Libri di Daniele Luti
Rossa e plebea. Pisa, mezzo secolo fa
Luciano Luciani
Libro: Libro in brossura
editore: Carmignani Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 140
«Pisa, primi anni Settanta. Una città difficile, contraddittoria: creativa, culturalmente e politicamente vivace (nella sua Università e collegi elitari, Normale e Sant’Anna, si è formata davvero la classe dirigente del Paese), ma anche statica, lenta, un poco depressa. Sulla città e sul suo popolo pesano trasformazioni radicali che ne hanno cambiato l’identità in modo profondo. Repubblica marinara abbandonata dal mare, con le catene del porto appese sulle pareti del Camposanto monumentale, città industriale, la seconda per occupazione e per numero di fabbriche alla fine dell’Ottocento, umiliata a triste realtà di servizi, invasa da un ceto impiegatizio piuttosto immune dai lampi della fantasia. Pisa, una realtà bellissima e maltrattata». (dalla Prefazione di Daniele Luti).
A come arte. Lettura critica dell'opera di Mino Trafeli
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il volume raccoglie una serie di contributi a partire dalla giornata di studi su Mino Trafeli svoltasi a Volterra nell’ottobre 2019. L’opera dell’artista viene indagata da diversi punti di vista e con uno sguardo sui suoi diversi ambiti di creazione: la scultura, il design, l’immagine in movimento, le arti nel loro insieme. Il racconto di un originale percorso si intreccia con la città di Volterra e col mondo, con una consapevolezza critica e intellettuale sempre vigile, con una vita segnata dall’ impegno politico e civile. Il volume, corredato da numerose fotografie, contiene anche ricordi e testimonianze sull’attività formativa, sul dialogo con i critici d’arte, sugli affascinanti atelier di Trafeli e sulle sue folgoranti intuizioni. Una preziosa raccolta di testimonianze di critici d’arte, artisti, ex allievi, amici, sodali. Testi di: Daniele Luti, Marco Tonelli, Roberto Veracini, Carlo Bimbi, Amedeo Cappelli, Sandra Lischi, Ilario Luperini, Anna Mazzanti, Nicola Micieli, Gianluca Paoletti Barsotti, Nico Stringa, Ciriaco Campus, Giuseppangela Campus, Sergio Ciulli, Angelo Lippi, Stefano Tonelli, Marta Trafeli.
Bis
Guido Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 145
La notte era fredda e illuminata quasi a giorno da una luna complice, quando zio Gianni si tirò dietro l'uscio di casa. Si sistemò con maggior cura lo zaino in spalla, si guardò intorno esitando per qualche istante prima di allontanarsi, deciso, verso la stalla. Prefazione di Daniele Luti.
Gente di Volterra
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 205
«...Gente come gruppo discendente da un ceppo comune, in questo caso Volterra [...] con il suo timbro, con il suo carattere determinato da una particolare architettura ossimorica, fatta di integrazioni di opposti: sarcasmo e romanticheria, idealismo e realismo, esibizionismo e riservatezza, cocciutaggine e duttilità. Aspetti molto vistosi soprattutto fra gli intellettuali siano essi scrittori, artisti, strateghi, uomini politici. Il periodo di cui mi sono occupato va dal primo secolo avanti Cristo al Novecento con salti dovuti non alla mancanza di spiriti degni della morbida roccia del Poggio, ma alle mie preferenze, ai miei gusti. In fin dei conti, si tratta di un’antologia e i fiori da rendere memorabili li scelgo io. Questa è la Volterra che io ho preferito far conoscere. Nella carrellata di eruditi, di principi della chiesa, comandanti militari ed eroi popolari, va da sé che ho trattato con molta cura principalmente questi ultimi anche per il fatto che, in genere, non vengono ricordati, essendo appunto, anche in senso non elencativo, proprio gli ultimi. Io che non sono un esperto della storia di Volterra né vista come paragrafo della storia grande, né come “cronaca familiare”, sono rimasto davvero strabiliato per la presenza di ammiragli di fama tra la nostra gente. Mi è venuto subito in mente lo scherzoso appunto di Carlo