Libri di Francesca Biondi Dal Monte
Migrazioni e governance digitale. Persone e dati alle frontiere dell'Europa
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2024
pagine: 228
Per controllare l'integrità dei propri confini e regolare i flussi migratori, l'Unione Europea e gli Stati nazionali ricorrono in modo crescente a soluzioni tecnologiche quali radar, droni, scanner biometrici, algoritmi e database integrati. La progressiva digitalizzazione della governance delle migrazioni e delle frontiere solleva però numerose questioni giuridiche e politiche. La raccolta e l'elaborazione dei dati riguardanti le persone migranti viene presentata come utile a garantire la sicurezza della collettività nazionale, ma occorre chiedersi se questo avviene a discapito dei diritti dei migranti stessi. Analogamente, la presunta oggettività dello strumento tecnologico è confutata dagli studi critici che sottolineano la dimensione materiale e performativa dell'evoluzione digitale della governance della migrazione. In questo contesto, il volume intende contribuire agli studi sociali su scienza e tecnologia, proponendo una riflessione sulle pressanti questioni teoriche e pratiche connesse alla governance digitale delle migrazioni, a partire da una prospettiva multidisciplinare che unisce competenze giuridiche, politologiche, sociologiche, geografiche e in tema di sicurezza.
Contrastare la dispersione scolastica. Analisi multidisciplinare di un fenomeno complesso
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 324
Sono molti i fattori che influiscono sul successo scolastico nella scuola italiana e che, al contempo, possono incidere sulla piena acquisizione di conoscenze e competenze fino a causare l'abbandono del percorso di istruzione. Contrastare la dispersione scolastica presuppone una comprensione delle sue cause e richiede la pianificazione di strategie e misure volte a rendere effettivo, per tutti e tutte, il pieno godimento del diritto all'istruzione. In questa direzione, il volume propone una riflessione sulle politiche e sugli interventi necessari in chiave multidisciplinare, unendo le prospettive di giuristi, pedagogisti, antropologi e sociologi. Il lavoro è arricchito dalla raccolta di alcune esperienze di contrasto alla dispersione scolastica realizzate nelle scuole e sul territorio e mette in luce l'importanza di creare reti tra studiosi di differenti discipline, docenti e dirigenti scolastici, genitori e mondo del Terzo settore.
Diritto e immigrazioni. Percorsi di diritto costituzionale
Francesca Biondi Dal Monte, Emanuele Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 304
Tenendo conto delle rapide evoluzioni della disciplina, degli obblighi internazionali e della normativa dell'Unione europea, il volume analizza la condizione giuridica degli stranieri in Italia attraverso quattro percorsi di indagine: la cornice costituzionale di riferimento e l'evoluzione delle politiche migratorie; le condizioni di ingresso, soggiorno e allontanamento degli stranieri; i diritti e i doveri degli stranieri, con specifica attenzione alle condizioni di vulnerabilità e alle politiche di accoglienza e integrazione; i profili connessi alla cittadinanza e alle diverse forme di mobilità. Un itinerario che ha come riferimento i principi costituzionali e i concetti chiave degli istituti giuridici esaminati, e che consente di mettere a fuoco le sfide che le società contemporanee si trovano ad affrontare nel garantire i diritti fondamentali della persona, a prescindere dalla nazionalità.
Diritti oltre frontiera. Migrazioni, politiche di accoglienza e integrazione
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2020
pagine: 498
Qual è la condizione giuridica degli stranieri in Italia? Quali sono le politiche e le azioni che, sul territorio nazionale, vengono realizzate per dare attuazione alla Costituzione e alle norme internazionali? Quanto risulta chiara la distinzione tra migrazioni economiche e migrazioni forzate? Questi i principali interrogativi cui il presente Volume cerca di offrire risposta, analizzando il contesto giuridico di riferimento e le attività delle istituzioni pubbliche e delle diverse espressioni della società civile organizzata. Ne emerge un quadro ricco e composito, attento anche alle esperienze finanziate con il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione, che si propone come strumento di conoscenza fondamentale per chi intende comprendere l’impegno degli attori pubblici e del privato sociale, nonché le sfide che attendono gli Stati nazionali nel garantire i diritti oltre “frontiera”. Con i contributi di: Eduardo Barberis, Marta Bonetti, Sergio Bontempelli, Anna Brambilla, Michela Castiglione, Sara Cei, Giuseppe Delle Vergini, Davide De Servi, Elisa Galli, Monia Giovannetti, Luca Gori, Lucia Iuzzolini, Francesca Meoni, Noris Morandi, Federico Oliveri, Rita Reale, Giorgio Sordelli, Daniele Stefanelli, Mariateresa Veltri, Elena Vivaldi.
