Libri di Alberto Clementi
Fuoco sporco
Alberto Clementi
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2023
pagine: 154
Jacky pensa di avere tutto sotto controllo. Lavora negli uffici comunali della città in cui è nato, Borgocastello, e condivide la sua quotidianità con la bella Allison. Ma Jacky ha un passato nebuloso, represso nel profondo del suo animo, che riaffiora con forza quando Vasile, un vicino molesto, minaccia la tranquillità della sua vita di coppia. Il ragazzo vacilla, la sua forza di volontà viene meno, facendo riemergere il teppista che risolveva le controversie secondo le regole della strada, a cazzotti, come impone la legge del più forte. Jacky chiama all’adunata i vecchi amici, gli stessi delinquenti che comandava quando era solo un ragazzo, dando il La a una danza funebre che lo condurrà sull’orlo del baratro. L’autore rappresenta con spietatezza un’esasperata e impietosa critica sociale, che espone dilemmi tanto attuali quanto esecrabili. Al lettore non resta che affrontarli con l’unica arma a sua disposizione: la propria coscienza.
Infrastrutture e piani urbanistici
Alberto Clementi
Libro
editore: Palombi Editori
anno edizione: 1997
pagine: 328
Abitazione e periferia nei Pvs. Area mediterranea e America Latina in una prospettiva comparativa
Alberto Clementi, Ligia Ramirez
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1985
pagine: 452
Lo spazio delle infrastrutture. 5 progetti per Pescara
Alberto Clementi
Libro
editore: Sala
anno edizione: 1997
pagine: 168
Pianificare i servizi. Problemi e tecniche dell'intervento urbanistico
Alberto Clementi
Libro
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 1997
pagine: 208
Le Corbusier. Architetti e urbanisti del Novecento
Alberto Clementi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 180
Il volume propone una nuova interpretazione di Le Corbusier. Anziché ripercorrerne la biografia, vengono selezionate criticamente delle chiavi interpretative che appaiono particolarmente rappresentative per il modo d’intendere il mondo dell’architettura. Ne emerge un profilo d’insieme agile ed essenziale, che guarda soprattutto ai lavori di architettura e di urbanistica. Un’interpretazione selettiva, che introduce il lettore alla comprensione di un gigante nella storia dell’architettura moderna.
Spazi d'autore. Il recupero di piazza Salotto a Pescara
Alberto Clementi
Libro: Libro in brossura
editore: Sala
anno edizione: 2005
pagine: 72
Progettare le nuove centralità. Urban Vision. Esperienze di un laboratorio integrato
Massimo Angrilli, Alberto Clementi, Susanna Ferrini
Libro: Libro in brossura
editore: Sala
anno edizione: 2010
pagine: 256
Scoprire il fiume. Recovering the Jiu Qu River. Ediz. italiana e inglese
Alberto Clementi, Umberto Cao, Giancarlo Carnevale
Libro
editore: Listlab
anno edizione: 2014
pagine: 315
Il disseppellimento di un antico fiume che attraversava il centro della città di Zhongshan in Cina è il singolare esperimento di cui viene dato conto in questa pubblicazione, frutto della cooperazione internazionale tra alcune università italiane (Pescara, Venezia, Ascoli) e l'istituto di pianificazione locale. Il Jiu Qu River Renewal assume la forma di un grande progetto urbano, dove gli interventi di restauro del patrimonio edilizio più antico e quelli di demolizione di altri edifici meno significativi si combinano con la creazione di nuovi assetti insediativi e infrastrutturali sostenibili, con l'obiettivo di dare origine a una parte di città vitale e attrattiva. Il modo d'intrecciare la memoria dell'antico con l'espressione della contemporaneità, gli strati di permanenza con le morfologie di una modernità attenta ai rapporti con il contesto, rappresenta il tema portante di un'esperienza in cui il know how italiano in materia di rigenerazione urbana viene messo alla prova di un contesto eccezionale, a una scala inusitata rispetto alla città europea.
