Libri di Bruno Rossi
Oltre l'austerità. Disputa sull'Europa
Jürgen Habermas, Wolfgang Streeck
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 111
«Europa-Streit»: così è stato definito in Germania il dibattito sul futuro dell’Europa. In questa contesa intellettuale due grandi pensatori tedeschi, Wolfgang Streeck e Jürgen Habermas, si confrontano sui destini del processo di integrazione europea. Se il primo crede che una ripresa democratica per l’Unione possa essere riconquistata soltanto con il ritorno allo Stato nazione (almeno per quanto riguarda le scelte di politica economica), il secondo è convinto che il superamento della crisi della democrazia europea non possa provenire da un ritorno al nazionalismo e al sovranismo, e che sia quindi necessaria ancora «più Europa». Un dibattito che oggi, in un’Europa in bilico tra programmi di rilancio economico comunitari e l’avanzare delle destre sovraniste, si scopre sempre più urgente.
Astronomia in raggi X
Bruno Rossi
Libro
editore: Accademia Naz. dei Lincei
anno edizione: 1974
pagine: 99
Astronomia in raggi X
Bruno Rossi
Libro
editore: Accademia Naz. dei Lincei
anno edizione: 1974
pagine: 99
Il potere dell'educazione
Bruno Rossi
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2019
pagine: 256
In un tempo in cui continuano a fronteggiarsi, senza bussola pedagogica, i sostenitori del permissivismo (della libertà senza confine) e quelli dell'autoritarismo (della libertà repressa), il volume intende ripensare il tema del potere, e quello strettamente connesso dell'autorità, nei processi educativi che si svolgono nella famiglia, nella scuola, nei luoghi del lavoro, non senza averne prima tratteggiato, mediante un'operazione di interpretazione pedagogica, l'identità di strumento finalizzato ad aiutare la persona a conquistare la libertà responsabile. Chi educa utilizza il potere che ha per dare potere al soggetto educativo dotandolo della capacità di compiere volontariamente e moralmente le sue azioni. Esercita un'autorità funzionale contrassegnandola come emancipativa e per questo destinandola ad accompagnare la coscienza dell'educando a destarsi e formarsi nonché ad assicurargli le possibilità e le condizioni idonee a costruirsi come personalità governata dal principio-guida della singolarità, in modo da evitare i pericoli dell'eterodirezione e della copionalità, dell'intruppamento gregario e dell'omologazione, e da caratterizzare secondo originalità, autonomia e responsabilità il proprio essere, pensare, sentire, decidere, conoscere, apprendere, convivere, agire. Alla base dell'intero discorso sta il convincimento che l'educazione si serve del potere per conseguire il fine dell'umanizzazione della persona. Se l'autorità è il principio che regola il potere, questo è il dispositivo che consente all'autorità di esplicitarsi e di raggiungere la meta che si è prefissa. Senza autorità non può esserci vera ed efficace relazione educativa.
Cultura del lavoro e formazione universitaria
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 256
Le attuali esigenze sociali ed economiche e i recenti provvedimenti legislativi chiedono all'università di ripensare il suo tradizionale mandato istituzionale intervenendo a più livelli e chiamando in causa processi di realizzazione di nuove pratiche e di valorizzazione delle esperienze promettenti di orientamento e tutorato sperimentate, nonché di negoziazione di nuovi impegni e obiettivi tra i docenti e tra i docenti e gli studenti. Il volume presenta e discute presupposti teorici e congegni metodologici in grado di promuovere e diffondere una cultura del lavoro all'interno dell'università e parallelamente di sostenere con specifiche azioni di supporto gli studenti nel difficile passaggio dall'università al mondo del lavoro. La tesi condivisa dagli autori concerne la tematizzazione di una politica di gestione della conoscenza capace di andare oltre la pretesa di costruire dall'esterno una cultura del lavoro e, al contrario, di fondarsi su approcci mirati a favorire il confronto interno e la valorizzazione delle capacità autonome delle singole comunità universitarie. Il testo si compone di saggi che rappresentano esempi paradigmatici di pratiche destinate alla creazione di interventi di accompagnamento e di supporto e all'incremento di una competenza interna finalizzata alla promozione della cultura del lavoro.
Pedagogia della felicità
Bruno Rossi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 234
Il desiderio di felicità è inseparabile dall'esistenza umana. L'educazione è possibile pensarla a partire da questo desiderio. La felicità è di questo mondo. Non è un altrove rispetto all'esistenza quotidiana. Sebbene deperibile e perdibile, è un bene conseguibile e migliorabile, anche in maniera durevole. Si può vivere di felicità. Si può essere sempre più felici. La felicità non ha niente di mistico o di magico, non è geneticamente predeterminata, non è un tratto stabile e immutabile. Non è un privilegio. Non la si può ordinare a comando, non la si può imporre per legge. È un sentimento apprendibile e coltivabile. È dunque un traguardo auspicabile e realizzabile di ogni azione formativa. L'utopia pedagogica della felicità merita di essere accreditata per la sua strutturale energia morale e forza di progettualità sociale, per il suo intrinseco dinamismo di rottura, per la sua capacità di prefigurare un avvenire a un tempo possibile e desiderabile e di identificare un da farsi concreto rapportato criticamente al qui e ora. Discorrere di felicità significa discutere di dignità, libertà, autenticità, affermazione della persona, di ogni persona. Discorrere di felicità significa richiamare un modo di essere, uno stile di vita, che equivale in particolare a essere umanamente più ricchi. Discorrere di felicità significa ragionare sulla possibilità di qualificare l'esperienza umana in tutta la forza di espansione che può avere.
