Le Lettere: I grandi libri illustrati
Cucina povera. Le ricette semplici della cucina toscana
LUCIANO GHINASSI
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2013
pagine: 216
Il termine "cucina povera" nasce in riferimento alla cucina che un tempo era del popolo, dei contadini, delle classi meno abbienti: è l'arte culinaria che si mescola a quella di sapersi arrangiare con poco. Piccoli stratagemmi, trovate geniali e abbinamenti impensati hanno dato vita a una "cucina povera", semplice ma gustosa. In questo libro di Luciano Ghinassi, proprietario del ristorante fiorentino "Buca Lapi", scopriamo come, tornando alle ricette della tradizione toscana, sia possibile avere un'ottima alimentazione, gustosa, sana ed equilibrata, e fare il tutto con poca spesa. Ribolllita, filetto di baccalà con polenta, scorfano con pomodori secchi, braciola fritta con capperi e acciughe, polpettine di vitello al finocchio, involtino di trippa sui fagioli rossi, pollo ripieno con peperoni dolci, tortino al raveggiolo, uova affrittellate con il rigatino ecc. sono solo alcune delle invitanti ricette che è possibile trovare all'interno. Tutte corredate dalle foto di Carlo Cantini.
L'arte delle pietre dure
Annamaria Giusti
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2012
pagine: 264
Le Metamorfosi. Illustrate dalla pittura barocca
P. Nasone Ovidio
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Le Lettere
anno edizione: 2003
pagine: 628
"Nell'anno 1 d.C. Ovidio scrive "Le Metamorfosi", la sua opera fondante che attinge alle fonti della mitologia greca prendendone in prestito i personaggi, i caratteri, i volti. I pittori e gli scultori hanno attinto la loro ispirazione direttamente da questo testo, più che da quelli che hanno ispirato Ovidio, perché il poeta ha infuso in quei miti un nuovo vigore, moltiplicando quadri e soggetti, ma anche ritmi, toni e prospettive con una scrittura violentemente figurativa e un'emozione sempre presente. Durante il Rinascimento gli artisti si sono riconosciuti in quell'immenso affresco umano, ma è a partire dalla fine del XVI secolo che essi hanno tradotto con maggiore potenza lo spirito barocco di Ovidio." (dalla Prefazione)
Viaggi in Italia. Roma, Napoli e Firenze. Passeggiate romane. Illustrati dai pittori del Romanticismo
Stendhal
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Le Lettere
anno edizione: 2002
pagine: 750
Per comprendere Stendhal viaggiatore, e scrittore di viaggi in Italia, occorre anzitutto considerare la sua singolarità, non confonderlo con i tanti altri, di varie nazionalità, che hanno intrapreso il "Grand Tour". Stendhal, infatti, non è stato in Italia occasionalmente, ma vi ha soggiornato a lungo, ha avuto modo ed agio di capire la mentalità degli italiani, di studiarne da vicino comportamenti, istituzioni e costumi, di esaltarne i pregi e di bollarne i difetti: l'Italia è stata per lui la terra di elezione, dove ha desiderato sempre di ritornare dopo ogni viaggio. In quest'opera sono state selezionate più di 350 capolavori della pittura europea dei primi dell'Ottocento che illustrano con vivacità ed emozione tutto l'itinerario di Stendhal.
Cucina toscana. Le ricette di Luciano Ghinassi
LUCIANO GHINASSI
Libro: Copertina rigida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2012
pagine: 214
Una cucina genuina che punta al sapore più autentico della materia prima - i prodotti della terra - esaltato da cotture immediate: alla brace, alla griglia, in frittura, senza tanti "pasticci" o misture. Proprio come la ormai famosa bistecca alla fiorentina, che tutto punta sulla qualità della carne, che senza eccezione dev'essere quella dei vitelloni di razza chianina; o come il pollo o il coniglio fritto immancabilmente nell'olio di oliva e immancabilmente accompagnato dal suo contorno di frittura mista di fiori di zucca, cavolfiore, zucchine e carciofi. Piatti dal gusto deciso in cui l'aglio viene usato senza mezze misure come nel baccalà alla livornese, o in quel caciucco, piatto povero dei pescatori di un tempo, inventato per utilizzare i pesci di scarto che non potevano trovare la via del mercato. In questo volume è descritta la cucina toscana con la sua grande tradizione di genuinità e semplicità; Ghinassi, cuoco appassionato e cultore delle antiche tradizioni, ci svela attraverso le sue ricette - illustrate - e i suoi preziosi consigli, i segreti di questa arte antica.