Ferrara holistic. Prevenire il rischio sismico
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2016
pagine: 148
Questa pubblicazione intende offrire una prospettiva di lavoro sensibilmente diversa – e comunque complementare- rispetto a due metodologie d'impostazione degli interventi per gli edifici strategici ai fini del rischio sismico. "Ferrara Holistic" si fa realisticamente carico delle necessità dell'amministrazione locale di finalizzare quanto più possibile il proprio impegno, bilanciando l'investimento sui momenti conoscitivi dello studio d'insieme con quello più puntuale, strettamente riferito alle possibilità di programmare e realizzare gli interventi prioritari di messa in sicurezza per la struttura urbana. In particolare, si ripromette di valorizzare le capacità dell'amministrazione di saper individuare fin dall'inizio -sia empiricamente che ricorrendo a processi mirati di conoscenza interattiva- gli edifici pubblici da destinare alle funzioni strategiche e di gestirne l'adattamento preventivo. La proposta "Ferrara Holistic" assume il progetto d'individuazione selettiva e di rafforzamento degli edifici strategici e delle loro vie di fuga come un Progetto Urbano a valenza strategica, le cui ragioni e utilità vanno oltre la mera messa in sicurezza contro il rischio sismico. Il tipo di Progetto Urbano prefigurato tende a incorporare le funzioni della sicurezza all'interno di altre funzioni d'interesse comune, dando luogo a una strategia multitasking che associa obiettivi primari di riduzione della vulnerabilità urbana e obiettivi complementari di offerta di nuove opportunità e servizi alla città, da esperire a regime fino a che non diventi all'improvviso necessario riconvertire gli usi temporanei per far fronte alla calamità. L'approccio "Ferrara Holistic" tende a restituire la questione degli interventi necessari a mitigare la vulnerabilità urbana all'insieme di iniziative e di pratiche sociali che sostanziano alcune progettualità di valenza strategica per il futuro della città, e che inducono alla ricerca di nuovi strumenti di governance indispensabili per stemperare l'approccio tecnocratico deresponsabilizzante a favore di soluzioni più partecipate e condivise da parte della società e delle istituzioni locali.
Always standing. In bicicletta contro la sindrome di Arnold-Chiari
Roberto Stanganello, Alberto Clementi
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 160
A Mille chilometri da Vigevano a Roma in sella a una bicicletta. Dieci tappe, quaranta città, 125 caffè, sedici panini, nove alberghi e diciotto ristoranti. Una passione innata per le due ruote. Un ragazzo, Roberto, che non conosce il significato della parola arrendersi, sostenuto da Alberto, l'amico di sempre in sella alla sua Vespa, perché l'unione fa la forza. E un "compagno di viaggio" indesiderato, Arnold-Chiari1: la sindrome neurodegenerativa che affligge Roberto. Un viaggio per scongiurare la paura e sentirsi vivi. Un esempio da seguire per trovare dentro di noi la forza di guardare oltre, anche quando la vita ci colpisce con la sua peggiore ironia. Prefazione di Claudio Chiappucci. Introduzione di Marco Pastonesi.
Alla conquista della modernità. L'urbanistica nella storia d'Italia dal dopoguerra a oggi
Alberto Clementi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 336
Il volume ripercorre cinquant’anni di urbanistica in Italia, incrociandola con l’insieme delle altre storie che hanno attraversato il paese: le vicende politiche e istituzionali, i cambiamenti dell’economia e della società, le evoluzioni della cultura e del sistema amministrativo. L’ipotesi della ricerca è che i diversi eventi, nelle loro relazioni reciproche ed effetti cumulativi, producano conseguenze significative riguardo alla maniera d’intendere e praticare l’urbanistica, oltre che nei modi di percepirla socialmente e istituzionalmente. E viceversa, che l’urbanistica abbia potuto esercitare una certa influenza sul dispiegarsi della storia italiana. Una ricerca che arriva ai giorni nostri, sollevando questioni a cui sarà il tempo a dare nuove risposte, anche alla luce delle conseguenze indotte dalla catastrofica pandemia di Covid-19. In particolare, si dovrà affrontare la nuova questione urbana che sta emergendo e al tempo stesso predisporre le condizioni economiche, sociali, ambientali e culturali più adatte per rilanciare un processo di modernizzazione di un’Italia da tempo in crisi.