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LED Edizioni Universitarie: Il Filarete. Fac. lettere e filos.-Un. MI

Uomini e strutture di uno stato feudale. Il marchesato di Monferrato (1418-1483)

Uomini e strutture di uno stato feudale. Il marchesato di Monferrato (1418-1483)

Beatrice Del Bo

Libro: Libro in brossura

editore: LED Edizioni Universitarie

anno edizione: 2009

pagine: 480

Sulla base di una ricchissima e inesplorata documentazione si ricostruiscono qui l'evoluzione e le competenze degli incarichi domestici e degli offici centrali del governo dello stato feudale di Monferrato del XV secolo. Il metodo prosopografico adottato ha consentito di individuare le caratteristiche sociali, personali e professionali dei circa trecento uomini al servizio dei marchesi Paleologi dal 1418 al 1483. L'identificazione di 'continuità familiari' nel servizio del principe, lo studio delle carriere e della loro durata e l'analisi delle modalità di reclutamento mettono in luce tendenze peculiari rispetto a quelle di altri stati italiani e di alcune compagini politiche europee.
55,00

Mito e tradizione. Johann Jakob Bachofen tra estetica e filosofia della storia
30,00

Il giovane Scheler (1899-1906)

Il giovane Scheler (1899-1906)

Giuliana Mancuso

Libro: Libro in brossura

editore: LED Edizioni Universitarie

anno edizione: 2008

pagine: 310

Con la pubblicazione del Formalismusbuch e la proposta di un'etica materiale dei valori, Scheler si impose come esponente di punta della fenomenologia di impronta realistica. Tuttavia, egli aveva esordito sulla scena filosofica con una serie di scritti di impostazione neokantiana, e tale restò il suo quadro concettuale di riferimento almeno fino al 1906. Di questa fase giovanile ci si è occupati ben poco. Il neokantismo che informa la prima produzione scheleriana è rimasto una nozione vaga, non tematizzata in quanto tale. Il libro specifica questa nozione attraverso l'esame dei testi giovanili, dei loro più significativi debiti teorici e delle questioni teoriche in essi affrontate. Le risposte del giovane Scheler mostrano come il suo pensiero fosse radicato all'interno del paradigma inaugurato da Kant e sviluppato dal neocriticismo: un paradigma del quale egli accolse la strumentazione concettuale, pur problematizzandola, per lavorare dall'interno alle linee di tensione dell'impostazione trascendentale. L'analisi di due luoghi celebri della filosofia scheleriana della maturità coglie, infine, la presenza operativa di elementi teorici riconducibili al neokantismo giovanile.
41,00

Comunia. Le risorse collettive nel Piemonte comunale

Comunia. Le risorse collettive nel Piemonte comunale

Riccardo Rao

Libro: Libro in brossura

editore: LED Edizioni Universitarie

anno edizione: 2008

pagine: 292

Durante l'età comunale i comuni attuarono forme di gestione assai complesse, che potevano prevedere l'abbandono della fruizione collettiva in vista di modalità di conduzione finalizzate a una più intensa valorizzazione dei beni. Impostato con un taglio regionale, il libro ricostruisce tali innovazioni, capaci di innescare episodi di conflittualità con gli antichi detentori della giurisdizione, ma anche profonde fratture all'interno delle società locali. I dissidi sulle proprietà collettive contribuirono ad acuire la contrapposizione fra aristocratici e popolari. Un'attenzione particolare viene prestata ai diversi piani giuridici che regolavano la titolarità delle comunanze: diritto d'uso, dominio utile e dominio eminente. L'immagine dei comuni che viene restituita non è quella tradizionale di boschi e pascoli, di incolti poco produttivi adibiti a pratiche comunitarie, ma piuttosto quella di terreni sottratti all'uso civico e concessi in locazione dalle autorità municipali. Attraverso un percorso segnato da conflitti giurisdizionali e da tensioni sociali e istituzionali, città e grossi borghi pervennero a un sistema gestionale efficiente e redditizio dei patrimoni in loro possesso.
39,00

