Giuntina: Fuori collana
La rassegna mensile di Israel. Volume Vol. 83
Libro: Libro di altro formato
editore: Giuntina
anno edizione: 2018
pagine: 236
La mia Torah. Bereshìt, Genesi per ragazzi
Anna Coen, Mirna Dell'Ariccia
Libro: Copertina morbida
editore: Giuntina
anno edizione: 2017
pagine: 127
viene letta una parte, parashàh. Bereshìt - Genesi: il racconto della creazione del mondo e le vicende che si susseguono da questo evento fino alla morte di Yosef. Il volume propone a bambini e ragazzi la lettura del testo biblico con un riadattamento che resta rigorosamente fedele al testo originale. Con il metodo dell'ipertesto si sono inseriti note, chiarimenti, glosse. Al termine di ogni parashàh sono riportati approfondimenti tratti dai commenti degli antichi maestri, dalle interpretazioni dei saggi e dalla letteratura midrashica. A seguire viene proposta ai lettori una serie di attività e giochi che servono ad arricchire la materia trattata, invitando alla rilettura, alla rielaborazione e all'interpretazione personale. I richiami all'interno del testo, nelle loro varie forme, gli approfondimenti, i giochi, le attività, sono tesi a raggiungere l'obiettivo di far sentire il lettore soggetto attivo nel racconto biblico, orientandosi nello spazio e nel tempo della narrazione, di stimolarne lo spirito critico, di indirizzarlo a cercare più risposte possibili per la spiegazione di un evento o di un comportamento, guardando gli eventi da vari punti di vista. L'intento è quello non solo di insegnare la storia biblica, ma di educare al gusto di saperne di più, scoprendo i valori universali della Torah. Età di lettura: da 9 anni.
Materia giudaica. Rivista dell'Associazione italiana per lo studio del giudaismo
Libro
editore: Giuntina
anno edizione: 2017
pagine: 306
"Materia giudaica" è la rivista semestrale dell'Associazione italiana per lo studio del giudaismo, di cui fanno parte docenti universitari italiani e stranieri e chiunque sia interessato allo studio dell'ebraismo in tutti i suoi variegati aspetti. Vi appaiono, presentati con tempestività, i resoconti più aggiornati delle scoperte e delle ricerche condotte in Italia nel campo del giudaismo antico, medievale, moderno e contemporaneo.
Le lettere del cielo. Da Alef a Tav, dall'Infinito al cielo
Yarona Pinhas
Libro: Copertina morbida
editore: Giuntina
anno edizione: 2017
pagine: 181
Frutto di un'approfondita ricerca tra le fonti della Cabbalà, compresi testi difficilmente accessibili e mai tradotti, questo nuovo libro di Yarona Pinhas si presenta come una raccolta di insegnamenti e suggestioni legati alla tradizione spirituale che ruota attorno all'alfabeto ebraico. Citando Gershom Scholem, le lettere ebraiche sono nella tradizione mistica le configurazioni della forza creatrice di Dio e non esiste un mondo spirituale se non a partire dal linguaggio e dai segni potenti che gli danno voce. La comprensione della Creazione e delle sue energie passa necessariamente dai misteri che si celano nelle lettere; al tempo stesso la nostra presenza nel mondo, il saper vivere pienamente ed eticamente passa dalla consapevolezza della forza insita nella singola lettera e dell'importanza di un uso corretto del linguaggio. Questo libro vuole essere uno strumento per lo studioso di Cabbalà ma anche una porta d'ingresso, fatta di allusioni e fascinazioni, per chiunque percepisca il richiamo della mistica e la potenza delle lettere con cui l'universo è stato creato.
Mantova e Gerusalemme. Arte e cultura ebraica nella città dei Gonzaga
Andreina Contessa
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2017
pagine: 184
Jewish itineraries in Syracuse. The synagogue and the ritual bath
Angela Scandaliato, Nuccio Mulè
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2017
pagine: 112
La rassegna mensile di Israel. Volume Vol. 82
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Giuntina
anno edizione: 2017
pagine: 561
«La Rassegna Mensile di Israel», fondata da Alfoso Pacifici e Dante Lattes nel 1925, è forse la più importante sede di dibattito culturale dell'ebraismo italiano. Gli oltre ottanta volumi, le rassegne, i contributi scientifici pubblicati, le migliaia di libri recensiti fanno della rivista una fra le più longeve e autorevli voci dell'ebraismo europeo, interrotta solo dalle leggi antiebraiche del fascismo e dai successivi eventi bellici. In questo volume doppio viene pubblicata una scelta di saggi di Umberto Cassuto (Firenze, 13 settembre 1883 - Gerusalemme, 18 dicembre 1951), alcuni dei quali tradotti in italiano per la prima volta. La raccolta è introdotta da saggi dedicati alle vicende biografiche e alla personalità del noto storico dell'ebraismo italiano e biblista di fama internazionale, e ai temi di ricerca che furono di suo interesse. Il presente numero della «Rassegna» offre l’occasione di ripercorrere l’iter scientifico di Cassuto, di tracciare un bilancio del suo contributo in numerosi campi d’indagine nonché di valutare lo stato attuale degli studi ebraici da lui coltivati.
