Libri di Giancarlo Bertoncini
Giovani
Federigo Tozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 218
Approntata dall’autore stesso, ma uscita postuma nel 1920 presso Treves a pochi mesi dalla sua morte, questa scelta di novelle copre il periodo della maturità di Tozzi e della sua ormai avviata affermazione nel mondo letterario italiano, che, se la morte prematura non lo avesse sorpreso, si sarebbe evoluta in sicura preminenza. Ma già la nutrita produzione nel breve arco della sua vita, sia nell’ambito dei romanzi (tra i quali l’assoluto capolavoro "Con gli occhi chiusi"), sia in quello delle novelle, configura Tozzi come uno dei massimi narratori italiani. Autore poco adattabile a un gusto facile di lettore, impietoso e crudo come pochi altri nel disvelamento della condizione umana, senza l’attenuazione del (pur amaro) riso pirandelliano o dell’ironia sveviana, refrattario a ogni rigida determinazione critica, Tozzi nelle sue novelle manifesta una rara forza espressiva, nonché una virtù innovativa sia nella trattazione dei temi e dei personaggi che nella strutturazione formale del narrare. Di tali qualità è ottimo esempio la raccolta Giovani, la cui riproposta è qui accompagnata da una lettura che per la prima volta si è potuta giovare di riferimenti alla lezione originaria (manoscritta o dattiloscritta) dei testi.
Narrazione breve e personaggio. Tozzi, Pirandello, Bilenchi, Calvino
Giancarlo Bertoncini
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2008
pagine: 208
II volume ha come tema principale la narrazione breve (novella o racconto) nel Novecento italiano; il tema è trattato facendo riferimento all'opera di quattro autori, due dei quali (Federigo Tozzi e Luigi Pirandello) rappresentativi del quadro culturale e letterario del primo Novecento, gli altri due (Romano Bilenchi e Italo Calvino) quali esponenti della stagione culturale e letteraria della seconda parte del secolo. L'argomento è svolto su un duplice piano: uno di essi è costituito dall'esplorazione della poetica della narrazione breve, e pertanto della riflessione, da parte degli autori stessi, circa modi e finalità da ognuno assegnati alla novella o al racconto. Il secondo piano di trattazione dell'argomento del volume è costituito dall'analisi testuale di alcune novelle o racconti di Tozzi, Pirandello, Bilenchi, al fine di mettere in evidenza livelli tematici e modalità morfologiche che li caratterizzano o che esemplificano aspetti ragguardevoli della loro poetica, con riguardo altresì alla configurazione dello statuto del personaggio nei tratti principalmente identificativi.
«Una bella invenzione»: Giuseppe Montani e il romanzo storico
Giancarlo Bertoncini
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2004
pagine: 280
Il romanzo di Pratolini
Giancarlo Bertoncini
Libro
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 1993
pagine: 32
Il romanzo e la storia. Percorsi critici
Giancarlo Bertoncini, Matteo Di Gesù, Maria Di Giovanna
Libro: Copertina morbida
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 304
È ancora frequentabile l'orizzonte della storia come materia narrativa? Romanzo e realtà formano un binomio problematico tanto per il critico quanto per il lettore. Considerare l'asse del realismo otto-novecentesco comporta una riflessione che metta in campo i testi narrativi nelle loro diverse modalità organizzative, le trasformazioni storiche e sociali intervenute nell'arco di due secoli, la molteplicità delle prospettive modellizzanti discusse e risemantizzate dai vari scrittori. Le tipologie di romanzo storico, legate alla costruzione della nazionalità italiana con l'apporto composito delle diverse realtà regionali, si presentano come la produzione letteraria di maggiore diffusione popolare. Ridiscutere i parametri che ne hanno fondato la nascita e gli sviluppi significa interrogarsi sulla legittimazione della modernità nelle sue sfrangiate sperimentazioni. In tempi di semiosi parallele o metacostruzioni possibili, ciò che intriga ancora è il gioco di dinamiche immaginative e cognitive che incatenano il lettore al piacere del testo o alla macchina narrativa.