Libri di Flavia Matitti
Arte & natura. Tra pratiche creative e pensiero ecologista
Anna Maiorano, Flavia Matitti
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 160
Affrontare questioni legate all'ambiente e ai cambiamenti climatici e sensibilizzare le persone sui temi del rispetto della natura e della sostenibilità, sono compiti che gli artisti del XXI secolo stanno perseguendo con un impegno sempre crescente. Il mondo dell'arte si è progressivamente aperto all'ecologia, tanto che oggi si parla comunemente di un'arte ecologica. Un'arte che ricorre alla creatività per immaginare nuovi modi di coesistenza tra gli esseri umani e l'ambiente, al fine di superare la tradizionale visione antropocentrica e sostituirla con una visione più inclusiva, rispettosa del pianeta Terra e di tutte le sue creature e risorse naturali.
Fausto Pirandello. Gli anni di Parigi (1928-1931)
Flavia Matitti
Libro: Libro in brossura
editore: Artemide
anno edizione: 2009
pagine: 80
Fausto Pirandello ha dichiarato in varie occasioni di essere stato a Parigi dal 1928 al 1931. Negli studi dedicati all'artista, tuttavia, la partenza per la capitale francese si faceva finora risalire al 1927 e il ritorno a Roma si considerava avvenuto al principio del 1931. Questa ricerca, se da un lato conferma quanto affermato dall'artista, fissando al febbraio 1928 l'arrivo del pittore a Parigi, dall'altro rivela che la permanenza nella Ville Lumière si è praticamente conclusa nel marzo del 1930, quando Fausto rientra con la famiglia in Italia, informando finalmente il padre, Luigi Pirandello, di essersi sposato a Parigi con una modella di Anticoli Corrado, Pompilia D'Aprile, e di aver avuto da lei un figlio, Pierluigi.
Fausto Pirandello. Il dramma della pittura
Vittorio Sgarbi, Manuel Carrera, Daniela Ferrari, Fabio Benzi, Flavia Matitti, Ester Garasto
Libro
editore: Mart
anno edizione: 2023
«Londra d'estate è quanto mai metafisica». Giorgio de Chirico e la galleria Alex. Reid Lefevre (1937-1939)
Flavia Matitti, Gerd Roos
Libro: Libro rilegato
editore: Scalpendi
anno edizione: 2012
pagine: 96
"Alla galleria Lefevre, a Londra, una galleria più seria e meno scema delle solite gallerie di pittura moderna, veniva allestita una mostra personale delle mie pitture recenti ed io mi recai personalmente a Londra". Così Giorgio de Chirico scrive nelle sue memorie a proposito dell'esposizione allestita presso la galleria Alex. Reid & Lefevre nel luglio 1938 a Londra, città in cui l'artista vive "ore di profonda emozione metafisica". Le vicende artistiche, commerciali e umane legate al progetto e alla realizzazione di questa importante esposizione si possono ora seguire fin nei dettagli grazie al ritrovamento del carteggio intercorso tra Giorgio de Chirico e la galleria londinese: trentasette documenti qui pubblicati e commentati criticamente. Una rigorosa catalogazione delle trentuno opere della mostra, delle quali circa la metà è stata identificata.