Emilio Gadda che, a proposito del “marinaro/ biondo che dal Gianicolo spronava/ contro l’oltraggio gallico”, si domandava che cosa ci facesse un marinaio a cavallo sull’augusto colle di Roma. Ma che ci facevano tutti questi nobili volterrani sulle navi ad “anguillare” il mare? Ma torniamo alle riflessioni sulla forma del mio piccolo contributo. Scrive Carlo Cassola: “Per uno studioso locale le maggiori soddisfazioni sono costituite non tanto dalle pubblicazioni in sé (lette da pochissimi e fatte generalmente a proprie spese;) quanto dalle citazioni. Così Romualdo Cardarelli, con legittimo compiacimento, mi riferisce che il Brown, nella sua Cosa, History and Topography, lo ha citato venti volte”. Quindi, niente epigoni del Guidotti di Scarlino, archeologo, professore di recitazione, schermidore e poeta, autore di un sonetto sul suo paese e sul quale si sofferma Luciano Bianciardi nel primo capitolo del suo Il lavoro culturale. Solo personaggi che, da volterrani, hanno onorato assieme la piccola e la grande patria (heimat e vaterland, secondo la distinzione di quel popolo attento alle sfumature che è quello tedesco). E, quindi, preti, vescovi, papi, umanisti, pittori, inquieti di ogni tendenza. Sono quasi assenti i politici diciamo così professionali (ho inserito solo quelli che hanno mantenuto alto il patto d’onore con la propria origine, con la propria gente) non per indulgere anch’io alla moda disdicevole dell’antipolitica, ma perché in genere si tratta di personaggi che non evidenziavano niente di notevole da essere apprezzato da noi e dalle future generazioni...» (Il Curatore)
Nathan Parsec
Claudio Mazzei
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 123
"Per un attimo ebbi come l'impressione che la scena si fermasse, che tutto rimanesse perfettamente immobile, come con il fiato sospeso. Nello stesso momento, il campanello suonò due volte. Guardai l'orologio appeso alla parete e mi resi conto che era ancora troppo presto perché fossero i nostri invitati. Automaticamente, andai alla porta e quello che vidi appena aprii fu stupefacente: laggiù, all'orizzonte, acqua e cielo erano una cosa sola, non più separati da quella linea perfetta che tanto fascino esercitava su Emily. I pesci nuotavano pigramente nell'aria, mentre specie coloratissime di uccelli spiegavano le loro ali nell'acqua. Non riuscii a capire che cosa stesse succedendo e, soprattutto, come potesse accadere." Prefazione di Daniele Luti.
Molte vite e parole. Variazioni su Manlio Cancogni
Marcello Ciccuto, Simone Caltabellota, Daniele Luti, Lorenzo Giordani
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2017
pagine: 56
Il Consiglio direttivo del Circolo Fratelli Rosselli di Pietrasanta ha contribuito con convinzione alla pubblicazione di questo volume, che raccoglie tutti gli interventi degli studiosi che animarono la tavola rotonda del 16 ottobre 2016. Con lo scopo di far conoscere le terre di Versilia e i suoi figli più famosi, il Circolo ha voluto ricordare con questo incontro, e con questo libro, Manlio Cancogni, morto a Pietrasanta nel 2015, ripercorrendo la sua vita e la sua attività di scrittore, la sua poetica e i rapporti con il mondo culturale a lui coevo, nell’insieme una testimonianza fra le più originali e feconde del Novecento. Un autore che si distinse in particolare per un rapporto di disamore, di non coinvolgimento e di distanza nei confronti del suo tempo. La sua opera lascia così intravedere gli eventi della sua epoca sotto una luce diversa e inusuale.
Sera di Volterra. Viaggio nei luoghi e nelle storie di una città antica
Alessandro Agostinelli, Daniele Luti
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2000
pagine: 154
Sotto il cielo di Pisa. Una città raccontata
Alessandro Agostinelli, Daniele Luti
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 1998
pagine: 380
Un'antologia della città della torre pendente con circa 650 citazioni di tutti coloro che ne hanno scritto, dalle origini ai giorni nostri.