Amerigo Vespucci
Franco Cardini, Marina Montesano
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2011
pagine: 240
Dici America ed è subito Cristoforo Colombo, che però non ebbe mai la percezione di aver scoperto un nuovo continente. Non fu nemmeno lui a coniare la famosa espressione .Nuovo mondo.; essa risale a un mercante fiorentino, anzi a un intraprendente faccendiere nato a due passi dalla chiesa di Ognissanti, frequentatore e collaboratore di Casa Medici, quasi coetaneo del Ghirlandaio e del Botticelli. E fu proprio Amerigo Vespucci che dopo aver aiutato Colombo a organizzare la sua terza spedizione aldilà dell.oceano, si dette a sua volta alle spedizioni navali, scoprendo nel 1501-1502 la baia di Rio de Janeiro e il Rio de la Plata. Per le strane vie che percorre talvolta la storia, fu con il suo nome e non con quello di Colombo che fu battezzato il nuovo continente: America. Ma Vespucci, fortunatissimo eroe eponimo di una scoperta non sua, continua a essere oggetto di curiosità e polemiche. Fu un astuto .venditore di se stesso. o un .miracolato. dalla propaganda massmediale che, con l.invenzione della stampa, stava muovendo ormai i suoi primi passi? Un esperto tecnico della navigazione o un abile millantatore? Un inguaribile nostalgico della sua Firenze, lasciata per correr dietro a un sogno di fortuna, o un solerte e fedele funzionario della corona di Spagna? La storia obbliga a porsi domande, ma non sempre fornisce risposte. Questa è la storia di Amerigo Vespucci.
Tutti i colori del calcio. Storia e araldica di una magnifica ossessione
Sergio Salvi, Alessandro Savorelli
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2008
pagine: 226
Dagli usi cavallereschi della guerra e dei tornei, che ne sono una forma giocosa, il calcio ha mutuato l'aspetto che è intrinseco alla sua natura, di spettacolo a colori, sia nelle forme arcaiche (il calcio storico) sia in quelle moderne nate nella seconda metà dell'Ottocento. Anche la scelta dei colori delle maglie, le "regole" che le governano, non scritte ma statisticamente omogenee, hanno la loro origine nel linguaggio simbolico che regolava la guerra cavalleresca: quello dell'araldica, della quale, sorprendentemente e a sua insaputa, il calcio è l'ultima manifestazione planetaria, ora che i cavalieri si vedono solo nel film. Il volume, attraverso una storia dei colori e del calcio come gioco e istituzione, traccia una mappa dei "colori del calcio", analizzando i colori sociali di centinaia di squadre e rintracciandone la diversa origine e significato. Un capitolo è dedicato all'araldica calcistica dei logo sociali: il sistema di segni oggi probabilmente più noto universalmente al mondo, che sfata l'opinione comune secondo la quale l'araldica è un passatempo per iniziati, incomprensibile e misterioso.
Odissea. Iliade
Omero
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2001
pagine: 644
Primi capolavori della letteratura occidentale, i poemi omerici scritti intorno all'VIII secolo a.C. sono la base della cultura in epoca classica, ellenistica e romana. L'Iliade nei suoi 24 libri narra alcuni giorni della guerra di Troia con gli scontri fra gli eroi alla ricerca di gloria e onore. Orgoglio, amicizia, coraggio, audacia, collera sono i sentimenti che scaturiscono da questo poema. L'Odissea, anch'essa suddivisa in 24 libri, narra le peripezie a cui va incontro Ulisse nel suo viaggio di ritorno in patria, a Itaca, dove mette in atto la sua vendentta contro i pretendenti di Penelope.
Legenda aurea
Jacopo da Varagine
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2000
pagine: 732
La "Legenda Aurea" fu compilata a partire dal 1252 e completata verso il 1265. L'autore, Jacopo da Varagine, ha raccolto, in un 'santorale' organizzato secondo l'anno liturgico circa centocinquanta vite di santi, privilegiando quelle antiche ma senza del tutto trascurare l'età a lui coeva, e le ha intercalate con una trentina di capitoli dedicati alle principali feste cristiche, mariane e liturgiche. Il metodo seguito era quello dell'abbreviatio. L'opera, qui proposta, è un compendium della fede e della storia della Chiesa.