Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Franco Angeli: Criminologia

Criminologia, scienza e mutamento sociale

Criminologia, scienza e mutamento sociale

Carlos A. Elbert

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 224

Se è vero che le scienze umane, di cui fa parte la criminologia, costituiscono un momento decisivo nell'edificazione delle società moderne, quale scenario può aprire l'ascolto dei cultori della nostra disciplina che vivono ad altre latitudini? In che misura, anche in quei contesti, l'impresa criminologica ha cercato un rifugio sicuro nel discorso scientifico? E di quale concezione della scienza è possibile parlare? Ripercorrendo gli effetti a lungo termine del cammino operato dalla criminologia in Argentina, il penalista e criminologo Carlos Elbert risponde a queste domande, esplorando il rapporto tra modernità e postmodernità ma senza abdicare a una volontà di governo del mutamento sociale. L'accesso a esperienze "periferiche" ancora poco conosciute rappresenta una fonte assai ricca e stimolante di idee capaci di riordinare il pensiero criminologico elaborato in quelle aree geografiche e, al tempo stesso, di ampliare gli orizzonti di ciò che è ancora possibile pensare e fare con un metodo interdisciplinare all'interno della nostra disciplina.
28,00

Pedofilia. Un approccio multiprospettico

Pedofilia. Un approccio multiprospettico

Anna Coluccia, Ernesto Calvanese

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 272

21,50

Pensiero criminale. I legami del reo dalla famiglia al carcere

Pensiero criminale. I legami del reo dalla famiglia al carcere

Giampiero Ferrario, Elena Galliena

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 272

Nella prima parte del volume, dedicata alla sfera familiare, vengono illustrati come si costruiscono e si curano i legami con i figli attraverso l'osservanza e la violazione di norme specifiche. Inoltre viene indagato il fallimento genitoriale nella costruzione di legami sicuri e di una matura appartenenza alla comunità. Nella seconda parte viene descritto il pensiero criminale nella sua complessità etico-affettiva e, nel fallimento familiare, la corrispondenza fra i suoi assunti di base e quelli che caratterizzano i disturbi di personalità. Nella terza parte, infine, si indaga la relazione del reo con l'istituzione all'interno del contesto giuridico e carcerario, delineando un nuovo modello d'intervento per psicologi e operatori finalizzato alla riconciliazione fra il reo e la comunità. È in quest'ottica che la detenzione diventa un momento prezioso per affrontare il pensiero criminale nell'ottica della cura del legame sociale. Il volume si rivolge a psicologi e psicoterapeuti che si occupano di problemi e di disturbi familiari (tutela e carcere minorile, abusi, disturbi infantili), assistenti sociali, educatori e operatori penitenziari, delle comunità terapeutiche o di reinserimento che trattano persone carcerate o in fase di reinserimento sociale.
34,00

Stranieri e repressione penale. I soggetti e le istituzioni

Stranieri e repressione penale. I soggetti e le istituzioni

Roberto Gennaro

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 256

Il sempre più deciso ricorso a strumenti repressivi nella gestione dei processi migratori, in particolare nell'ultimo decennio, ha evidenziato la debolezza dei tradizionali strumenti dello Stato di diritto dinanzi all'esigenza di governare la crescente complessità delle società globalizzate. La prevalenza delle istanze di ordine pubblico (e l'assenza di un programma di gestione nel lungo periodo) non ha tuttavia consentito di contenere l'afflusso di migranti, rendendo estremamente fragile l'equilibrio fra autoctoni (in particolare gli appartenenti alle classi più povere) e stranieri. Il profondo mutamento registrato nella percezione sociale dello straniero discende anche da una sommaria associazione fra clandestinità e insicurezza urbana e dalla crisi del sistema di welfare state, incapace di soddisfare l'accresciuta richiesta di solidarietà. Il prodotto finale di tali condizioni è una ricostruzione "emotiva" ed estremamente frammentaria dei diversi profili giuridici e sociali dell'immigrazione, in cui il contrasto della clandestinità è il tema principale delle politiche migratorie e la sicurezza urbana è il nodo della transazione elettorale fra politica e cittadini. L'intento di questo lavoro è quello di analizzare, anche attraverso rilevazioni empiriche, i rapporti che si instaurano fra gli attori del sistema e gli immigrati, cercando di capire quali sono i percorsi che definiscono di fatto le direzioni verso cui si muove l'intero sistema.
30,00