La responsabilità della prosa. Retorica e argomentazione nelle «Operette morali» di Leopardi

La responsabilità della prosa. Retorica e argomentazione nelle «Operette morali» di Leopardi

Laura Neri

Libro: Libro in brossura

editore: LED Edizioni Universitarie

anno edizione: 2008

pagine: 260

Questo libro si propone di ricostruire le valenze letterarie e filosofiche delle Operette, restituendo la complessità di un'opera articolata e per alcuni aspetti eterogenea, in bilico tra verità e finzione, tra serio e comico, tra discorso letterario e discorso filosofico. L'indagine retorica organizza i principi interpretativi che guidano la lettura, e l'analisi delle strategie discorsive evidenzia in primo luogo il percorso gnoseologico e speculativo del libro leopardiano. È nelle Operette che il pessimismo giunge a esiti estremi. E tuttavia, in una prospettiva così funesta e ancorata all'esercizio di una razionalità critica e corrosiva, la scrittura sembra ancora poter aprire la possibilità argomentativa del dialogo, poiché l'esperienza estetica fa appello a valori che gli uomini condividono. Inadeguate per risarcire i danni della vita vera, la letteratura, la filosofia, l'arte devono guidare il percorso della ragione.
29,00

Discorsi di guerra. Il prologo del conflitto iracheno nella stampa britannica e italiana
33,00

Grammar by the book. The passive in pedagogical grammars for EFL/ESL teachers
40,00

Proclo. Dialettica, anima, esegesi

Proclo. Dialettica, anima, esegesi

Elena Gritti

Libro: Libro in brossura

editore: LED Edizioni Universitarie

anno edizione: 2008

pagine: 420

Nel platonismo di Proclo confluiscono molte anime della riflessione antica; il travaglio di pensiero cui egli dà voce sorge dalla necessità di rispondere a pressioni contingenti, dibattiti di scuola, influenze di tradizioni estranee. In un contesto così ricco di tensioni e perfino di contraddizioni apparentemente insanabili, egli cerca ancora una composizione. Forte della perdurante fiducia nel razionalismo ellenico, persegue il suo scopo in nome di una coerenza che si pretende totale.
50,00

Disuguaglianza, ordine, virtù. Rousseau e il repubblicanesimo inglese

Disuguaglianza, ordine, virtù. Rousseau e il repubblicanesimo inglese

Miryam Giargia

Libro: Libro in brossura

editore: LED Edizioni Universitarie

anno edizione: 2008

pagine: 156

L'influenza di Machiavelli e del repubblicanesimo ginevrino su Rousseau è essenziale. Il debito nei confronti del repubblicanesimo inglese si dimostra tuttavia altrettanto decisivo per cogliere gli elementi repubblicani del discorso politico rousseauiano. Quella rousseauiana si presenta come una sintesi di principi provenienti da tradizioni diverse: in un equilibrio vivo e dinamico, ogni componente rimanda alle altre, modificandone senso e contenuti originari. Se Rousseau rintraccia l'orizzonte complessivo della sua riflessione politica nel giusnaturalismo, il repubblicanesimo gli consente di superarne i limiti sotto almeno due aspetti, fornendogli gli strumenti teorici per garantire una fondazione della repubblica più efficace sul piano dell'iniziativa pratica e più solida dal punto di vista della morale e dei principi metafisici. Il confronto con le proposte dei repubblicani inglesi permette di precisare le ragioni di questa sostanziale riformulazione del repubblicanesimo e, in termini più generali, invita a ripensare criticamente alcuni assunti fondamentali di tale paradigma storiografico.
28,50

