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Giuntina: Fuori collana

Mantova e Gerusalemme. Arte e cultura ebraica nella città dei Gonzaga

Mantova e Gerusalemme. Arte e cultura ebraica nella città dei Gonzaga

Andreina Contessa

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2017

pagine: 184

40,00

Jewish itineraries in Syracuse. The synagogue and the ritual bath

Jewish itineraries in Syracuse. The synagogue and the ritual bath

Angela Scandaliato, Nuccio Mulè

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2017

pagine: 112

15,00

La rassegna mensile di Israel. Volume Vol. 82

La rassegna mensile di Israel. Volume Vol. 82

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Giuntina

anno edizione: 2017

pagine: 561

«La Rassegna Mensile di Israel», fondata da Alfoso Pacifici e Dante Lattes nel 1925, è forse la più importante sede di dibattito culturale dell'ebraismo italiano. Gli oltre ottanta volumi, le rassegne, i contributi scientifici pubblicati, le migliaia di libri recensiti fanno della rivista una fra le più longeve e autorevli voci dell'ebraismo europeo, interrotta solo dalle leggi antiebraiche del fascismo e dai successivi eventi bellici. In questo volume doppio viene pubblicata una scelta di saggi di Umberto Cassuto (Firenze, 13 settembre 1883 - Gerusalemme, 18 dicembre 1951), alcuni dei quali tradotti in italiano per la prima volta. La raccolta è introdotta da saggi dedicati alle vicende biografiche e alla personalità del noto storico dell'ebraismo italiano e biblista di fama internazionale, e ai temi di ricerca che furono di suo interesse. Il presente numero della «Rassegna» offre l’occasione di ripercorrere l’iter scientifico di Cassuto, di tracciare un bilancio del suo contributo in numerosi campi d’indagine nonché di valutare lo stato attuale degli studi ebraici da lui coltivati.
36,00

Da Primo Levi alla generazione dei «salvati». Incursioni critiche nella letteratura italiana della Shoah dal dopoguerra ai giorni nostri

Da Primo Levi alla generazione dei «salvati». Incursioni critiche nella letteratura italiana della Shoah dal dopoguerra ai giorni nostri

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2017

pagine: 180

Come si evince sin dal titolo – “Da Primo Levi alla generazione dei «salvati». Incursioni critiche nella letteratura italiana della Shoah dal dopoguerra ai giorni nostri” – il presente volume si propone di esplorare il tema della deportazione italiana in un'ottica il più possibile inclusiva, che permetta di offrire una lettura critica dell'insieme delle testimonianze della letteratura genocidiaria a firma maschile e femminile, entro e oltre la memorialistica. Dal corpus testimoniale, composto degli scritti degli uomini e delle donne sopravvissuti alla Shoah, passando dalle rappresentazioni dei grandi poeti del novecento e arrivando, infine, alle "disseminazioni" cinematografiche e musicali della Shoah nella cultura di massa del nuovo millennio, il volume ambisce a fornire una panoramica delle modalità di rappresentazione e di indagine critica di un evento che scardina i presupposti etici, politici e antropologici dell'Europa moderna, e le cui ombre si allungano fino alla contemporaneità più vicina. Premessa di Tatiana Crivelli.
30,00

La rassegna mensile di Israel. Volume Vol. 82/1

La rassegna mensile di Israel. Volume Vol. 82/1

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2017

pagine: 88

«La Rassegna Mensile di Israel», fondata da Alfonso Pacifici e Dante Lattes nel 1925, è tra le più importanti sedi di dibattito culturale dell'ebraismo italiano. Gli oltre ottanta volumi, i contributi scientifici pubblicati, i numerosi libri recensiti fanno della rivista una fra le più longeve e autorevoli voci dell'ebraismo europeo, interrotta solo dalle leggi antiebraiche del fascismo e dai successivi eventi bellici. Questo supplemento raccoglie gli atti del convegno «Legge e legalità. Le armi della democrazia. Dalla memoria della Shoah a una integrazione dei diritti dell'Uomo dell'Unione europea», organizzato dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI) e dalla Presidenza del Consiglio, in occasione della Giornata della Memoria 2017. La manifestazione si è svolta a Roma, presso la sede dell'Istituto della Enciclopedia Italiana, il 26 gennaio. A coordinarla è stato Giorgio Giovannetti che ne ha curato anche la pubblicazione. Hanno partecipato, nell'ordine, Massimo Bray, Anna Nardini, Oreste Bisazza Terracini, Shaul Ladany, Valerio Di Porto, Marta Cartabia, Francesco Alicino, Luisa Azzena e Haim Baharier. Il volume si conclude con un Appello ai Capi di Stato e di Governo dell'Unione europea.
10,00