Stalking e rischio di violenza. Uno strumento per la valutazione e la gestione del rischio

Stalking e rischio di violenza. Uno strumento per la valutazione e la gestione del rischio

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 128

Il volume raccoglie alcuni contributi sul fenomeno degli atti persecutori, con particolare riferimento al problema del rischio di violenza connesso a tali condotte. Alla rassegna introduttiva della letteratura esistente in materia di stalking e violenza fa seguito un contributo che riporta i risultati di una ricerca italiana sul tema. Gli articoli successivi rappresentano un approfondimento dell'argomento e vertono sul tema del femicidio quale esito di una campagna di stalking, sugli aspetti psichiatrico forensi del fenomeno e sulle caratteristiche delle molestie rivolte ad alcune categorie di professionisti. Il libro ospita il primo studio italiano effettuato su casistica giudiziaria e peritale e diretto ad indagare il tema del rischio di violenza grave nei casi di stalking. Attraverso questa ricerca gli autori hanno elaborato uno strumento operativo, costituito da una checklist ad uso degli operatori, che ha lo scopo di facilitare l'identificazione dei casi che necessitano di maggiore attenzione e priorità e di guidare la valutazione e la gestione del rischio di violenza grave nelle situazioni di stalking. La checklist, costituita da 10 domande, può essere utilizzata da tutti gli operatori che a diverso titolo si trovano a dover affrontare casi di stalking e fornisce indicazioni che possono consentire di scegliere in modo mirato gli interventi di prevenzione, al fine di proteggere le vittime dal rischio di conseguenze violente o letali.
16,00

Conoscere la polizia. Esperienze di ricerca nazionali e internazionali

Conoscere la polizia. Esperienze di ricerca nazionali e internazionali

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 192

Le ricerche che hanno avuto per oggetto le forze di polizia sono da sempre state sporadiche, soprattutto a causa delle resistenze delle organizzazioni stesse a farsi esaminare, e relativamente recenti, in particolar modo in Italia. Questo dato di fatto non è positivo. Non solo perché la trasparenza di una forza di polizia e ancor più la sua conoscibilità da parte dei cittadini rappresentano, soprattutto oggi, una caratteristica fondamentale per consentirle di lavorare proficuamente e in collaborazione con la società di cui fa parte. Ma ancor più perché - come per ogni organizzazione che si rispetti - una buona conoscenza della propria struttura, del proprio funzionamento, della propria organizzazione, dei problemi e delle opinioni del proprio personale costituisce lo strumento più importante a disposizione della sua dirigenza per migliorarla e renderla più adeguata al proprio tempo. Il volume analizza le principali ricerche effettuate sulle forze di polizia in diversi Paesi - Stati Uniti, Canada, Francia ecc. - comparandone quando possibile alcuni risultati. Di particolare rilievo appare la recente analisi svolta alla Scuola superiore di Polizia da parte di alcuni funzionari frequentatori di un corso di alta formazione che hanno intervistato tutti i colleghi presenti nella scuola.
26,50

