Libri di Alessandra Falzone
La scienza della natura e la natura del linguaggio umano
Antonino Pennisi, Alessandra Falzone
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 100
Una tradizione millenaria ha sempre considerato il linguaggio come il contrassegno dell'intelligenza umana, amplificando la creatività, l'onniformatività semantica, la libertà espressiva che esso ha concesso all'Homo sapiens distaccandolo da tutte le altre specie animali. Questa tendenza si è particolarmente affermata nel Novecento con la "svolta linguistica" e l'egemonia epistemologica delle scienze del linguaggio. L'emergere delle neuroscienze e la rivalutazione del naturalismo filosofico, dell'etologia e della biologia evoluzionista, nel contesto complessivo delle attuali Scienze cognitive, stanno mettendo in discussione quel progetto implicitamente antropocentrico. Si comincia a intravedere la possibilità di una nuova filosofia del linguaggio che consideri le proprietà cognitive connesse a tutti gli usi linguistici come specie-specificità di natura biologica e finalizzate alla selezione naturale di cui l'uomo non potrà mai liberarsi perché inscritte geneticamente nella natura del linguaggio umano.
Evoluzionismo e comunicazione. Nuove ipotesi sulla selezione naturale nei linguaggi animali e umani
Alessandra Falzone
Libro: Copertina rigida
editore: CORISCO
anno edizione: 2012
pagine: 104
Strutture, funzioni, complessità. Si può neutralizzare la filosofia della mente?
Alessandra Falzone
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2008
pagine: 260
La filosofia della mente è divenuta, con l'affermarsi delle scienze cognitive, il fulcro teoretico del dibattito epistemologico contemporaneo. La sua affermazione non è priva di problemi. L'accettazione di una prospettiva naturalistica e di un metodo empirico-sperimentale nello studio dei processi cognitivi, comporta una sfida per le nuove teorie della complessità che si fondano su una nuova idea della mente umana. Il libro affronta, con rigore scientifico ma con stile chiaro, l'insieme dei problemi che nascono dalla difficoltà di conciliare la complessità del campo antropico con le istanze metodologiche dell'evoluzionismo, delle nuove correnti dell'evo-devo, della biologia generale, e con le frontiere attuali delle teorie filosofiche dei sistemi complessi e dei loro limiti formali. L'esempio su cui l'autrice commisura il dibattito epistemologico e il campo d'indagine empirica così circoscritto è il linguaggio e la sua storia evolutiva. Un viaggio all'origine delle nostre conoscenze per rispondere ad una domanda impegnativa per le scienze cognitive contemporanee: possiamo naturalizzare interamente la riflessione sul pensare umano?
Trattato di psicopatologia del linguaggio
Antonino Pennisi, Antonino Bucca, Alessandra Falzone
Libro: Copertina morbida
editore: EDAS
anno edizione: 2005
pagine: 380
Linguaggio, evoluzione e scienze cognitive: un’introduzione
Antonino Pennisi, Alessandra Falzone
Libro
editore: CORISCO
anno edizione: 2017
pagine: 248
Il prezzo del linguaggio. Evoluzione ed estinzione nelle scienze cognitive
Antonino Pennisi, Alessandra Falzone
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 367
Nella storia dell'evoluzione della specie umana l'avvento del linguaggio ha innescato nell'Homo sapiens una serie di innovazioni rivoluzionarie: la modifica delle sue strutture cerebrali; la nascita del pensiero astratto e, con esso, l'elaborazione di tecnologie, valori, opinioni, credenze; la trasmissione delle informazioni e la loro conservazione nel tempo. Tutto questo, e i comportamenti che ne sono derivati hanno reso l'uomo una specie ecologicamente anomala, una specie in cui il linguaggio ha progressivamente annullato la distanza tra l'evoluzione biologica e l'evoluzione culturale. Muovendo da questi presupposti, gli autori conducono un serrato confronto con le più recenti acquisizioni di tutte le discipline interessate (biologia, ecologia, scienze cognitive, filosofia del linguaggio), per approdare infine a un'ipotesi provocatoria e catastrofica: la sempre più probabile condanna all'estinzione della propria specie è il prezzo culturale che l'uomo paga al linguaggio come prodotto della selezione naturale.