Libri di Ezio Raimondi
Il pittore della vita moderna
Charles Baudelaire
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2024
pagine: 96
"Il pittore della vita moderna" non è solo la summa dell'estetica baudelairiana, ma è anche il manifesto teorico dell'intera avventura dell'arte moderna. Non molti altri testi possono vantarsi di aver incarnato così profondamente lo spirito di un'epoca, le sue tensioni, le sue contraddizioni interne, la sua spinta utopica verso il futuro. Opera breve, apparentemente legata al genere dell'«omaggio» (al pittore Constantin Guys), questo scritto racchiude la forza di un gesto inaugurale: con pochi colpi di pennello, pone le basi per l'avvento della modernità. Baudelaire vi tratteggia, infatti, l'ideale di un'arte capace di dire simultaneamente «l'eroismo della vita moderna» e la sua sospensione critica. Attraverso la sua argomentazione serrata e immaginifica, la modernità, sorta tra i boulevards e i faubourgs di quella Parigi che Benjamin definì la «capitale del XIX secolo », assume uno sguardo penetrante e ci fissa immobile, sospendendo tutte le superficiali certezze di noi «postmoderni». Più che del passato, questo breve scritto sembra mostrarci l'immagine del futuro indecifrabile di una modernità ancora a venire. Con uno scritto di Federico Ferrari.
Il romanzo senza idillio. Saggio sui Promessi sposi
Ezio Raimondi
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
Il pittore della vita moderna
Charles Baudelaire
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2022
pagine: 96
"Il pittore della vita moderna" non è solo la summa dell'estetica baudelairiana, ma è anche il manifesto teorico dell'intera avventura dell'arte moderna. Non molti altri testi possono vantarsi di aver incarnato così profondamente lo spirito di un'epoca, le sue tensioni, le sue contraddizioni interne, la sua spinta utopica verso il futuro. Opera breve, apparentemente legata al genere dell'«omaggio» (al pittore Constantin Guys), questo scritto racchiude la forza di un gesto inaugurale: con pochi colpi di pennello, pone le basi per l'avvento della modernità. Baudelaire vi tratteggia, infatti, l'ideale di un'arte capace di dire simultaneamente «l'eroismo della vita moderna» e la sua sospensione critica. Attraverso la sua argomentazione serrata e immaginifica, la modernità, sorta tra i boulevards e i faubourgs di quella Parigi che Benjamin definì la «capitale del XIX secolo », assume uno sguardo penetrante e ci fissa immobile, sospendendo tutte le superficiali certezze di noi «postmoderni». Più che del passato, questo breve scritto sembra mostrarci l'immagine del futuro indecifrabile di una modernità ancora a venire. Con uno scritto di Federico Ferrari.
La dissimulazione romanzesca. Antropologia manzoniana
Ezio Raimondi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 252
Con la "Dissimulazione romanzesca", ora riproposta in una nuova edizione accresciuta, Raimondi corona una lunga fedeltà a Manzoni. Cardine del libro è un'interpretazione che colloca i 'Promessi Sposi' nella linea del romanzo polifonico moderno, tra Cervantes, Stern e Scott. Raimondi arricchisce ora il volume di tre nuovi capitoli dedicati rispettivamente al rapporto fra Manzoni e Fauriel, all'interpretazione data da John Henry Newman dei 'Promessi Sposi' e al problema del tragico nella storia, così come viene trattato nel capolavoro manzoniano e nella 'Storia della colonna infame'.
I promessi sposi
Alessandro Manzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 848
La presente edizione rende di nuovo disponibile il commento ai Promessi sposi di Ezio Raimondi con la collaborazione di Luciano Bottoni, pubblicato nel 1987 in tiratura limitata e a oggi introvabile. Arricchito da un saggio di Raimondi sulla Colonna infame, il volume ripropone un’interpretazione del testo manzoniano tanto illuminante quanto limpida per precisione e profondità critica. Nei Promessi sposi il codice del romanzo storico ereditato da Scott viene profondamente trasformato dall’interno. Sotto l’apparenza di una mimesi fedele ai canoni di genere, l’operazione di Manzoni vi immette il rovello di una coscienza storiografica per la quale il nesso dialettico tra finzione e verità non costituisce solo un principio regolativo da approfondire sulla scala del reale, ma anche una matrice di dubbio, una riserva gnoseologica intorno alla legittimità della parola di penetrare nel silenzio opaco di ciò che è accaduto con la forza fabulatrice del suo immaginario. Sul nuovo registro retrospettivamente biologico della scrittura manzoniana la grande storia istituzionale del Seicento spagnolo in versione lombarda s’interseca e si compenetra con quella che oggi si suole definire la microstoria, l’esperienza degli individui senza potere che vivono e raccontano ogni giorno il proprio gramo e alterno destino.