I «livelli» di tutela dei diritti fondamentali nella dimensione europea
Elena Malfatti, Francesca Biondi Dal Monte, Nicola Pignatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: XVIII-400
Il volume offre una guida completa degli strumenti di tutela giurisdizionale cui possono aspirare i titolari di diritti e interessi fondamentali, con particolare riferimento sia agli strumenti offerti dall'ordinamento italiano, sia a quelli presenti nello scenario sovranazionale, in ambito europeo. L'attenzione dell'Autrice si focalizza sugli sviluppi concreti che tale tutela giurisdizionale ha conosciuto nel recente passato, con largo spazio agli esiti di vicende giurisprudenziali esemplari; privilegiata è l'analisi del ruolo che - a tal fine - hanno svolto e svolgono, rispettivamente, i giudici interni (comuni e costituzionali), la Corte europea dei diritti dell'uomo, la Corte di giustizia dell'Unione europea; senza trascurare, inoltre, le relazioni (siano esse formalizzate o meno) che si instaurano tra questi soggetti. L'obiettivo del lavoro è quello di valutare l'effettività dei "livelli" di tutela dei diritti fondamentali fruibili in Europa, oggi, come pure i limiti entro i quali può dirsi realizzato un sistema integrato di tutela, muovendo cautamente da una nozione (il multilevel) di carattere sì descrittivo ma che, come noto, è ormai ampiamente utilizzata dagli studiosi e nella stessa prassi. Il volume è arricchito da una ampia sezione bibliografica, curata dai Collaboratori, che ricostruisce attentamente la giurisprudenza interna e sovranazionale su molti fronti tematici, fornendo per ciascuno i riferimenti dottrinali essenziali.
Lingua istruzione e integrazione delle nuove minoranze
Libro
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2017
pagine: 356
Il volume raccoglie i risultati di studi condotti nell'ambito di un progetto di ricerca di interesse nazionale (Prin 2010-2011), avente ad oggetto la lingua come fattore di integrazione sociale e politica, con specifico riferimento alle nuove minoranze linguistiche ed al ruolo dell'istruzione. La crescita di nuove minoranze linguistiche originate dai flussi migratori, divenute componente rilevante della popolazione italiana, richiede un'analisi dei relativi profili giuridici e di regolazione, al fine di valutare la capacità delle società di essere inclusive ed aperte al contributo di una pluralità di differenze, anche sotto il profilo culturale. La scuola, e più in generale l'istruzione, con la loro "naturale" apertura ad una pluralità di Identità, provenienze e appartenenze, costituiscono un ambito privilegiato di analisi delle trasformazioni che stanno investendo la società italiana, come altre-società europee. Nella, scuola, infatti, le questioni più delicate e le opportunità- aperte dal forte incremento dell'eterogeneità linguistico-culturale della popolazione possono essere colte nella loro forza ed evidenza, come in una sorta di "laboratorio sociale" dove si manifestano, nel vivo delle dinamiche dei processi formativi, le fatiche e le tensioni della convivenza tra diversi; al tempo stesso, nella scuola possono sperimentarsi percorsi di integrazione da applicare anche in ambiti extra-scolastici, nella prospettiva di una società (più) inclusiva. Il presente volume analizza il tema su una pluralità di piani: dal contesto sovranazionale ad alcuni ordinamenti stranieri, per giungere ad una puntuale analisi della situazione del nostro Paese, approfondendo in generale gli aspetti e le funzioni della lingua come oggetto del diritto e dei diritti.
Diritto di asilo e protezione internazionale. Storie di migranti in Toscana
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2014
pagine: 288
La "Primavera araba" e i flussi migratori che hanno attraversato il Mediterraneo negli ultimi anni sono stati un'occasione per verificare l'accoglienza dei richiedenti asilo in Italia, le risposte offerte dalle istituzioni, le condizioni in cui hanno vissuto e vivono oggi i richiedenti/titolari di protezione internazionale. Come affermato da Christopher Hein, le lezioni imparate durante gli oltre due anni di gestione della cosiddetta "Emergenza Nord Africa" comprendono chiaramente la convinzione, ormai sempre più diffusa, che non si possa considerare l'arrivo e la presenza di queste persone in termini emergenziali. Questo volume vuole quindi offrire uno spunto di riflessione per le istituzioni a tutti i livelli di governo, affinché l'accoglienza e l'integrazione di questa particolare categoria di migranti sia posta al centro di interventi e politiche di ampio respiro, che siano in grado di migliorare l'efficienza del sistema di accoglienza italiano. Dal momento che parlare di protezione internazionale vuol dire anche parlare dei territori - "perché è sui territori che si gioca la partita dell'accoglienza e dell'integrazione", come scrive la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini - questo volume analizza il sistema di accoglienza italiano a partire dalle storie degli stessi richiedenti asilo, presenti principalmente sul territorio toscano, quale punto di vista ineludibile per comprendere le criticità del sistema...