Dal silenzio alla parola. La violenza sofferta e il desiderio di fermarla

Dal silenzio alla parola. La violenza sofferta e il desiderio di fermarla

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2011

pagine: 208

La ricerca è una analisi quantitativa dei dati raccolti nell'attività di accoglienza dell'Associazione Nondasola di Reggio Emilia negli anni 1997-2000 che si propone di fornire elementi conoscitivi sulle donne accolte dal Centro, sulla violenza che queste ci rappresentano, sui percorsi attivati dalle donne nella loro ricerca di aiuto. Nella prima parte del rapporto di ricerca si prendono in esame le caratteristiche socio anagrafiche delle donne accolte e degli autori di violenza, mettendone in evidenza i principali cambiamenti nell'arco del decennio e le eventuali differenze fra donne/uomini italiane/i e donne/uomini migranti. Nella seconda parte del rapporto di ricerca sono presentate le tipologie di violenze subite, le tipologie di autori, la frequenza e la durata delle violenze; in particolare si è cercato di capire se vi siano condizioni socio anagrafiche che influenzano la durata della violenza e il momento in cui le donne chiedono aiuto al Centro. Uscire dalla violenza comporta percorsi difficili e complessi, che possono durare mesi o anche anni, nei quali in genere le donne non subiscono passivamente la violenza; anche quando vivono col partner cercano di difendersi, di mettere in atto delle strategie che possano modificare o limitare i comportamenti violenti, di mantenersi piccoli spazi di autonomia. Nell'ultima parte del rapporto di ricerca si analizzano alcuni possibili esiti della relazione con la Casa delle donne.
24,50

Controllo dell'anima e distruzione del corpo. Il male perverso e la crudeltà sociale

Controllo dell'anima e distruzione del corpo. Il male perverso e la crudeltà sociale

Lino Rossi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2011

pagine: 304

Ha senso parlare di una cura poliziesca della società? I fini del diritto sono quelli di proteggere o di togliere la copertura legale a una parte di cittadini o a intere categorie di esseri umani? Ogni crudeltà sociale ha la sua origine in un contesto storico dove lo spossessamento legale apre la strada a un possibile, e sempre attuato, percorso verso l'eliminazione, parziale o totale di chi è colpito da un pregiudizio, qualunque sia la sua natura. La pratica della violenza è strettamente collegata ai modelli ideologici e alle promesse di sicurezza che vengono espressi per far fronte al bisogno di protezione di ogni membro della società. Dalla Shoah, che viene analizzata come tipo ideale alle violenze collettive di oggi. Il libro si colloca nell'ambito degli studi sul genocidio, con un taglio fortemente interdisciplinare e sovversivo che interessa in primo luogo la criminologica, ma attraverso l'intero campo delle scienze sociali e della filosofia.
33,00

Fine pena mai. Le famiglie delle vittime di omicidio in Italia

Fine pena mai. Le famiglie delle vittime di omicidio in Italia

Paola Fereoli, Annalisa Pelosi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2011

pagine: 200

Il nostro Paese risulta essere uno tra gli ultimi Stati europei a non aver adeguato il sistema legislativo per la tutela delle vittime di reati gravi, come richiesto dalle politiche comunitarie ed internazionali. A partire dagli anni Settanta il Consiglio d'Europa promulga precise disposizioni in materia per gli Stati membri, ponendo in risalto la condizione della vittima e dei suoi familiari, la necessità di maggior tutela degli stessi con lo scopo di garantire loro un'assistenza materiale, giuridica, medico-psicologica. L'attuale panorama legislativo italiano risulta essere un insieme non organico di leggi e proposte di legge che non ha concretizzato misure efficaci a tutela delle vittime senza disparità categoriali. Esistono infatti Fondi di solidarietà solo per alcune tipologie di reato, ma non per omicidi intrafamiliari o per relazioni sentimentali, violenza sessuale, follia, omicidi seriali, futili motivi etc.. Le statistiche fornite dal Ministero dell'Interno, tuttavia, parlano chiaro: nel periodo 1999-2006 si riscontra un incremento allarmante negli omicidi intrafamiliari o per relazioni sentimentali e un decremento delle altre tipologie di delitti. Sarebbe auspicabile che l'Italia, tra i Paesi del primo mondo, provvedesse ad adeguare la legislazione alle disposizioni comunitarie e a strutturarsi per accogliere le richieste dei nostri sette e di tutte le persone che, come loro, stanno cercando aiuto per trovare faticosamente un nuovo punto di equilibrio.
25,00