Dialoghi dall'IBC. Corrispondenze tra lavoro e amicizia (1995-2009)
Ezio Raimondi
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2017
pagine: 136
Letteratura barocca. Studi sul Seicento italiano
Ezio Raimondi
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2017
pagine: 368
Camminare nel tempo. Una conversazione con Alberto Bertoni e Giorgio Zanetti
Ezio Raimondi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 205
Attraverso il metodo dell'intervista due empatici quanto rigorosi ex allievi, ormai studiosi affermati a loro volta, ci consegnano una lunga e appassionata narrazione autobiografica in cui Ezio Raimondi da un lato ricostruisce la propria vita, gli incontri, la formazione, le amicizie, e dall'altro riflette sul suo peculiare percorso intellettuale e scientifico, sulle sue predilezioni letterarie (come Renato Serra, Manzoni, Celine), sulla rigogliosa stagione della cultura bolognese che ha conosciuto e che lo ha visto esponente di primo piano.
Tra le parole e le cose. Editoriali e articoli per la rivista «IBC»
Ezio Raimondi
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2014
pagine: 264
Italianista e critico letterario di fama internazionale, cultore appassionato dell'arte della parola, Ezio Raimondi è stato per quasi un ventennio il presidente dell'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia- Romagna e il direttore del suo periodico "IBC". Questo volume, che raccoglie i testi degli editoriali e degli articoli scritti per la rivista, è dedicato alla sua memoria dai collaboratori dell'Istituto.
La retorica d'oggi
Ezio Raimondi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 112
In principio era la parola: il dialogo, il rapporto dell'uomo con il suo simile. La retorica, arte della parola, va dunque intesa non come luogo dell'artificio e dell'inganno ma come lo strumento che amministra e negozia i conflitti, come arte della convivenza. Ed è in questa chiave che va letta la rivalutazione della retorica operata da Ezio Raimondi, che va al di là dei confini letterari per investire territori filosofici e antropologici. Ripercorrere la vicenda storica della retorica, delle sue sfortune e fortune, conduce allora a un'intensa rivendicazione della sua centralità nella "conversazione" tra gli uomini.
Le voci dei libri
Ezio Raimondi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 113
Tanto è manifesto l'appetito di Ezio Raimondi per i libri, che un'allieva impertinente gli attribuì la qualifica di "libridinoso". Non è però la passione del collezionista o del bibliomane. Il libro, dice Raimondi, è una creatura che ci parla, e leggere è un'occasione di incontro e di amicizia. Riandare ai libri che ci hanno accompagnato negli anni significa allora davvero ritrovare pagine e persone che ci sono state amiche. Mentre l'età di Gutenberg volge forse al tramonto, la parola vivida di questo grande lettore testimonia l'inesauribile tesoro di conoscenza e affetti che l'esperienza del libro sa portare nella nostra vita.
Ombre e figure. Longhi, Arcangeli e la critica d'arte
Ezio Raimondi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 126
C'è un territorio misteriosamente comune che avvicina la critica d'arte allo studio della letteratura, una regione di confine che è da sempre al centro delle riflessioni di Ezio Raimondi. Come testimoniano gli scritti qui raccolti, il dialogo fra questi due universi è radicato nel profondo della storia intellettuale del grande italianista bolognese, fin da quando, studente universitario appena ventenne, ebbe l'incontro folgorante con un maestro della storia dell'arte come Roberto Longhi. E il dialogo continua poi con gli eredi bolognesi del magistero longhiano, a cominciare da Francesco Arcangeli e dalla sua intelligenza appassionata della modernità. Mai a proprio agio fra le formule interpretative correnti, di Longhi e della sua scuola Raimondi propone una lettura in più sensi sorprendente, che avvalora in primo luogo la passione conoscitiva di un'indagine delle forme come segni dell'umano, sempre animata da un rapporto diretto e vivo con le inquietudini del presente. In questa luce, alla fine, anche per il critico letterario l'esperienza delle figure e dei colori conduce veramente, come voleva lo stesso Longhi, a "far ribattere il proprio polso" al ritmo molteplice di quello dei secoli e delle culture.