Libri di Aldo A. Mola
Storia di Bra. Dalla Rivoluzione francese al terzo millenio
Aldo A. Mola, Livio Berardo
Libro: Copertina rigida
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2002
pagine: 1680
Dominata dall'arcana Zizzola e affacciata sulla confluenza dello Stura nel Tanaro, Bra fu culla di statisti, come Guglielmo Moffa di Lisio, "napoleonico" promotore dei "diritti dei popoli", di santi, quale Giuseppe Cottolengo; di artisti, scienziati, uomini d'arme, classicisti e storici che ebbero un ruolo centrale nel fissare il volto della "Terza Italia". Bra fu però anche laboratorio politico d'avanguardia. A mezza via tra la Real Racconigi e la tenuta di Pollenzo, sperimentò l'avvento di alleanze "moderate" poi estese al resto d'Italia.
Storia di Cuneo dal 1700 al 2000
Aldo A. Mola
Libro: Copertina rigida
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2001
pagine: 798
Corda fratres. Storia di una associazione internazionale studentesca nell'età dei grandi conflitti (1898-1948)
Aldo A. Mola
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1999
pagine: 204
Italia, un paese speciale. Storia del Risorgimento e dell'Unità. Volume Vol. 1
Aldo A. Mola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2011
pagine: V-173
Eventi, idee, popoli, protagonisti. Parole, immagini e fatti. Per leggere in modo nuovo il Risorgimento e l'Unità.
Italia, un paese speciale. Storia del Risorgimento e dell'Unità. Volume Vol. 4
Aldo A. Mola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2011
pagine: VI-120
Eventi, idee, popoli, protagonisti. Parole, immagini e fatti. Per leggere in modo nuovo il Risorgimento e l'Unità.
Italia, un paese speciale. Storia del Risorgimento e dell'Unità. Volume Vol. 2
Aldo A. Mola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2011
pagine: 180
Eventi, idee, popoli, protagonisti. Parole, immagini e fatti. Per leggere in modo nuovo il Risorgimento e l'Unità.
La resa, la fuga, la patria. 9 settembre 1943. Una storia italiana
Ernesto Galli Della Loggia, Lutz Klinkhammer, Anna Longo, Aldo A. Mola, Roberto Olla, Marco Patricelli, Francesco Perfetti, Luciano Zani
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 320
Come avvenne il precipitoso abbandono di Roma da parte di Vittorio Emanuele III, della regina Elena, del principe Umberto, del maresciallo Pietro Badoglio? Perché il corteo di automobili raggiunse Pescara e riparò da lì a Brindisi via mare invece di decollare dall’aeroporto militare dove si era tenuta una riunione d’emergenza? E cosa comportò quella scelta sulla continuazione della guerra con le conseguenti lacerazioni materiali e morali per il fronte militare e la popolazione civile? La «fuga di Pescara» del 9 settembre 1943 è rievocata e approfondita in queste pagine con l’analisi dei più qualificati specialisti di storia contemporanea e dei responsabili degli Uffici storici di Carabinieri, Esercito, Aeronautica e Marina che si confrontano per la prima volta in un libro sulle decisioni prese all’indomani della proclamazione dell’armistizio provocando l’implosione del Paese e condizionando pesantemente il corso degli eventi della storia nazionale.
Il realismo politico di De Gasperi. Fanfani invece vuole i missili americani
Nico Perrone
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2022
pagine: 144
Sulla base di documenti inediti vengono affrontati alcuni nodi storici. De Gasperi emerge come la nostra figura politica di maggior rilievo dopo la 2ª guerra mondiale. Il libro prende le mosse però dagli anni della formazione del protagonista, nell’Impero asburgico. A trent’anni egli siederà al parlamento di Vienna. Quanto ha appreso nelle esperienze giovanili gli servirà anche a Roma, da presidente del Consiglio. Nonostante la difficile posizione dell’Italia uscita dalla sconfitta, egli riuscirà a impostare ottimi rapporti con Washington, tenendo però il Paese fuori da eventi bellici. Ma nel 1949 capovolgerà tale politica, con la richiesta di partecipare alla NATO. Ancora più risoluto sarà poi Fanfani. Su tale svolta il libro fa conoscere altri inediti, fra cui documenti della CIA, che dimostrano come il nostro Paese abbia scampato per sole tre ore un bombardamento missilistico sovietico. Prefazione di Aldo A. Mola.
