Libri di Antonino Bondì
Lezioni di semiotica
Emanuela Campisi, Antonino Bondì
Libro
editore: UTET Università
anno edizione: 2023
pagine: 192
Che cos'è la semiotica? Cosa studia? In che modo? Questo volume intende far conoscere i principali temi della disciplina sotto forma di lezioni, e si rivolge soprattutto a chi muove i primi passi nei corsi di studio in Comunicazione. Partendo dalle nozioni classiche di segno e testo, il manuale dedica ciascuna lezione a uno dei processi fondamentali della semiotica: comunicazione, significazione, interpretazione, traduzione, narrazione. L'obiettivo è duplice: aiutare lettori e lettrici a maneggiare la cassetta degli attrezzi della disciplina e fornire loro la spinta iniziale all'esercizio dello sguardo semiotico, in modo che possano orientarsi tra le diverse prospettive in cui tali attrezzi sono stati forgiati e utilizzati. Allo stesso tempo, potranno apprezzare la semiotica sia come disciplina teorica, sia come metodo per studiare culture e società nella produzione di senso e nelle tracce della loro esperienza.
Semiogenesi. Forme, figure e motivi dell'espressione
Antonino Bondì
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2023
pagine: 196
Si dice che qualcosa ha senso o non ne ha, o che diamo senso a qualcosa. Facendo dialogare fenomenologia, linguistica, epistemologia e semiotica, questo libro mostra con rigore e passione che il senso non è un dato e non si trasmette, ma è qualcosa che appare. Osservando le tensioni fra percezione ed espressione nella prassi umana, il senso può descriversi ed esplicitarsi come un intreccio dinamico di eventi, che si manifesta e sedimenta in un processo di costruzione e ricostruzione permanente di forme. Nello snodarsi dei capitoli l’antropologia e le scienze cognitive contribuiscono a dare rilievo all’immaginazione e alla narratività nei processi di semiogenesi; si disegna così un profilo nuovo e attendibile del soggetto parlante e dell’attività di parola.
Dal trascendentale al simbolico. L'epistemologia semiotica di Ernst Cassirer
Jean Lassègue
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 221
Il saggio di Jean Lassègue ruota attorno alla teoria della forma simbolica, punto nevralgico della filosofia di Ernst Cassirer (1874-1945). Finora gli studi cassireriani hanno concepito le forme simboliche descritte da Cassirer (il linguaggio, il mito e la conoscenza scientifica) come assimilabili a categorie che consentono un certo tipo d'oggettivazione e di ontologia. Rovesciando quest'interpretazione, Lassègue mostra che le forme simboliche assomigliano piuttosto a principi generatori transcategoriali, di cui linguaggio, mito e conoscenza scientifica sono alcune esemplificazioni storico-epistemologiche. In questo modo, il libro mostra il ruolo che Cassirer gioca oggi nel dibattito che oppone naturalizzazione della cultura e culturalizzazione della cognizione. Cassirer propone una filosofia della cultura in cui il motore della vita sociale è la trasformazione collettiva delle forme portatrici di senso: capirla implica elaborare metodi capaci di confrontarsi direttamente con questo fenomeno in quanto originario.
Louis Hjelmslev. Fra lingua e linguaggio
Antonino Bondì
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 110
Louis Hjelmslev è stato a lungo considerato esponente dello strutturalismo formalista, interessato a quell'algebra della lingua intesa come luogo d'insieme di combinazioni formali e d'astratte relazioni fra elementi. Oggi, la teoria hjelmsleviana può riemergere nella sua ricchezza, quella di uno strutturalismo dinamico che punti su due livelli: un'epistemologia analitica che rilevi la complessità degli oggetti linguistici e al contempo l'idea di una stratificazione dei processi semiotici e più in generale del senso. Tentando di sganciarsi dall'eredità storiografica e critica, il libro - che vuole porsi come un'introduzione al lavoro di Hjelmslev per specialisti e per studenti - intende restituire l'elasticità di un pensiero linguistico capace di guardare alla dinamica della produzione testuale e allo spessore e alla densità delle forme linguistiche.
Osceno mobile
Antonino Bondì
Libro: Libro in brossura
editore: Oedipus
anno edizione: 2019
«Perché non raccogliere il pianto delle storie dai giornali, dove si incrociano morte e estinzione, dove consuma la vista l'indaffararsi in qualunque cosa? Perché restare incerto fra tanto pianto messo per iscritto?».