Oh e biel ciscjel a Udin. 100 cati del Friuli, popolari e d'autore. Testi e musiche. Ediz. friulana, italiana e inglese
Bruno Rossi
Libro: Copertina morbida
editore: Ribis
anno edizione: 2015
pagine: 142
Il lavoro educativo. Dieci virtù professionali
Bruno Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2014
pagine: 190
Ogni lavoro educativo è denso di emozioni, sentimenti, passioni, stati d'animo. Un insieme di fenomeni affettivi, espliciti e latenti, positivi e negativi, accompagna le professioni educative, costella la quotidianità dell'educatore andando a incidere sulle sue condotte, sulle sue logiche e sui suoi stili operativi, permea i suoi modi di pensare e di vivere l'educazione e la professione. Ne consegue che l'efficacia dell'azione educativa dipende non poco dalla qualità della relazione affettiva instauratasi tra educatore ed educando. Il testo discute dieci virtù professionali (amore, ascolto, comprensione, empatia, fiducia, ospitalità, pazienza, rispetto, speranza, tenerezza) ritenute indispensabili per dare valore e successo all'atto educativo. Esse partecipano alla configurazione della professionalità dell'educatore, e dunque della sua identità, e alla caratterizzazione dei suoi compiti e delle sue funzioni. Se possedute e agite, contribuiscono a dare risposte concrete e valide ai bisogni e alle domande di educazione posti dalle differenti persone e dai differenti contesti di questo tempo. In questo senso, le pagine che compongono il volume, lungi dall'ambire a disegnare il ritratto del (l'impossibile) perfetto educatore, provano a tratteggiare quello del (possibile) buon educatore.
L'enigma dei raggi cosmici
Bruno Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Padova University Press
anno edizione: 2012
L'organizzazione educativa. La formazione nei luoghi di lavoro
Bruno Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 223
Nell'economia dell'intangibile alla persona si guarda come alla principale risorsa generativa di valore. Il soggetto (pluri)competente è posto al centro della vita organizzativa ed è accreditato variabile indipendente di vantaggio in direzione della capacità trasformativa, della produttività creativa e della qualità. La valorizzazione, la cura e lo sviluppo del capitale umano vengono a costituirsi pertanto come compiti organizzativi irrinunciabili. L'apprendimento è stimato variabile critica e ineliminabile per lo sviluppo aziendale. La formazione è considerata componente strutturale del successo organizzativo. Prendendo l'avvio da queste considerazioni, il volume discute il lavoro, i suoi contenuti, le sue prassi, i suoi ambienti secondo un vertice di osservazione pedagogico grazie al quale, interpretando educativamente la realtà lavorativa, proporre nuove forme e nuove pratiche organizzative contrassegnabili come umanistiche.
Lavoro e vita emotiva. La formazione affettiva nelle organizzazioni
Bruno Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 224
L'intelligenza emotiva è considerata uno dei principali fattori predittivi del successo nelle relazioni e nel lavoro e pertanto del destino di un'organizzazione. Questa, al fine di conseguire una vita a lungo termine e di guadagnare un considerevole potere concorrenziale, ha sempre più bisogno di persone emotivamente presenti, benestanti e professionalmente qualificate. Di conseguenza, acquista spessore la consapevolezza della necessità di promuovere nei soggetti lavorativi competenze emotive e relazionali a sostegno del loro convivere e del loro agire. Il contributo che al riguardo la formazione può offrire è da individuare nella realizzazione di iniziative mirate a generare una nuova relazionalità, più matura, meno difensiva, più adatta a fronteggiare la sfida molteplice dell'esperienza organizzativa contemporanea. Il volume muove dall'assunto che la realtà organizzativa non è solamente un contesto di processi produttivi ma è anche un ambiente di vita dove per le persone è necessario trovare la possibilità di mettersi alla prova, elaborare il senso della propria esistenza, padroneggiarsi, appartenersi. Il testo si rivolge ad un pubblico eterogeneo: consulenti organizzativi, formatori, educatori, manager, imprenditori, operatori sociali e sanitari, studenti universitari.
Educare alla creatività. Formazione, innovazione e lavoro
Bruno Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: XIV-206
La creatività non è innata e può essere stimolata e rafforzata attraverso l'educazione. Nel complesso e difficile mondo del lavoro che caratterizza i nostri giorni, è la creatività l'elemento fondamentale per la crescita degli individui, nel momento in cui accedono e si fanno spazio nei propri ambiti professionali. Il volume discute il rapporto tra lavoro, formazione e creatività, accreditando questa come principio guida dello sviluppo dell'adulto al lavoro, come fattore strategico dell'innovazione e del successo e come motivo pedagogico grazie al quale realizzare un nuovo umanesimo organizzativo.