La valutazione dell'attività di polizia

La valutazione dell'attività di polizia

Francesco Carrer, Giancarlo Dionisi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2011

pagine: 208

Affrontare il problema della valutazione del lavoro di polizia è un compito particolarmente arduo, per la complessità della professione e per l'insieme degli attori sociali che coinvolge. La difficoltà è inoltre acuita se si accetta il concetto secondo il quale la nostra sicurezza oggettiva e il senso della nostra insicurezza soggettiva dipendono da numerosi fattori di cui la società deve farsi carico nel suo complesso, dall'inquietudine al disagio sociale, all'insieme dei bisogni destinati a moltiplicarsi per la struttura stessa della società. Assodata l'opportunità e la necessità di valutare il lavoro della polizia, sarà importante trovare un equilibrio tra indicatori troppo generici e altri troppo specifici, per ottenerne alcuni che possano realmente facilitare la riuscita del lavoro in condizioni di legalità, libertà e dignità per tutti. Gli autori analizzano in primo luogo le modalità dell'attività di polizia, esaminandone i principali settori di intervento, per poi prendere in considerazione le più significative esperienze di valutazione del lavoro delle Forze di Polizia, messe in atto nelle principali realtà internazionali, evidenziandone gli aspetti positivi e i limiti. Il volume si chiude con una serie di proposte finalizzate a introdurre anche nel nostro paese modalità di valutazione semplici e al contempo concrete. Il lavoro è arricchito da un contributo del Prefetto Antonio Manganelli, Capo della Polizia e Direttore generale della Pubblica Sicurezza.
27,50

Lotta alla contraffazione. Analisi del fenomeno, sistemi e strumenti di contrasto

Lotta alla contraffazione. Analisi del fenomeno, sistemi e strumenti di contrasto

Stefano Izzi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2011

pagine: 256

La contraffazione da sempre viaggia al passo con tutti i prodotti di marchi importanti e non. Le origini del fenomeno sono nei tempi lontani: tanti sono gli esempi che ne testimoniano la presenza nella storia, a partire dal più famoso falso storico che è la Donazione di Costantino; ma è con la globalizzazione che la contraffazione ha raggiunto dimensioni inimmaginabili. Spesso considerata come un'infrazione minore, la contraffazione industriale e commerciale rappresenta oggi dal cinque al sette per cento del commercio mondiale. I traffici da essa generati stanno diventando una seria minaccia non solo per l'economia mondiale, ma anche per lo sviluppo a lungo termine; questi traffici rappresentano inoltre uno dei nuovi campi d'interesse oltre che dei contraffattori, della criminalità organizzata e del terrorismo internazionale. Si tratta quindi di una storia lunghissima, di un problema ricorrente, che ha ripercussioni decisamente diverse ed più gravi negli ultimi anni. La sicurezza dei consumatori è in pericolo. Sia a livello nazionale che internazionale si sta prendendo lentamente coscienza di questo fatto. Il testo vuole essere una analisi accurata delle informazioni provenienti dalla ricerca su fonti aperte, da contatti diretti con autorità, istituzioni, associazioni, aziende e persone interessate e coinvolte nella lotta al fenomeno.
24,00

Contro la criminalità organizzata in Europa. Una prima valutazione delle politiche penali ed extrapenali

Contro la criminalità organizzata in Europa. Una prima valutazione delle politiche penali ed extrapenali

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2011

pagine: 176

È possibile misurare l'efficacia e/o l'efficienza degli strumenti penali ed extra-penali contro la criminalità organizzata nel nostro come in altri Paesi? Se sì, come? Qual è lo stato dell'arte in materia? Quali metodi e quali indicatori sono stati impiegati e quali si potranno utilizzare in futuro? Come valutare i costi ed i benefici di differenti opzioni politiche che possono avere un impatto sulla criminalità organizzata per procedere ad una scelta ponderata? Nel rispondere a queste domande, dopo una serie di considerazioni di carattere teorico, il volume presenta alcuni esempi, europei e nazionali, di ricerca applicata che hanno ad oggetto la costruzione di metodi e di indicatori per valutare politiche contro la criminalità organizzata, sia penali sia extrapenali. Nel libro si dibatte non tanto di "cosa funziona e perché" contro la criminalità organizzata, quanto degli strumenti che la comunità scientifica ha a disposizione per determinare "cosa funziona e perché", se sono sufficienti ed eventualmente come migliorarli. Il lavoro è frutto di una serie di riflessioni condotte in prevalenza da giovani criminologi nel contesto dello studio.
21,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.