La pietra d'identificazione. Memorie e ricordi (1938-1945)

La pietra d'identificazione. Memorie e ricordi (1938-1945)

Fulvio Janovitz

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2017

pagine: 93

“La pietra d’identificazione” è una risposta a quell’interrogativo che dalla fine nel ‘45 dell’incubo della persecuzione razziale nazifascista Fulvio Janovitz si è sempre posto: perché sono sopravvissuto? Rendere testimonianza perché si sappia e non si dimentichi, finché ancora è possibile farlo, prima che si completi il naturale ricambio generazionale. Una delle ultime voci di chi quegli anni ha vissuto e sofferto.
10,00

Una storia nel secolo breve. L’orfanotrofio israelitico italiano Giuseppe e Violante Pitigliani (Roma 1902-1972)

Una storia nel secolo breve. L’orfanotrofio israelitico italiano Giuseppe e Violante Pitigliani (Roma 1902-1972)

Angelina Procaccia, Sandra Terracina, Ambra Tedeschi

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Giuntina

anno edizione: 2017

pagine: 752

Le vicende dell'Orfanotrofio israelitico italiano sono ricostruite in questo libro attraverso fonti orali, documentarie e a stampa, dalla sua fondazione nel 1902 fino al 1972. Intitolato nel 1930 a Giuseppe e Violante Pitigliani, è una delle istituzioni più longeve dell'ebraismo italiano post-unitario, che, attraverso mutamenti politici e sociali, ha svolto e continua a svolgere tutt'oggi la sua missione di assistenza all'infanzia. L'edificio del Pitigliani ha accolto e protetto bambini di Roma e di molte altre città italiane, ha fornito un rifugio in più occasioni, come nel caso dei profughi dalla Francia nel 1943 o dalla Libia nel 1967. Oltre cento audio interviste a ex ospiti, consiglieri, personale interno e amici esterni danno luogo a una narrazione corale, arricchita e avvalorata dalla documentazione conservata nell'Archivio del Pitigliani e di altri enti, ebraici e non. È stato così possibile, non solo tracciare la storia del "Pitigliani" e dei suoi rapporti con le altre istituzioni ebraiche, ma anche mettere in luce aspetti non sempre noti della società ebraica italiana e soprattutto romana e della sua integrazione nel tessuto cittadino. Una parte del libro è dedicata, inoltre, agli aspetti educativi e alla loro impostazione e realizzazione attraverso gli anni, con particolare riferimento all'educazione ebraica. Il libro è corredato da un DVD con alcune interviste e foto storiche.
30,00

Temporalità e umanità. La diacronia in Emmanuel Levinas

Temporalità e umanità. La diacronia in Emmanuel Levinas

Francesca Nodari

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2017

pagine: 286

Riflettere sulla nozione di «diacronia» in Emmanuel Lévinas significa sforzarsi di portare a datità il senso che da essa scaturisce nella nuova accezione che il filosofo ebreo lituano le conferisce: ovvero intendendola tutt'altrimenti che nella mera accezione linguistica di Ferdinand de Saussure. In un'era segnata dallo scacco della sincronia ci pare quanto mai centrale sostare sullo stretto rapporto che si dà tra temporalità e umanità. Al tempo degli orologi si contrappone il "frattempo" o "lasso di tempo" diacronico che è. innanzitutto, un tempo che “eviene” tra me e l'altro. Di qui le implicazioni con il linguaggio, il paradosso di un "allora insegnato" che si fonda sul sapere d'angelo di un "io sono" di carne e di sangue che, suo malgrado, è chiamato a farsi responsabile prendendo sul serio il tempo e l'altro.
15,00

