Libri di Giovanni Brizzi
Foreste di morte
Giovanni Brizzi, Giovanni Marchi, Sergio Tisselli
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni NPE
anno edizione: 2023
pagine: 64
Con la sconfitta dei Taurini, Annibale ottiene l’appoggio delle tribù celtiche. Così, dopo il trionfo nelle battaglie del Trasimeno e di Canne, invita Ducario a coinvolgerle attivamente nelle loro imprese belliche. Gli insubri accolgono il cavaliere, loro consanguineo, come un eroe e insieme tendono il famoso e cruento agguato ai Romani: quello della Silva Litana. Sullo sfondo della sacra foresta, si consumerà una delle disfatte più sanguinose subite dall’esercito romano. A determinarla, l’intervento dei misteriosi “alberi combattenti” che si abbatteranno inesorabilmente sui soldati. Tra reale e fantastico, questo tragico evento storico rivive nei suggestivi acquerelli di Tisselli.
Imperium. Il potere a Roma
Giovanni Brizzi
Libro: Libro rilegato
editore: Laterza
anno edizione: 2024
pagine: 336
La vicenda di Roma, lungo tutto il suo percorso millenario, è accompagnata da un concetto particolarissimo e originale: quello espresso nel termine imperium. Questo vocabolo traduce il rapporto tra il potere nella sua accezione più alta e la sua responsabilità. Nel gestire questa gravosa incombenza il potere deve confrontarsi con una serie di doveri. Ab origine, la responsabilità verso il popolo romano è subordinata a una serie di valori addirittura anteriori alla nascita stessa dell’Urbe, come quello di fides, il rispetto delle regole. A questo concetto sono costretti a rapportarsi tutti i grandi di Roma. Camillo, cui viene attribuita una prima definizione del diritto naturale, che vieta ogni atto in contrasto con la natura dell’uomo; Scipione, il primo imperator, che proclama la superiorità di un singolo sulle strutture. Muove all’azione Silla, l’idealista in cerca di impossibili ritorni al passato; accende Cicerone nella sua teoresi; lo reclama per sé Cesare senza poter conservare né il potere né la vita; lo struttura mirabilmente Augusto, nel nuovo patto con gli dei (la pax Augusta) da cui nascerà la monarchia. L’intero corso della storia imperiale assiste poi a un costante dibattito, che impegna tanto gli stoici quanto la propaganda di corte, gli imperatori-soldati come il pensiero cristiano. Da quest’ultimo ambito uscirà, infine, la struttura tetragona e proiettata nei secoli a venire dell’impero cristiano.
Ribelli contro Roma. Gli schiavi, Spartaco, l'altra Italia
Giovanni Brizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 232
Il nome di Spartaco è legato alla terza e più nota delle guerre cosiddette servili, ribellioni di schiavi e non solo, che afflissero lo Stato romano fra secondo e primo secolo a.C. All'indomani di conflitti che avevano lasciato strascichi spaventosi di rovine, lutti, odio, Spartaco riuscì a coagulare attorno a sé lo scontento delle popolazioni meridionali, soprattutto appenniniche, non ancora integrate. Fu dunque l'ultimo condottiero di un'Italia disperata e furibonda, da secoli in lotta con Roma. Crasso mise fine alla guerra, ma Roma, provata, fu infine costretta a cedere pienamente alle richieste degli Italici. «Brizzi apre il dossier dell'"altra Italia", quella del mondo appenninico e meridionale che fino all'inizio del I secolo a.C. prese più volte le armi contro Roma» (Paolo Mieli).
Roma contro i Parti. Due imperi in guerra
Giovanni Brizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 296
Il volume ripercorre le tappe della guerra secolare tra i Romani e i Parti. All’inizio, gli Arsacidi si erano rivolti con cautela verso Roma; ma ad imporli come suoi unici veri rivali fu la disfatta inflitta alle legioni sul campo di Carre (53 a.C.), i cui echi influenzarono a lungo le vicende del mondo antico. La situazione costrinse gli imperatori ad impiegare ogni mezzo, militare e politico, per garantire l’equilibrio. L’esito del duello rimase in bilico per oltre un secolo; e quando le sorti parvero pendere a favore di Roma, intervennero ad arrestarne la spinta le grandi rivolte degli Ebrei della Palestina e della Diaspora. Cadde infine, prostrata, la dinastia arsacide; solo però per essere sostituita da quella sasanide.
