Libri di Giulia Raboni
La Milano di Napoleone. Un laboratorio di idee rivoluzionarie 1796-1821
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2021
pagine: 232
Il libro accompagna la mostra presso la Biblioteca Nazionale Braidense che celebra i 200 anni dalla morte di Napoleone Bonaparte attraverso l'esposizione dell'autografo del "Cinque maggio" di Alessandro Manzoni. Questo e altri documenti rarissimi quali alcuni autografi di Pietro Verri, la prima edizione delle "Ultime Lettere di Japoco Ortis" e quella dei "Sepolcri", nonché la traduzione del "Cinque maggio" di Goethe arricchiscono le pagine del volume in cui emerge chiaramente come nella Milano illuminista si intreccino la storia dell'Italia e quella dell'Europa.
Come lavorava Manzoni
Giulia Raboni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 143
Manzoni non è autore che proceda per schemi o scalette: la storia nasce con la scrittura. Da qui una fenomenologia dei manoscritti che restituisce perfettamente il crescere progressivo dei testi, con acquisizioni in corso, pentimenti, rielaborazioni a ritroso, e spesso un intreccio tra fasi e supporti diversi; e ancora l'intersezione nella composizione di opere distinte, che si evolvono l'una nell'altra, e il dialogo costante con gli amici e soprattutto con i libri, anche questo in continuo aggiornamento. Seguire lo sviluppo del pensiero e dello stile di Manzoni richiede perciò una ricostruzione analitica e quasi quotidiana del suo lavoro, esercitata sull'insieme delle opere, comprese le lettere e le postille ai volumi della sua biblioteca, e dunque una conoscenza globale dei materiali e della loro storia.
Francesco Parimbelli. Ospiti. Disegni 2005-2011
Giulia Raboni
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2012
pagine: 64
"I paesaggi, gli alberi, i diversi personaggi, uomini, donne cose lasciano all'inizio incerti nella loro decifrazione. La grande maestria del segno anziché portare a soluzioni compiute, univoche, a una sorta, diciamo così, di realismo quasi atemporale, trasmette al contrario una sensazione di inquietudine, entro un contesto che rifiuta di definirsi in un qui e ora. Questa poetica in qualche modo avvicina le opere di Francesco Parimbelli a quelle di Alberto Giacometti, che pur entro una diversa temperie culturale e in una visione più laica e potremmo dire, più disincantata, evoca a sua volta le sue figure da un buio che non è buio, da un vuoto che non è vuoto, conservando nel segno morbido e nelle tracce sovrapposte dell'opera in fieri i segni di una perenne ricerca e approssimazione all'essenza dei soggetti ritratti." (Giulia Raboni)
Che cos'è la filologia d'autore
Paola Italia, Giulia Raboni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 127
A quasi un secolo dalla sua nascita, solo recentemente la filologia d'autore è stata riconosciuta come una disciplina autonoma rispetto alla filologia tradizionale. Con uno stile chiaro e una vasta serie di esempi, dal Canzoniere di Petrarca alla poesia di Montale, questo libro intende fornire una panoramica di questa nuova disciplina attraverso la sua storia e i metodi utilizzati e da utilizzare nel quotidiano lavoro filologico.
Spogliare la crusca. Scrittori e vocabolari nella tradizione italiana
Claudio Marazzini, Giulia Raboni, Pietro Gibellini
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2008
pagine: 76
Nel volume, Claudio Marazzini indaga le raccolte lessicali inedite di Cesare Pavese quelle più antiche dello 'scapigliato' Giovanni Faldella; Giulia Raboni ci introduce nel laboratorio dei "Promessi sposi"; Pietro Gibellini riesamina le fonti varie e ricchissime del lessico dannunziano.