Le varianti trasparenti. I film con Ingrid Bergman di Roberto Rossellini

Le varianti trasparenti. I film con Ingrid Bergman di Roberto Rossellini

Elena Dagrada

Libro: Libro in brossura

editore: LED Edizioni Universitarie

anno edizione: 2008

pagine: 544

I film di Rossellini interpretati da Ingrid Bergman costituiscono un corpus omogeneo. Attraverso un'ampia ricognizione dei materiali conservati presso archivi e cineteche, questo studio collaziona le numerose versioni reperite alcune sconosciute sondando le ragioni all'origine delle varianti e mettendo in luce la compattezza stilistica dell'intero corpus. Titoli come "Stromboli", "Europa '51", "Ingrid Bergman", "Giovanna d'Arco al rogo" e "La paura" appaiono segnati da un'omogeneità profonda, legata a una fase della sperimentazione rosselliniana in cui la possibilità di usare un'attrice come la Bergman in chiave antidivistica si rivela funzionale alla messa in scena della diversità. L'uso libero e spregiudicato del linguaggio cinematografico resiste alle manipolazioni più vistose e influenzerà le Nouvelles Vagues a venire. A tre anni di distanza dalla prima, questa seconda edizione integra e accresce i risultati precedentemente raggiunti grazie a un ulteriore lavoro di scavo su importanti e inediti documenti d'archivio, che arricchiscono la sezione "Documenti" con nuovi materiali cartacei e fotografici e ribadiscono la forza di film così fortemente voluti da Rossellini.
60,00

Valentino Bompiani. Un editore italiano tra fascismo e dopoguerra

Valentino Bompiani. Un editore italiano tra fascismo e dopoguerra

Irene Piazzoni

Libro: Libro in brossura

editore: LED Edizioni Universitarie

anno edizione: 2007

pagine: 440

"Uomo di vasti e poliedrici orizzonti culturali, scrittore, commediografo e, soprattutto, grande editore, Valentino Bompiani ha attraversato da protagonista una stagione cruciale della storia italiana del Novecento, tra fascismo e dopoguerra. Anni in cui si diffonde la curiosità per le scoperte tecnologiche e scientifiche, si accendono gli interessi per le questioni internazionali, si traduce molto, si scopre la narrativa americana, si schiudono nuove strade per il romanzo italiano. Bompiani [...] ha saputo felicemente coniugare sensibilità critica e abilità imprenditoriale, e imporsi presto nell'agone dell'editoria. Questo volume, disegnando i tratti della sua biografia intellettuale e seguendo il filo tracciato dalle sue scelte nel settore letterario come in quello saggistico, ricostruisce l'evoluzione della casa editrice tra anni Trenta e anni Sessanta [...], tentando di cogliere, anche nelle loro sfumature e nelle loro contraddizioni, i fermenti e la temperie culturale del suo tempo."
51,00

Olimpia e il suo vicinato in epoca arcaica

Olimpia e il suo vicinato in epoca arcaica

Julia Taita

Libro: Libro in brossura

editore: LED Edizioni Universitarie

anno edizione: 2007

pagine: 196

Questa ricerca è dedicata al santuario olimpico, concentrandosi sul ruolo che venne ad assumere, sin dall'epoca submicenea, nel quadro della realtà geografica locale, la valle del fiume Alfeo, nel Peloponneso nordoccidentale. È proprio nella tensione dinamica fra la sede del culto di Zeus Olympios e i gruppi di popolazione documentati nell'area dell'antica Pisatide e Trifilia che si iscrive l'evoluzione del ruolo del santuario. Se inizialmente rappresentò un importante crocevia lungo i sentieri della transumanza della regione, durante l'età arcaica e grazie all'attività dell'oracolo di Zeus, per le comunità politiche in via di costituzione divenne il punto di riferimento principale nella rete dei culti locali, acquisendo progressivamente una dimensione sovraregionale e infine panellenica. Sulla scorta della documentazione archeologica, epigrafica e letteraria, lo studio esamina così le ragioni e le modalità di tale evoluzione nei secoli dell'arcaismo, soffermandosi, in particolare, sul rapporto instaurato col santuario dalle comunità di vicinato pisati e trifilie e dalla città-stato di Elide, il maggiore centro politico della regione.
31,00

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