Libri di Antonia Mazza
Scritti di storia letteraria. Dal preromanticismo al Novecento
Antonia Mazza
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2015
pagine: 352
Gli scritti di storia letteraria accolti nelle tre sezioni di questo volume segnano un percorso per più aspetti originale. La genesi del Romanticismo nelle letterature di fine Settecento è rievocata con riferimento ad alcuni modelli precoci, che per opera di classici quali Rousseau, Goethe e Schiller, ma anche di autori meno noti, propongono un modo nuovo di rappresentazione della natura soprattutto montana, richiamandosi in varie forme a quello che è stato definito come il "senso del sublime". Per l'Ottocento, lo sguardo dell'autrice è rivolto, in questi saggi, da un lato ad aspetti poco noti dell'opera di Alessandro Manzoni, che era stata al centro delle ricerche di Antonia Mazza sin dal volume del 1968 sulle redazioni dei Promessi Sposi; dall'altro lato alla letteratura degli Scapigliati e alla singolare figura di Dossi, sottolineando sia gli elementi di continuità e di discontinuità rispetto al passato sia le inattese ricorrenze della tradizione manzoniana. Nella terza sezione del libro, il Novecento letterario italiano è ripercorso attraverso una serie di ritratti - da Svevo a Gadda, da Calvino a Natalia Ginzburg, da Sciascia a Pomilio, da Tobino a Pasolini - che, punteggiati da una sapiente selezione di citazioni, offrono un'interpretazione del percorso non solo letterario ma per così dire esistenziale sull'esperienza e sulla concezione della vita di ciascuno degli autori studiati. Prefazione di Pierantonio Frare.
La letteratura italiana dell'Ottocento
Giuseppe Farinelli, Antonia Mazza, Ermanno Paccagnini
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 504
Questo profilo-storico critico intende offrire agli studenti e ai lettori una panoramica di correnti e di autori della letteratura italiana dell'Ottocento, rivisitati alla luce delle indagini più recenti. Gli autori hanno posto grande attenzione alla sinteticità e alla chiarezza espositiva, senza però rinunciare a tratteggiare un quadro esauriente e, nel contempo, attento alle voci minori, solitamente sacrificate in altri lavori del genere. Dal neoclassicismo ai grandi autori del primo Ottocento (Foscolo, Manzoni, Leopardi), alla letteratura del periodo risorgimentale, passando per il romanzo e la critica letteraria del secondo Ottocento, fino agli anticipatori del Novecento (Pascoli, D'Annunzio ecc.), il testo evidenzia le specificità della letteratura italiana e il desiderio di immettersi di nuovo nel circuito europeo con la stessa autorevolezza che l'aveva caratterizzata al tempo della civiltà rinascimentale.