Da Primo Levi alla generazione dei «salvati». Incursioni critiche nella letteratura italiana della Shoah dal dopoguerra ai giorni nostri
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2017
pagine: 180
Come si evince sin dal titolo – “Da Primo Levi alla generazione dei «salvati». Incursioni critiche nella letteratura italiana della Shoah dal dopoguerra ai giorni nostri” – il presente volume si propone di esplorare il tema della deportazione italiana in un'ottica il più possibile inclusiva, che permetta di offrire una lettura critica dell'insieme delle testimonianze della letteratura genocidiaria a firma maschile e femminile, entro e oltre la memorialistica. Dal corpus testimoniale, composto degli scritti degli uomini e delle donne sopravvissuti alla Shoah, passando dalle rappresentazioni dei grandi poeti del novecento e arrivando, infine, alle "disseminazioni" cinematografiche e musicali della Shoah nella cultura di massa del nuovo millennio, il volume ambisce a fornire una panoramica delle modalità di rappresentazione e di indagine critica di un evento che scardina i presupposti etici, politici e antropologici dell'Europa moderna, e le cui ombre si allungano fino alla contemporaneità più vicina. Premessa di Tatiana Crivelli.
La rassegna mensile di Israel. Volume Vol. 82/1
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2017
pagine: 88
«La Rassegna Mensile di Israel», fondata da Alfonso Pacifici e Dante Lattes nel 1925, è tra le più importanti sedi di dibattito culturale dell'ebraismo italiano. Gli oltre ottanta volumi, i contributi scientifici pubblicati, i numerosi libri recensiti fanno della rivista una fra le più longeve e autorevoli voci dell'ebraismo europeo, interrotta solo dalle leggi antiebraiche del fascismo e dai successivi eventi bellici. Questo supplemento raccoglie gli atti del convegno «Legge e legalità. Le armi della democrazia. Dalla memoria della Shoah a una integrazione dei diritti dell'Uomo dell'Unione europea», organizzato dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI) e dalla Presidenza del Consiglio, in occasione della Giornata della Memoria 2017. La manifestazione si è svolta a Roma, presso la sede dell'Istituto della Enciclopedia Italiana, il 26 gennaio. A coordinarla è stato Giorgio Giovannetti che ne ha curato anche la pubblicazione. Hanno partecipato, nell'ordine, Massimo Bray, Anna Nardini, Oreste Bisazza Terracini, Shaul Ladany, Valerio Di Porto, Marta Cartabia, Francesco Alicino, Luisa Azzena e Haim Baharier. Il volume si conclude con un Appello ai Capi di Stato e di Governo dell'Unione europea.
La pietra d'identificazione. Memorie e ricordi (1938-1945)
Fulvio Janovitz
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2017
pagine: 93
“La pietra d’identificazione” è una risposta a quell’interrogativo che dalla fine nel ‘45 dell’incubo della persecuzione razziale nazifascista Fulvio Janovitz si è sempre posto: perché sono sopravvissuto? Rendere testimonianza perché si sappia e non si dimentichi, finché ancora è possibile farlo, prima che si completi il naturale ricambio generazionale. Una delle ultime voci di chi quegli anni ha vissuto e sofferto.
Una storia nel secolo breve. L’orfanotrofio israelitico italiano Giuseppe e Violante Pitigliani (Roma 1902-1972)
Angelina Procaccia, Sandra Terracina, Ambra Tedeschi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Giuntina
anno edizione: 2017
pagine: 752
Le vicende dell'Orfanotrofio israelitico italiano sono ricostruite in questo libro attraverso fonti orali, documentarie e a stampa, dalla sua fondazione nel 1902 fino al 1972. Intitolato nel 1930 a Giuseppe e Violante Pitigliani, è una delle istituzioni più longeve dell'ebraismo italiano post-unitario, che, attraverso mutamenti politici e sociali, ha svolto e continua a svolgere tutt'oggi la sua missione di assistenza all'infanzia. L'edificio del Pitigliani ha accolto e protetto bambini di Roma e di molte altre città italiane, ha fornito un rifugio in più occasioni, come nel caso dei profughi dalla Francia nel 1943 o dalla Libia nel 1967. Oltre cento audio interviste a ex ospiti, consiglieri, personale interno e amici esterni danno luogo a una narrazione corale, arricchita e avvalorata dalla documentazione conservata nell'Archivio del Pitigliani e di altri enti, ebraici e non. È stato così possibile, non solo tracciare la storia del "Pitigliani" e dei suoi rapporti con le altre istituzioni ebraiche, ma anche mettere in luce aspetti non sempre noti della società ebraica italiana e soprattutto romana e della sua integrazione nel tessuto cittadino. Una parte del libro è dedicata, inoltre, agli aspetti educativi e alla loro impostazione e realizzazione attraverso gli anni, con particolare riferimento all'educazione ebraica. Il libro è corredato da un DVD con alcune interviste e foto storiche.
Temporalità e umanità. La diacronia in Emmanuel Levinas
Francesca Nodari
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2017
pagine: 286
Riflettere sulla nozione di «diacronia» in Emmanuel Lévinas significa sforzarsi di portare a datità il senso che da essa scaturisce nella nuova accezione che il filosofo ebreo lituano le conferisce: ovvero intendendola tutt'altrimenti che nella mera accezione linguistica di Ferdinand de Saussure. In un'era segnata dallo scacco della sincronia ci pare quanto mai centrale sostare sullo stretto rapporto che si dà tra temporalità e umanità. Al tempo degli orologi si contrappone il "frattempo" o "lasso di tempo" diacronico che è. innanzitutto, un tempo che “eviene” tra me e l'altro. Di qui le implicazioni con il linguaggio, il paradosso di un "allora insegnato" che si fonda sul sapere d'angelo di un "io sono" di carne e di sangue che, suo malgrado, è chiamato a farsi responsabile prendendo sul serio il tempo e l'altro.