Io, Annibale. Memorie di un condottiero
Giovanni Brizzi
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 360
Un uomo guarda, lontano, le acque dell'Ellesponto; e traccia il bilancio di un'intera esistenza. Annibale ha appena finito di redigere le sue memorie, il testamento spirituale destinato, egli spera, a sopravvivergli e a giustificarlo nell'ora in cui sente approssimarsi la fine. Il Cartaginese ripercorre così il suo passato: l'infanzia in una Cartagine ormai quasi sognata, che non rivedrà mai più; l'agonia di un leone crocifisso visto da bambino; la vocazione militare da subito evidente; l'inflessibile senso del dovere che lo ha spinto su una strada segnata fin dall'inizio. Ora il sogno inseguito da Annibale, nel tragitto dalla Spagna a Crotone, è svanito. Il passaggio delle Alpi, destinato a divenire leggenda, e l'iniziale succedersi di trionfi militari hanno invece rivelato la spaventosa forza di una realtà politica, quella romana, immensamente superiore alla sua Cartagine. Questa forza sta ora dilagando e minaccia di trasformare quel mondo ellenistico che il Cartaginese ama e al quale appartiene. In queste pagine, un vinto nobilissimo ripercorre, con amara sincerità, le tappe di una vita senza uguali.
Andare per le vie militari romane
Giovanni Brizzi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 144
Tre sono le strade che più delle altre hanno scandito la conquista e il controllo della penisola da parte di Roma: l'Appia, la Flaminia e l'Emilia, vie consolari sorte nell'arco di 125 densissimi anni. Inizialmente, progettando l'Appia, Roma si propose di difendere la «prima Italia», il versante tirrenico raccolto intorno all'Urbe. La Flaminia, via militaris per eccellenza, permise poi di tener separati i principali nemici, i Galli e i Sanniti, consentendo di disporre da mare a mare una fascia di territorio fedele alla res publica. L'Emilia (187 a.C.), infine rappresentò per molto tempo la chiusura a settentrione dell'Italia politica legata a Roma, prefigurando il modello di limes destinato a divenire canonico lungo le frontiere presidiate del suo futuro impero mondiale, dalla Britannia all'Eufrate. Un itinerario da percorrere cercandone per ognuna anima e vocazione.
Canne. La sconfitta che fece vincere Roma
Giovanni Brizzi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 192
A Canne, in Puglia, nel 216 a.C. si svolse una delle più sanguinose battaglie dell'età antica. Nel corso della seconda guerra punica, le truppe del cartaginese Annibale annientarono un esercito romano di dimensioni più che doppie. Fu un capolavoro tattico, che tuttora si studia nelle accademie militari. Massimo studioso della storia militare antica e in particolare di Annibale, Brizzi in questo libro racconta il contesto in cui maturò la battaglia (vale a dire la discesa in Italia dei cartaginesi), analizza la composizione delle forze in campo, descrive lo svolgersi dello scontro e ne mette in luce le conseguenze sull'andamento della guerra. Fra queste conseguenze, c'è anche la sconfitta decisiva che quattordici anni dopo a Zama i Romani guidati da Scipione avrebbero inflitto ai Cartaginesi: facendo tesoro degli insegnamenti tattici della sconfitta subita a Canne.
