegato, talora frainteso, spesso abusato. Questo glossario vuole demistificare, educare, informare e intrattenere. Più che un semplice glossario, questo libro vuole essere un aiuto per tutti coloro che creano e gestiscono brand. L'elenco esaustivo dei termini copre ogni argomento con il grado di dettaglio più appropriato. Illustrazioni, dati e citazioni rendono vivo il contenuto e ne agevolano la comprensione.
L'identità competitiva. Il branding di nazioni, città, regioni
Simon Anholt
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2007
pagine: XII-172
L'Italia e lo stile, la Francia e lo chic, la Germania e l'alta ingegneria, il Giappone e la miniaturizzazione spinta: a ogni paese sono associati stereotipi che condizionano la sua fortuna economica sul mercato globale. Come agire su di essi per aumentare reputazione e attrattività di un dato luogo? Da quando Anholt ha coniato il termine "nation branding" alla metà degli anni Novanta, è diventato l'esperto più ascoltato sul branding di nazioni, città e regioni. L'autore spiega come applicare le tecniche del marketing e del branding alla promozione dell'identità dei luoghi, attingendo alla sua esperienza di consulente di diversi governi e a esempi tratti dall'attualità, come il declino dell'attrattiva del brand America dopo l'occupazione dell'Iraq, l'effetto delle Olimpiadi sulla popolarità di Sydney, Atene e Pechino, la crisi delle vignette di Maometto e le ripercussioni sull'immagine della Danimarca nei paesi arabi. Non bastano un logo, uno slogan e un poster accattivante per attirare turisti e investimenti verso un paese o una città: Anholt mostra come la gestione dell'identità competitiva richiede una strategia che coinvolga enti pubblici e attori privati, nonché ampi segmenti della popolazione, intorno a un progetto condiviso di identità competitiva. All'incrocio fra psicologia sociale e marketing culturale, il volume illustra come impostare una strategia di branding volta a valorizzare sia le tradizioni sia i nuovi sviluppi di un luogo.
La società longeva
S. Bandini, P. Manfred
Libro
editore: EGEA
anno edizione: 2025
pagine: 224
Una scienziata e un divulgatore analizzano l'impatto dei cambiamenti demografici sulla società, evidenziando la necessità di ripensare lavoro, territorio e tecnologia in una prospettiva di longevità crescente. Il libro esplora come una società più anziana debba adattarsi, modificando approcci lavorativi, spazi abitativi e relazione con le tecnologie. Un'analisi che va oltre le mere statistiche demografiche, offrendo spunti di riflessione trasversali e stimolando un dibattito su come affrontare le trasformazioni sociali ed economiche imposte dall'allungamento della vita umana.
La società della rigenerazione
Andrea Illy
Libro
editore: EGEA
anno edizione: 2025
pagine: 152
Andrea Illy racconta la sua visione di un’economia rigenerativa capace di invertire il paradigma estrattivo che sta esaurendo il capitale naturale del pianeta. Partendo dall’esperienza diretta nelle piantagioni di caffè in Brasile, Illy – chimico, imprenditore e studioso della complessità – propone un approccio trasversale che abbraccia agricoltura, energia, edilizia e finanza. Il libro raccoglie testimonianze di pionieri globali della rigenerazione, come sebastião salgado e mariana mazzucato, per mostrare soluzioni già in atto e modelli di business capaci di crescere come ecosistemi vivi. Un’opera concreta e visionaria che invita a partecipare alla trasformazione economica più urgente del nostro tempo.