LetteraVentidue: Alleli/Research
NiLab. Nile as laboratory
Marina Tornatora, Ottavio Amaro, Ahmed Sami Abd Elrahman, Moataz Samir
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 316
From emergency to emerging places
Paolo Bonvini, Maddalena Ferretti, Gianluigi Mondaini
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 320
A seguito del sisma che ha colpito il centro Italia nel 2016, il Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura dell'Università Politecnica delle Marche, con il suo gruppo di ricerca Hub for Heritage and Habitat dell'area Architettura, ha dedicato un programma di esplorazione progettuale per alcune città colpite dall'evento sismico all'interno della Regione Marche.
Spiritual A.I. Immagini di spazio per l'architettura ecclesiale. Imagining spaces for ecclesial architectures
Grisi Tino
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 80
La ricerca accetta la sfida della rappresentazione dello spazio architettonico ecclesiale alla luce delle teologia moderna, auspicando un'autentica innovazione. L'uso dell'Intelligenza Artificiale per generare immagini spaziali apre a una progettazione dinamica e non sostituisce, ma può arricchire, l'esperienza religiosa in architetture aperte alla meditazione e alla comunità. Le idee di Romano Guardini, Barnett Newman, Jacques Maritain influenzano tale prospettiva, dove l'I.A. crea espressioni estetiche in evoluzione, suggerendo nuove possibilità percettive. Le immagini uniscono apprendimento simbolico, innovazione urbana e apertura multiculturale, proponendo quali nuovi "tipi" spirituali la cappella urbana e l'edificio ibrido, luoghi dove poter sviluppare, ancora, la forza creativa dell'architettura ecclesiale.
Contro il rischio della ricostruzione. Verso teorie progettuali per il post-sisma nelle aree interne e marginali italiane. Ediz. italiana e inglese
Giovangiuseppe Vannelli
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 152
Contro il rischio della ricostruzione è un invito a reintrodurre il progetto nella gestione dell’emergenza ponendo al centro la necessità di una rinnovata dimensione teorica e critica. Il volume indaga i paesaggi interni e marginali italiani – principalmente in riferimento ai territori dei crateri del sisma 2009 e del sisma 2016-17 – rappresentativi di una critica condizione contemporanea dell’abitare al tempo della policrisi. Trascendendo la nozione di temporaneo, il progetto nel post-emergenza è indagato nella sua capacità di fare – e rifare – città. Le forme del temporaneo sono reinterpretate nell’ambito di una visione relazionale, interscalare e, necessariamente, complessa. In definitiva il volume accende i riflettori sulla prassi ricostruttiva assumendo come punto di osservazione il patrimonio temporaneo che necessita oggi di essere ripensato nelle sue tracce passate ma ancor più nella costruzione delle domande di progetto a venire. Introduzione di Angela D'Agostino. Prefazione di Camillo Boano.
Progettare lo sport. Teorie ricerche architetture
Davide Allegri, Emilio Faroldi
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 252
La narrazione di esperienze collocate tra passato e futuro determina per l'architettura un tramite unico di esplorazione del rapporto tra esistente e nuovo, tra antico e moderno, tra memoria e innovazione, tra storia e contemporaneità. Un solco tematico di deciso confronto e dibattito, volto ad alimentare l'articolata sfera rappresentata dai contributi teorico-progettuali in materia, per mezzo di una pratica dialogica finalizzata al dominio della complessità del fenomeno urbano contemporaneo. Specularmente, nell'ambito del progettare lo sport e le sue infrastrutture, l'architettura della città rimane il punto di rifermento e di osservazione di una realtà in divenire dal valore comune: un'entità fisica e sociale la cui pianificazione veicola la vivibilità della medesima. Una realtà disegnata da un territorio articolato di reti, servizi e spazi pubblici, nei confronti della quale la ricerca urbanistica e architettonica stimola l'attuazione, all'interno di politiche di rigenerazione urbana, di recupero e valorizzazione di spazi e contenitori esistenti, parallelamente all'addizione di nuove architetture atte a riattivare energia e relazioni. In armonia con tali presupposti si colloca la presente raccolta di un consistente numero di teorie, ricerche, architetture quali testimonianze del lavoro didattico svolto nell'ambito del nostro laboratorio di tesi di laurea, elaborate e discusse presso la oggi Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni del Politecnico di Milano, riguardante temi connessi all'architettura riferita allo sport nei suoi articolati profili. Il volume elegge la cultura dello sport e la gestione colta del tempo libero quale barometro interpretativo della definizione di modelli e strategie di rigenerazione