Libri di Eugène Minkowski
La sofferenza umana. Aspetto patico dell'esistenza
Eugène Minkowski
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2020
pagine: 56
Lo scritto di Eugène Minkowski che qui presentiamo, curato da Gianluca Valle, è stato scritto nel 1955 per una conferenza di neurologia. Il testo fu poi pubblicato nel 1963 su una rivista specializzata ed è stato ripreso di recente in una miscellanea di scritti clinici. È merito di Silvia Peronaci, che si è occupata del dolore in più occasioni, aver indicato la valenza di queste «pagine bellissime» - riprese in compendio alla fine del Traité de psychopathologie - e averne promosso la pubblicazione fin dal 2016. Con una rara e inedita semplicità lessicale, ma anche con una stuzzicante riflessività, lo psichiatra si misura col tema del soffrire, visto come un «aspetto patico dell'esistenza», come un elemento «inalienabile» e «costitutivo» dell'essere umano. Andando oltre la differenza, pure fondamentale, fra dolore fisico e sofferenza umana, egli si concentra in tutto lo scritto su quest'ultima, chiamata a ricomporre, nella deposizione del saggio di circostanza, un utile percorso. Da bravo fenomenologo, Minkowski fa una distinzione fra la «sofferenza umana», generale e collettiva, e le «sofferenze degli individui», con le diverse reazioni cui possono dar luogo, dalla nostalgia per una «perdita irreparabile» a un sospiro per i «cari tempi andati». La sofferenza, «inevitabile» e «necessaria», non ha niente a che vedere con i «vantaggi» o gli «svantaggi» di una visione utilitaristica del vivere. Né potrebbe essere, per l'autore, una mera «addizione di sofferenze». Lo sguardo del terapeuta è rivolto al futuro, verso la dimensione più importante fra quelle che caratterizzano il «tempo vissuto», visto non solo, tout court, come una pura «proiezione dei cari vecchi tempi». Questo concetto del divenire bergsoniano della vita, esposto in Le temps vécu, è alla base della sua meditazione. La sofferenza è parte integrante di questo cammino nella «breccia» che si apre «verso l'avvenire», espressione di qualcosa che ci trascende. L'uomo è fatto per «avanzare penosamente nella vita».
Il problema del tempo vissuto con una «lettera» di Ludwig Binswanger
Eugène Minkowski
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 170
Pubblicato per la prima volta nel 1935, “Il problema del tempo vissuto” si propone come una serrata indagine fenomenologica sulla temporalità che, superando le rigide astrattezze del pensiero logico e discorsivo, conduce Minkowski a identificare nel tempo vissuto il tratto costitutivo dell'esperienza tanto "normale" quanto "patologica", e dunque l'elemento direttivo dell'esistenza e la radice strutturale dei fenomeni della coscienza e della vita. Il risultato di questa riflessione, certamente non definitivo, spinge sempre di più l'autore a vedere nel tempo e nella temporalità vissuta fenomeni autenticamente irrazionali della vita, la cui essenza può essere colta in modo adeguato solo da un atto squisitamente intuitivo nel senso già delineato da Henri Bergson e dalla stessa fenomenologia husserliana.
Trattato di psicopatologia
Eugène Minkowski
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2016
pagine: 596
"Quanto ai miei lettori medici, mi rendo conto che questo trattato, per il suo orientamento, esula in parte dal campo delle nostre preoccupazioni quotidiane. Forse essi lo troveranno, e probabilmente a ragione, troppo "filosofico". Tuttavia solo essi, e non i filosofi, possono trovare di fronte ai malati, ispirandosi a qualcuna delle idee esposte in questo lavoro, l'occasione di mettere in evidenza dei dati nuovi. Il fatto è che questo trattato, per quanto possa apparire filosofico, è nato a contatto diretto con i pazienti. E se, per certi versi, sembra allontanarsi dall'aspetto puramente medico della psichiatria, lo fa in virtù del principio che, di fronte a una certa categoria di fenomeni, dobbiamo estrarne tutto quello che essi possono darci quanto a dati essenziali; e anche in virtù della convinzione che ogni conoscenza e ogni ricerca non possono fare a meno di produrre prima o poi da se stesse il proprio frutto, senza che si debba fin dall'inizio concentrare gli sforzi su questo punto. Forse dunque medici e filosofi trarranno qualche profitto da questo trattato".
Antropologia e psicopatologia
Eugène Minkowski, Erwin Straus, Viktor von Gebsattel
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2014
pagine: 184
Il tempo vissuto. Fenomenologia e psicopatologia
Eugène Minkowski
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: XXXIX-401
Questo volume, insieme a "La schizofrenia", è uno dei più importanti classici della letteratura psichiatrica novecentesca. La polemica contro il naturalismo della psichiatria ufficiale implica un'accusa non solo verso il medico che oggettivizza il malato di mente, limitandosi a classificare i sintomi, ma anche verso chi si illude di fare della fenomenologia solo raccogliendo tracce e testimonianze di stati d'animo personali. Su quest'ultimo punto si coglie un dissenso di fondo con Karl Jaspers, al quale Minkowski attribuisce l'errore di identificare atteggiamento fenomenologico e psicopatologia soggettiva. Un'opera chiave sia sul piano del dibattito sui "metodi" della psichiatria, sia su quello filosofico, come dimostra l'introduzione storica di Enzo Paci.
La schizofrenia
Eugène Minkowski
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
La schizofrenia, in quanto testo classico della psichiatria del Novecento, ha la sua platea ideale nell'ambito della Facoltà di Medicina e della scuola di specializzazione in Psichiatria. Data la particolare prospettiva assunta dall'autore e la ricchezza di pensiero filosofico e psicologico del libro, è una lettura consigliata anche a tutti quegli operatori della salute mentale i quali, abbandonato per un momento l'atteggiamento irriflessivo di chi pretende una risposta per ogni problema umano, siano disposti a porsi ancora qualche domanda circa l'enigma della psicosi schizofrenica e dell'umano dolore.
Verso una cosmologia. Frammenti filosofici
Eugène Minkowski
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 241
Minkowski, psichiatra e psicopatologo vissuto tra il 1885 e il 1972, ha elaborato questo testo nel 1936, prima e dopo la redazione delle sue due opere principali, "La schizofrenia" e "Il tempo vissuto". Nel libro sono raggruppati ventiquattro brevi testi fisolofici su vari temi, nei quali il grande psichiatra esprime la sua opposizione allo scientismo e al dominio della tecnica; trattando anche delle funzioni cerebrali, o della visione del mondo implicita nelle società moderne. Con questo titolo l'autore intendeva ampliare i limiti della psichiatria e della psicopatologia in una direzione filosofico-antropologica.