Io, Annibale. Memorie di un condottiero
Giovanni Brizzi
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2019
pagine: 339
Un uomo guarda, lontano, le acque dell'Ellesponto; e traccia il bilancio di un'intera esistenza. Annibale ha appena finito di redigere le sue memorie, il testamento spirituale destinato, egli spera, a sopravvivergli e a giustificarlo nell'ora in cui sente approssimarsi la fine. Il Cartaginese ripercorre così il suo passato: l'infanzia in una Cartagine ormai quasi sognata, che non rivedrà mai più; l'agonia di un leone crocifisso visto da bambino; la vocazione militare da subito evidente; l'inflessibile senso del dovere che lo ha spinto su una strada segnata fin dall'inizio. Ora il sogno inseguito da Annibale, nel tragitto dalla Spagna a Crotone, è svanito. Il passaggio delle Alpi, destinato a divenire leggenda, e l'iniziale succedersi di trionfi militari hanno invece rivelato la spaventosa forza di una realtà politica, quella romana, immensamente superiore alla sua Cartagine. Questa forza sta ora dilagando e minaccia di trasformare quel mondo ellenistico che il Cartaginese ama e al quale appartiene. In queste pagine, un vinto nobilissimo ripercorre, con amara sincerità, le tappe di una vita senza uguali.
Occhi di lupo
Giovanni Brizzi, Sergio Tisselli
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni NPE
anno edizione: 2023
pagine: 56
Lo scontro tra l'esercito romano di Gaio Flaminio Nepote e quello cartaginese guidato da Annibale, è considerato uno dei più terribili e significativi della seconda guerra punica. I libri di storia lo ricordano come la battaglia del Trasimeno: un massacro in cui persero la vita oltre quindicimila soldati romani e millecinquecento cartaginesi. Il volume ripercorre quel drammatico evento attraverso la vicenda del cavaliere insubre Ducario. Già protagonista della resistenza delle tribù celtiche, il nobile gallico ebbe un ruolo decisivo nella battaglia: fu lui a decapitare il console Flaminio. Una ricostruzione storica, e insieme fantastica, negli acquerelli del maestro Tisselli.
Annibale
Giovanni Brizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 176
Il libro rievoca la vita e le imprese leggendarie di Annibale, il condottiero cartaginese che nel corso della seconda guerra punica (218-201 a.C.) inflisse ai Romani una serie di disastrose sconfitte (la più devastante nella battaglia di Canne, 216 a.C). A piegare Annibale, sul suolo africano, nella battaglia di Zama, fu poi Scipione, che della lezione del Barcide aveva sagacemente fatto tesoro. Ridimensionata Cartagine, Roma si avviò verso il predominio sul Mediterraneo. Una lettura coinvolgente, da cui emerge la figura di un generale tra i più grandi di ogni tempo.
Silla
Giovanni Brizzi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 163
Figura maggiore dell'età repubblicana, come politico Lucio Cornelio Silla (138-78 a.C.) difese strenuamente l'assetto tradizionale dello Stato romano, anche attraverso una sanguinosissima guerra civile. Uscitone vincitore, attuò una dura repressione con migliaia di vittime; ma conservò il potere potenzialmente assoluto solo per il tempo necessario a riordinare le istituzioni in senso oligarchico. Il libro ne restituisce un ritratto in chiaroscuro, da cui emerge, oltre al sommo generale, il paladino della conservazione ma anche il moralizzatore della vita pubblica e il democratizzatore degli apparati statali.
Ribelli contro Roma. Gli schiavi, Spartaco, l'altra Italia
Giovanni Brizzi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 231
Il nome di Spartaco è legato alla terza e più nota delle guerre cosiddette servili, ribellioni di schiavi e non solo, che afflissero lo Stato romano fra secondo e primo secolo a.C. Il libro mostra come quella guerra sia in realtà l'episodio ultimo di una serie di eventi a sfondo sociale e civile che coinvolsero una «seconda» Italia a lungo emarginata. All'indomani di conflitti che avevano lasciato strascichi spaventosi di rovine, lutti, odio, Spartaco fu colui che, ultimo, riuscì a coagulare attorno a sé lo scontento delle popolazioni meridionali, soprattutto appenniniche, non ancora integrate. Anche se Crasso mise fine alla guerra, Roma, provata, fu infine costretta a cedere pienamente alle richieste degli Italici.