urbana e sociale degli ambienti costruiti. Luoghi e spazi che lo sport trasforma in beni culturali da condividere e valorizzare, analizzando le ricadute che tale variabile esprime sulla trasformazione del tessuto urbano, in linea con le tendenze e i solchi di ricerca in atto negli scenari antropizzati e naturali più evoluti. Il contesto dell'architettura mostra azioni di rinnovata trasformazione e strategico insediamento delle strutture polifunzionali sportive che sempre più assumono un ruolo determinante e significativo nella configurazione delle città e del territorio. La selezione dei lavori, all'interno del più ampio panel di tesi di laurea sviluppato sul tema, fonda le sue radici nell'interesse pedagogico della diffusione di esiti di eccellenza e nel loro porsi, per metodo e atteggiamento culturale, in modo innovativo nei confronti di dinamiche urbane spesso statiche e non più confacenti a una interpretazione aperta e inclusiva dello sport e delle sue declinazioni. Gli studi restituiscono esperienze progettuali consapevoli della complessità del fenomeno architettonico e costruttivo: in tale ambito, la ricerca storica, lo studio del contesto sociale e culturale, la sensibilità artistica, la verifica costruttiva e le istanze compositive si fondono in una competenza integrata di sintesi dalla quale, lo studente-progettista, attinge per configurare l'ipotesi trasformativa di un luogo attraverso la valorizzazione di una funzione primaria quale risulta essere lo sport, oggi riconosciuta come fondante per una rinnovata società. Nell'architettura contemporanea la progettazione delle infrastrutture sportive, anche nella loro declinazione di ambiti privilegiati atti a ospitare grandi eventi, offre un'occasione, spesso unica, di trasformazione e rivalutazione strategica della città e del territorio. Individuare nuove forme di sviluppo urbano polifunzionale, risulta imprescindibile all'interno della necessità di delineare, per mezzo di una paziente attività di analisi e ricerca, le caratteristiche e le potenzialità peculiari del tessuto territoriale nel quale si inseriscono.
L'albero dell'architettura
Maurizio Oddo
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2023
pagine: 856
Il rapporto Albero/Architettura, ancora oggi, rimane uno dei nodi centrali del progetto architettonico. Se è vero, infatti, che qualunque circostanza sul nostro pianeta abbia le piante come protagoniste, l'architettura non fa eccezione. L'uomo proviene dalla foresta che, nella memoria ancestrale, rappresenta il primo spazio/mondo che lo ha accolto. Avvalendosi di una metodologia trasversale che, oltre a nutrirsi di architettura e di progetto urbano, attinge all'arte, il libro - un atlante dell'architettura sotto specie d'albero - ha individuato importanti spunti che contribuiscono a spostare l'orizzonte dall'opera architettonica alla componente arborea, nella sua essenza originaria di archetipo. Arricchito da una doppia introduzione - una a firma di Cherubino Gambardella, riguardante l'architettura e il progetto urbano; l'altra, a firma di Giuseppe Barbera, legata alla natura dell'albero - attraverso l'analisi critica di oltre duecento progetti, il libro intreccia diversi fili narrativi attorno all'architettura e agli alberi: analisi spaziale, meditazione estetica e scientifica, fino a toccare la tragedia della deforestazione, provocata dall'Antropocene. Uno studio comparato dei diversi modi in cui viene concepito il rapporto tra albero e opera costruita nelle "due culture", quella della natura e quella dell'architettura, che si sviluppano "attorno" all'albero. Con l'intento di esporre e comprendere le ragioni e la natura fondativa delle relazioni compositive, formali e spaziali tra l'architettura e l'albero, il volume è organizzato per parti, offrendo una lettura, non strettamente lineare che, in un processo continuo di approfondimento, può avere inizio in ogni sua parte e muoversi nella direzione desiderata, senza mai perdere di vista la componente progettuale. Il libro, arricchito dai disegni di celebri autori da una fotografia inedita di Rahman Hak-Hagir, è completato da una antologia di scritti a firma di studiosi del progetto e della teoria di architettura.
Atlantropa 2.0. The euro-african continent
Cristiana Penna
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2023
pagine: 96
Scope of this book is to revive the project Atlantropa, designed in 1928 by the German architect Herman Sörgel, through a deep investigation of the continental metamorphosis described with more then 500 drawings and documents by Herman Sörgel and well known architictects such as Peter Beheres and Erich Mendelson. Beside, the goal is to try to understand the contemporary meaning of Atlantropa vision via general study of the current Euro-African scenario, proposing at the end a reflection about Atlantropa 2.0.
