Libri di Giovanni Di Pasquale
Ulisse a Pantalica
Giovanni Di Pasquale
Libro: Libro in brossura
editore: EBS Print
anno edizione: 2025
pagine: 162
Durante una vacanza a Sortino, borgo incastonato tra la valle dell’Anapo e la necropoli di Pantalica, l’autore viene proiettato, in sogno, in un universo speculare fatto di antimateria. Lì incontra lo spirito di Ulisse, che gli affida il racconto di una tappa segreta dell’Odissea: uno sbarco dimenticato in Sicilia, tra Siracusa e l’antica Erbesso. Inizia così un viaggio epico tra regine, necropoli, invenzioni mitiche e incontri sorprendenti, come quello con Enea. La narrazione prosegue oltre le Colonne d’Ercole, tra rotte africane, isole misteriose, popoli perduti e antichi tesori. Un racconto visionario che intreccia mito, archeologia e scienza, passando per le leggende locali, la storia di Sortino, il fiume Anapo e le tombe rupestri di Pantalica. Tra realtà storica e dimensione onirica, "Ulisse a Pantalica" rilegge l’epica classica con nuova luce. Un omaggio visionario alla bellezza del Mediterraneo, alla poesia del tempo e al potere eterno dei miti. Un romanzo che affonda le sue radici tra Omero, Virgilio, Quasimodo e la voce ancora viva della Sicilia.
La fortuna della Colonna. Il racconto di un simbolo-The fortune of the Column. The story of a symbol. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2025
pagine: 280
«Come dimostrano i contributi degli autori, sono ancora molti gli studi e le ricerche che continuano ad ampliare la conoscenza della Colonna, soprattutto nella sua fase post-antica. Al fine di proseguire su questa strada, il Parco archeologico del Colosseo – sin da quando la Colonna è divenuta parte del suo patrimonio – ha avviato numerose iniziative scientifiche di approfondimento, congiunte con enti di ricerca e accademie nazionali, ma anche con le istituzioni straniere, tra tutte l'Ambasciata di Romania in Italia e il Museo nazionale di storia della Romania di Bucarest. La Colonna domina il paesaggio di Roma e dell'area archeologica centrale continuando a esercitare il suo fascino e suscitare stupore. La sua funzione simbolica ha superato i confini temporali dell'Impero Romano arrivando fino alle corti europee, come modello di potere politico, laico e religioso. E nell'anno del Giubileo del Signore 2025 il popolo romeno, il cui rapporto di amicizia è stato suggellato negli ultimi anni con la condivisione di incontri, conferenze, mostre ed esposizioni, ha voluto destinare proprio alla statua di bronzo dorato di San Pietro sulla sommità della Colonna un finanziamento per il suo restauro» (dalla presentazione di Alfonsina Russo)
Motus. The prehistory of the automobile
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2022
pagine: 104
Questo volume racconta di un viaggio nel tempo e nello spazio alla scoperta delle tappe che hanno segnato importanti punti di svolta nella straordinaria storia dei precursori dell’automobile: un cammino che ci porta negli antichi arsenali, nelle botteghe e nelle officine di personaggi che sono stati capaci d’immaginare soluzioni all’avanguardia. La ricerca del movimento autonomo è una sfida che risale alla più remota antichità e affonda le radici nel vastissimo mondo della tecnica. Questa storia prende dunque avvio con la ruota che i Sumeri applicavano ai loro carri già verso la metà del terzo millennio a.C. e si conclude nel 1886, con la prima vera automobile ideata e costruita da Karl Benz. Nel corso di questi quattro millenni hanno visto la luce numerosi progetti accomunati dall’idea di automobilità, dagli automi semoventi di Erone di Alessandria (I secolo d.C.) alle visionarie intuizioni di Giovanni Fontana e Leonardo da Vinci nel Rinascimento, dalla “barca terrestre” costruita in Giappone nel 1732 alla bicicletta con motore a vapore nata negli Stati Uniti nel 1869.