La rassegna mensile di Israel. Volume Vol. 81

La rassegna mensile di Israel. Volume Vol. 81

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2016

pagine: 208

Rivista letta e conosciuta in Europa, Israele e Stati Uniti, «La Rassegna Mensile di Israel» è divenuta da tempo uno strumento indispensabile allo studioso della storia, del pensiero, della letteratura degli ebrei in Italia. «La Rassegna Mensile di Israel» nasce nel 1925 e da allora, salvo per una interruzione di quasi un decennio - dal 1939 al 1948 - causata dalle leggi antiebraiche prima e dagli eventi bellici poi, ha continuato la sua pubblicazione con lo scopo di rendere accessibili ai suoi lettori le problematiche religiose, politiche, sociali e storico-culturali dell'ebraismo, come anche le nuove ricerche in ambito archeologico, letterario, artistico e scientifico. Diretta a lungo da Dante Lattes (che fu anche uno dei suoi fondatori), negli oltre ottanta volumi pubblicati sinora ha raccolto articoli di personalità eminenti, non solo italiane. «Il suo insegnamento, come la sua scrittura, si distinguevano per la meticolosità intellettuale e per il raro talento che gli consentivano di attrarre persone lontane verso quella terra straniera che si chiama passato» scrive in uno dei saggi che qui pubblichiamo Yosef Kaplan, evocando Yosef Hayim Yerushalmi, il grande storico dell'ebraismo scomparso nel 2009 e alla cui opera e figura è appunto dedicato questo numero della «Rassegna». Che si trattasse di storiografia ebraica, di marranesimo o del Mose di Freud, la scrittura di Yerushalmi è sempre riuscita a catturare i lettori. In tanti hanno ammirato la profonda cura nella ricostruzione degli eventi storici - si pensi per esempio ai tragici massacri di Lisbona del 1506 - e l'abilità con cui descrisse la figura di Isaac Cardoso e l'ambiente in cui egli visse prima del suo ritorno all'ebraismo. Proprio la monografia su Cardoso è al centro di questo volume: Claude Stuczynski ne ricostruisce la fortuna presso alcuni affermati storici, colleghi di Yerushalmi. Ma un altro costante riferimento è Zakhor, quel libro di Yerushalmi che poneva il problema del rapporto complesso, nel nascere e nello sviluppo, della storiografia ebraica, tra storia e memoria, e utilizzava, oltre alla profonda conoscenza della storia ebraica e delle sue fonti, i più raffinati e aggiornati strumenti di antropologia e psicoanalisi. «Il mondo ebraico italiano, e non solo quello ebraico - scrive qui Anna Foa nell'introduzione - si innamorò letteralmente di quell'esile librino in cui emergevano tutte le domande, in cui trovavano posto risposte mai dogmatiche». A partire da Zakhor si muove il saggio di Moisés Orfali che ricostruisce la visione provvidenzialistica della storia di alcuni autori vissuti prevalentemente dopo la cacciata dalla Spagna del 1492. Con Simon Levis Sullam percorriamo il libro a cura di David N. Myers e di Alexander Kaye "The Faith of Fallen Jews. Yosef Hayim Yerushalmi and the Writing of Jewish History", in cui sono raccolti, preceduti da acuti commenti, molti saggi, prefazioni e interventi di Yerushalmi pronunciati in occasioni diverse. Fra questi non è inclusa la prefazione alla "Storia dell'Inquisizione portoghese" di Alexandre Herculano, che abbiamo invece scelto di tradurre appositamente e presentare al pubblico italiano in questo volume della «Rassegna». Preziosa è la testimonianza di Ariel Yerushalmi, figlio dello storico, raccolta da Anna Foa.
30,00

L'albero del ghetto. Repertorio ragionato dello stato civile nella Comunità ebraica veneziana dall'Unità d'Italia alla Grande Guerra

L'albero del ghetto. Repertorio ragionato dello stato civile nella Comunità ebraica veneziana dall'Unità d'Italia alla Grande Guerra