Conversazioni portoghesi. L'eredità di Fernando Távora
Stefano Perego
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2023
pagine: 164
Un taccuino di viaggio in cui l’autore raccoglie le conversazioni con João Mendes Ribeiro, Álvaro Siza Vieira, Giovanni Tomaso Muzio, Carlos Martins, Pedro Pacheco, Fernando Barroso, Alexandre Alves Costa, Sergio Fernandez su Fernando Távora, figura di riferimento per la cultura architettonica portoghese ed europea. Le conversazioni sono così occasioni di rilettura dell’opera, del pensiero e del metodo di Távora; un esercizio arricchito dal ricordo di momenti di vita vissuti anche oltre i confini dell’atelier e dell’aula universitaria, che mostrano un legame indissolubile per il maestro di Porto tra la vita e l’architettura.
Architettura ermetica-Hermetic architecture
Corrado Di Domenico
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2023
pagine: 320
L'architettura ermetica è l'architettura nata sotto il segno di Ermes, dio della deterritorializzazione e delle soglie, del labirinto e dei passaggi, delle scoperte e delle interazioni: il dio più importante della spazialità greca e di alcune, fondamentali strategie architettoniche senza tempo. Questo è un libro poliedrico che crede nella conoscenza dello spazio che ci circonda come pratica di sperimentazione della forma. È fatto come un cristallo sfaccettato che mostra forme e mondi, tutti dentro edifici e luoghi.
Domestico e anti-domestico. Il progetto dell'intimità radicale
Filippo Lorenzo Balma
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2023
pagine: 124
Questo libro indaga la nozione di domestico e le sue conseguenze nel progetto urbano e, più in generale, nella costruzione dei rapporti tra corpo e spazio all’interno della cultura occidentale. L’ipotesi sostenuta è che i sempre più diffusi fenomeni di interiorizzazione e domesticazione dello spazio urbano, esito del trionfo delle logiche neoliberali nei processi di trasformazione e rigenerazione urbana, diano luogo a condizioni ostili, in cui si produce conflitto tra differenze sociali, ecologiche, spaziali, che mettono in gioco la dimensione del corpo. Il domestico, come condizione socio-spaziale, è capace di influenzare la relazione a scale differenti, ridefinendo i confini tra interno ed esterno, tra privato e pubblico, ovvero tra corpo e spazio. In tal senso, vengono analizzati criticamente i concetti di interno e domestico, esplorando logiche alternative di pensiero, provando a rendere operative, dal punto di vista progettuale, le condizioni di opacità e perturbante. Alcune parti di Torino Nord vengono riconosciute come contesto fertile per esplorare la possibilità di tali condizioni.
Architettura delle relazioni. Note. Le forme delle vita e le sponde di filosofia, sociologia, neuroscienze e arte
Dario Costi
Libro: Libro rilegato
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2023
pagine: 240
Da tempo ci chiediamo come il confronto tra le questioni di sempre dell'architettura e i temi emergenti della città contemporanea possa caratterizzare i progetti che pensiamo e costruiamo. In questi anni abbiamo messo al centro del nostro lavoro la dimensione sociale dell'architettura come luogo delle piccole e grandi comunità. Su questa linea di tensione abbiamo sperimentato una logica di intervento per nodi e trame, fondali e bordi, coperti e diaframmi.
Paulo Mendes da Rocha. Architetture del divenire
Sarno Francesca
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2023
pagine: 144
La cifra identitaria della produzione di Paulo Mendes da Rocha si origina nelle geometrie del suo pensiero creativo, per poi tradursi in poetica del costruire, espressa in un’architettura di sorprendente essenzialità compositiva e sapere tecnico, in grado di accompagnare il divenire delle società. Pur radicate nella realtà contingente, e incessantemente alimentate dalla quotidianità del contesto, le opere del progettista brasiliano esprimono le sue capacità trasformative, proiettandosi in nuove spazialità, sino ad interpretare, con coerenza costante, i sentimenti di un popolo e di un’era. Nel presentare la figura di Mendes da Rocha rimarcando l’attenzione su alcuni aspetti sostanziali del suo fare architettonico, quali la riflessione sull’urbano, la metodologia progettuale e la sapienza costruttiva, il volume approfondisce tre opere della contemporaneità. Copertura di Praça do Patriarca, SESC 24 de Maio e Museu Nacional dos Coches sono presentati come emblemi della sua visione dinamica, immaginifica e al contempo realistica, alla quale va associato il carattere durevole delle sue realizzazioni, qui lette in un perenne divenire.