1925 verso il regime
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2025
pagine: 288
Tra il giugno 1924 e l’inizio del 1926, Benito Mussolini, presidente del Consiglio dei ministri, avviò la svolta dal sistema pluripartitico a quello di partito unico. Il Gran Consiglio del fascismo rimase organo di partito, privo di personalità giuridica. Mussolini fu facilitato dalle opposizioni che disertarono la camera dei deputati (“Aventino”) e non offrirono a Vittorio Emanuele III alcun appiglio costituzionale per revocare il “duce”. In parlamento Mussolini alternò toni aggressivi a dialoganti, ottenne il consenso di non fascisti e varò leggi molto attese, come il diritto di voto amministrativo femminile, la “battaglia del grano” e il credito fondiario. La legge sull’appartenenza dei pubblici impiegati ad associazioni, che impegnò il Parlamento per l’intero 1925, determinò l’autoscioglimento della massoneria. Seguirono lo scioglimento dei partiti e dei sindacati antigovernativi, decadenza dei deputati aventiniani anti-governativi e controllo poliziesco di cittadini. Il governo mussoliniano fu assecondato da quelli esteri e dalla Chiesa cattolica, che nel 1925 celebrò l’Anno Santo col favore del fascismo.
Le origini della guardia d'onore alle reali tombe del Pantheon (1859-1878)
Alessandro Liviero
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2024
pagine: 624
Quest’opera costituisce un unicum, poiché è la prima volta che viene ricostruita la storia della Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon (1859-1878). In essa sono minuziosamente descritte tutte le vicende che videro come protagonisti i Veterani delle guerre del 1848-49. La ricerca ha portato alla luce una grandissima documentazione, che abbraccia vent’anni di storia del Risorgimento italiano completamente ignorati dalla storiografia italiana, su cui venne calato il silenzio da parte del revisionismo storico. Lo studio ha ridato onore a tutti gli ex-combattenti che servirono la patria fedeli a Casa Savoia. Prefazione di Aldo A. Mola.
L'estate di Vittorio Emanuele III (25 luglio - 13 ottobre 1943)
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2024
pagine: 304
Il 25 luglio 1943 Vittorio Emanuele III revocò Benito Mussolini da Capo del governo e lo sostituì con Pietro Badoglio, smantellò il regime fascista e avviò le trattative di resa dell'Italia, sottoscritta il 3 settembre. In circostanze drammatiche per tutti gli italiani, con il trasferimento della Famiglia Reale e del governo da Roma a Brindisi, il Re assicurò la continuità dello Stato, riconosciuto dalle Nazioni Unite, mentre dell'8 settembre in Roma e altre città reparti dell'Esercito già combattevano contro l'occupazione germanica. Prelevato dai tedeschi il 12 settembre a Campo Imperatore, il 23 seguente Mussolini costituì la Repubblica sociale italiana sotto tutela della Germania di Hitler. Il 13 ottobre il Regno d'Italia dichiarò guerra alla Germania e fu accolto dalle Nazioni Unite quale cobelligerante. Iniziò la riscossa mentre nel territorio occupato si costituivano le prime formazioni di partigiani.
Le menzogne di chi scrive la Storia ovvero «Seguitare a sputare su casa Savoia è come sputare su noi stessi»
Angelo Squarti Perla
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2024
pagine: 176
A ottant'anni dagli eventi, il conte Angelo Squarti Perla propone all'attenzione i giorni che nell'estate del 1943 decisero le sorti dell'Italia ventura: la stipula e le conseguenze della "resa senza condizioni" alle Nazioni Unite. Lo fa in un saggio denso, sorretto da un apparato critico che ne attesta la lunga preparazione. La presente opera giunge dunque al momento giusto. I giorni dal 25 luglio 1943 alla dichiarazione di guerra alla Germania (13 ottobre) meritano di essere conosciuti nella loro complessità e valutati sine ira et studio, nella visione complessiva della Seconda guerra mondiale. Per l'Italia essi furono i più drammatici dalla proclamazione del regno. Per gli anglo-americani e i russi quel tornante fu ormai secondario nell'ambito di un conflitto che nel teatro europeo aveva per posta lo sbarco in Normandia e l'avanzata verso il cuore della Germania, meta dell'Armata Rossa, e su quello del Pacifico l'eliminazione delle aspirazioni del Giappone a costruirvi il suo impero. Prefazione di Aldo A. Mola