Edoardo Gesuà sive Salvadori

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2016

pagine: 560

Un repertorio cronologico integrato dello stato civile nella Fraterna Israelitica dall'Unità d'Italia al primo conflitto mondiale. Una meticolosa rassegna di nascite, matrimoni e decessi che hanno caratterizzato l'esistenza degli ebrei veneziani a distanza di circa 60 anni dall'apertura delle porte del Ghetto da parte delle truppe napoleoniche. Una carrellata di personaggi illustri e sconosciuti lungo 54 anni che offre notizie e spunti di approfondimento per tutti coloro che desiderano conoscere un affascinante spaccato di vita ebraica della città dei Dogi. Il tutto corredato da una serie di immagini di documenti e lapidi che costituiscono un autentico patrimonio della memoria.
40,00

L'oblio e il ricordo: l'identità ritrovata. Storia di una famiglia ebraica tra tradizione e assimilazione

L'oblio e il ricordo: l'identità ritrovata. Storia di una famiglia ebraica tra tradizione e assimilazione

Cristina Treves

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2016

pagine: 320

Ghetto Vecchio N° 16,Treves Lazaro 36, Venditor di Merci di Turin qui da An. 11. Questo è quanto è scritto nell'Anagrafe del 1797, che censiva gli ebrei residenti all'epoca nel Ghetto di Venezia. E proprio Abramo Lazzaro Treves, antenato dell'autrice, rappresenta il punto di partenza per una ricerca, che si è svolta tra Torino, dove è stato identificato il primo antenato certo di questo ramo dei Treves, Emanuel di Cuorgnè, e, per la massima parte, Venezia, dove i discendenti di Abramo Lazzaro hanno vissuto fino ai primi decenni del Novecento. L'autrice vive ora a Firenze, dove sono nati e vissuti anche i suoi genitori, ma ha mantenuto un rapporto così stretto con Venezia e i suoi antenati tanto da intraprendere un percorso che, al di là della ricostruzione degli alberi genealogici, l'ha portata a scoprire le sfaccettature di un mondo fatto di tanti personaggi, dei quali è riuscita a cogliere l'essenza attraverso la lettura di numerosi documenti originali. Il libro si snoda tra testamenti, diatribe di carattere commerciale e patrimoniale (sempre attuali), contratti matrimoniali, censimenti e, naturalmente, nascite, matrimoni e morti, che vedono l'intrecciarsi della vita di famiglie ebraiche soprattutto veneziane (Todesco, Grassini, Sogliani, Gentili, Curiel, Levi, Grego, per citarne alcune) con i Treves. È quasi un pellegrinaggio che porta l'autrice alla scoperta di sepolture abbandonate da decenni, che fanno emergere nel suo animo sensazioni forti di commozione e di appartenenza.
28,00

Gli ebrei nella storia del Friuli Venezia Giulia. Una vicenda di lunga durata

Gli ebrei nella storia del Friuli Venezia Giulia. Una vicenda di lunga durata

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2016

pagine: 372

Il presente volume contiene gli atti del Convegno internazionale Gli Ebrei nella storia del Friuli Venezia Giulia. Una vicenda di lunga durata tenutosi a Ferrara tra il 12 e il 14 ottobre 2015 nel salone d'onore dell'Istituto di cultura "Casa Giorgio Cini" (via Boccacanale di S. Stefano, 24). Il Convegno è stato organizzato e realizzato dalla Fondazione Museo Nazionale dell'Ebraismo italiano e della Shoah, il MEIS, in collaborazione con l'Università degli Studi di Udine, Il Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale dell'Università degli Studi di Udine, Il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi di Trieste, la Comunità Ebraica di Trieste, l'Associazione per lo studio dell'Ebraismo delle Venezie di Udine, con il patrocinio del Comune di Ferrara, dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e della Comunità Ebraica di Ferrara. La realizzazione di un Convegno sulla presenza secolare e sul ruolo degli Ebrei nel Friuli Venezia Giulia era divenuta un'esigenza quasi inderogabile, cinque lustri dopo l'importante Convegno internazionale dedicato alla medesima tematica svoltosi nel giugno del 1989 a Trieste e a Udine sotto l'egida delle Università di Trieste, di Udine e della Comunità Ebraica di Trieste. Dopo un quarto di secolo si è infatti ravvisata la necessità non solo di rivisitare alcune delle tematiche trattate allora ma soprattutto di aggiungervi altri argomenti non toccati in quella sede.
35,00

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