Motus. Preistoria dell'automobile
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2022
pagine: 104
Questo volume racconta di un viaggio nel tempo e nello spazio alla scoperta delle tappe che hanno segnato importanti punti di svolta nella straordinaria storia dei precursori dell’automobile: un cammino che ci porta negli antichi arsenali, nelle botteghe e nelle officine di personaggi che sono stati capaci d’immaginare soluzioni all’avanguardia. La ricerca del movimento autonomo è una sfida che risale alla più remota antichità e affonda le radici nel vastissimo mondo della tecnica. Questa storia prende dunque avvio con la ruota che i Sumeri applicavano ai loro carri già verso la metà del terzo millennio a.C. e si conclude nel 1886, con la prima vera automobile ideata e costruita da Karl Benz. Nel corso di questi quattro millenni hanno visto la luce numerosi progetti accomunati dall’idea di automobilità, dagli automi semoventi di Erone di Alessandria (I secolo d.C.) alle visionarie intuizioni di Giovanni Fontana e Leonardo da Vinci nel Rinascimento, dalla “barca terrestre” costruita in Giappone nel 1732 alla bicicletta con motore a vapore nata negli Stati Uniti nel 1869.
Le macchine nel mondo antico Dalle civiltà mesopotamiche a Roma imperiale
Giovanni Di Pasquale
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2019
pagine: 241
L’antichità è immaginata come un’epoca di straordinaria fioritura artistica e architettonica, letteraria e filosofica. La presunta marginalità delle conoscenze scientifiche, l’incapacità di porre in proficua relazione scienza e tecnica, oltre all’ampia disponibilità di schiavi, hanno costituito i pilastri della resistentissima tesi della “stagnazione tecnologica” del mondo antico. L’autore cerca di confutare tale ipotesi mettendo a frutto studi e ricerche degli ultimi anni. L’antichità, epoca in cui tutto venne ideato dal nulla, è caratterizzata dalla presenza di personaggi capaci di costruire e adoperare strumenti per portare a compimento sfide a lungo apparse come sogni impossibili. Vasche per la premitura delle uve, torchi, macine, gru, ruote idrauliche, dispositivi da guerra e per il teatro definiscono il paesaggio del Mediterraneo come un vero e proprio “paese delle macchine”.
Archimedes in Syracuse. Catalogo della mostra (Siracusa, 26 maggio 2018-31 dicembre 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 64
Catalogo della mostra: Siracusa, Galleria Civica Montevergini, 26 maggio 2018 - 31 dicembre 2019. Un viaggio suggestivo attraverso i secoli che separano il mondo nel quale visse e operò Archimede, attraverso l'età medievale, fino alla Rivoluzione Scientifica, nel corso della quale le tecniche che si erano fino ad allora sviluppate come un settore completamente indipendente dai conseguimenti della ricerca teorica vennero trasformandosi, come si direbbe oggi, in scienze applicate, fondate sul ragionamento e sull'analisi matematica. Il volume illustra e descrive le suggestive ricostruzioni e i modelli funzionanti delle macchine archimedee realizzate da Opera Laboratori Fiorentini - Civita Group.
Archimede a Siracusa. Catalogo della mostra (Siracusa, 26 maggio 2018-31 dicembre 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 64
Catalogo della mostra: Siracusa, Galleria Civica Montevergini, 26 maggio 2018 - 31 dicembre 2019. Un viaggio suggestivo attraverso i secoli che separano il mondo nel quale visse e operò Archimede, attraverso l'età medievale, fino alla Rivoluzione Scientifica, nel corso della quale le tecniche che si erano fino ad allora sviluppate come un settore completamente indipendente dai conseguimenti della ricerca teorica vennero trasformandosi, come si direbbe oggi, in scienze applicate, fondate sul ragionamento e sull'analisi matematica. Il volume illustra e descrive le suggestive ricostruzioni e i modelli funzionanti delle macchine archimedee realizzate da Opera Laboratori Fiorentini - Civita Group.
Le strade della tecnica. Tecnologia e pratica della scienza nel mondo antico
Giovanni Di Pasquale
Libro
editore: Centro Di
anno edizione: 2012
Tecnologia e meccanica. Trasmissione dei saperi tecnici dall'età ellenistica al mondo romano
Giovanni Di Pasquale
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2004
pagine: VI-410
La storiografia del secolo scorso ha a lungo considerato l'antichità, e in particolar modo il mondo romano, come scientificamente e tecnologicamente stagnante, incapace di concepire un'idea di progresso simile alla nostra e per questo agente inconsapevole del proprio declino. Questo libro intende confutare questa tenace posizione storiografica, smentendo la visione di un'antichità scarsamente interessata alla tecnologia, proponendo invece una panoramica critica dei principali sviluppi della meccanica in età ellenistica e romana.