Libri di Francesco Guicciardini
Ricordi
Francesco Guicciardini
Libro: Copertina morbida
editore: Salerno
anno edizione: 1990
pagine: 164
Le cose fiorentine (rist. anast. 1945)
Francesco Guicciardini
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1983
pagine: XL-428
Le lettere. Volume Vol. 12
Francesco Guicciardini
Libro: Libro in brossura
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2024
pagine: 517
Pubblicato sotto l’egida dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, questo volume XII delle Lettere scritte e ricevute da Francesco Guicciardini contiene il folto carteggio di una quarantina di giorni – dal 1 agosto al 10 settembre – di quell’anno 1526 intensamente impegnato nella guerra. Il Guicciardini, allora luogotenente generale del pontefice in Lombardia nell’esercito della Lega di Cognac, sta coordinando ansiosamente le forze pontificie, fiorentine, veneziane e francesi nella lotta per la difesa della libertà italiana contro la potenza imperiale. I suoi corrispondenti principali sono Gian Matteo Giberti, datario, Roberto Acciaiuoli, ambasciatore in Francia, Altobello Averoldi, nunzio a Venezia, Cesare Colombo, uomo suo di fiducia a Roma, e Filippo de’ Nerli, governatore di Modena. Niccolò Machiavelli, presente in campo, gli è vicino.
Storie fiorentine
Francesco Guicciardini
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1998
pagine: 500
La storia di Firenze raccontata da un grande politico e prosatore del Cinquecento. Introduzione e note di Alessandro Montevecchi.
La libertà moderata
Francesco Guicciardini
Libro
editore: La Rosa Editrice
anno edizione: 2000
pagine: 142
Ricordi
Francesco Guicciardini
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2003
pagine: XLVIII-320
A cura di Emilio Pasquini Nelle oltre duecento riflessioni, massime e sentenze che compongono i Ricordi, di cui restano diverse redazioni, dalla prima del 1512-13 a quella definitiva del 1530, Guicciardini fissa i punti essenziali della sua visione del mondo. Come per Machiavelli, l'uomo è il motore della storia, ma il senso profondo degli eventi sembra sfuggire a ogni analisi, le leggi della natura sono imperscrutabili e la virtù non è sempre in grado di opporsi con successo all'instabile fortuna. Occorre diffidare delle teorie generali e limitarsi a seguire la lezione delle cose, compito che richiede il «buon occhio del saggio» e la «discrezione», la facoltà di discernere gli elementi caratteristici di ogni situazione e di adattarvi la propria condotta in vista di un fine individuale, il cosiddetto «particulare», che non è necessariamente gretto tornaconto ma piuttosto nobile affermazione della propria intelligenza e del proprio onore. Ad affiorare nelle pagine di questo zibaldone è soprattutto il profondo scetticismo dell'intellettuale segnato dalla catastrofe politica dell'Italia e dal crollo di ogni illusione che all'astratta ideologia contrappone lo sguardo lucido e disincantato del moralista di razza.
Più consigli e avvertimenti-Plusieurs advis et conseils
Francesco Guicciardini
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2006
pagine: XXX-194
Ricordi politici e civili
Francesco Guicciardini
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2008
pagine: 125
La collana "Cultura dell'anima" fu ideata da Giovanni Papini e pubblicata da Rocco Carabba dal 1909 al 1938, per un totale di 163 titoli. Dal 2008 la casa editrice Carabba ha deciso di ripubblicare, in ristampa anastatica, nella sua interezza la collana "Cultura dell'anima" in un arco di tempo di cinque anni, con l'uscita di circa trenta volumi annuali. «Dopo che il Canestrini ebbe ripubblicati nel 1857 di sull'autografo questi preziosi Ricordi, resi famosi da un saggio del De Sanctis, non erano stati più ristampati. Questa nostra edizione è completa e conforme all'originale». (G. Papini)
Carlo VIII conquista il Regno di Napoli
Francesco Guicciardini
Libro: Libro in brossura
editore: Carello
anno edizione: 2010
pagine: 184
Ricordi
Francesco Guicciardini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2013
pagine: 356
Francesco Guicciardini inventa con i "Ricordi" un genere nuovo: il libro di aforismi. Espressione di un'intelligenza acuta, di una smaliziata esperienza degli uomini e delle cose, i 221 "ricordi" guicciardiniani affrontano, sintetizzandoli in poche righe, gli argomenti più vari: questioni di storia e di politica si alternano con riflessioni talora amare, talora vivacemente ironiche, sui comportamenti umani, sottoposti al sarcasmo tagliente di chi ne vede i limiti, fatti di vanità, illusioni e autoinganni. Non mancano riflessioni di respiro filosofico-esistenziale, in cui i destini degli individui e delle società sono guardati con occhio disincantato e dolente. L'architettura del "ricordo" si regge su perfette simmetrie e su uno stile concentrato frutto di un lungo lavoro di elaborazione che rivela le qualità di uno scrittore tra i più limpidi del Rinascimento.