Libri di Giuliano Giuliani
Quella estate del 1979
Giuliano Giuliani
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2022
pagine: 178
Arrivato in un paesino delle Marche, uno studente universitario si trova subito catapultato nel piccolo mondo della provincia, dove tutti sanno tutto e seguono appassionatamente leggende e pettegolezzi da spiaggia. Proprio lui si fa rapidamente strada nei racconti e miti balneari: conquistando, senza troppa fatica né grande partecipazione, una ragazza dietro l'altra, suscitando le invidie dei giovani e le malelingue dei più anziani. Sarà proprio a ridosso della partenza, però, che farà l'incontro che segnerà per sempre la sua vita e lo porterà a tornare nella cittadina ancora una volta, l'ultima.
Renato Cioni. Una vita da tenore
Giuliano Giuliani
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 216
Renato Cioni era nato a Portoferraio nell'Isola d'Elba. Era figlio di un pescatore. Si era formato al "Conservatorio Cherubini" di Firenze. Nel 1955 vinceva un concorso sostenuto dall'Opera di Roma che lo portava al suo debutto di Spoleto in Lucia di Lammermoor . L'anno appresso cantava in diretta televisiva Madama Butterfly con la collega Anna Moffo. Di li a poco si esibiva in Bohème, in Sonnambula e in Tosca. Nel 1959 faceva il suo debutto americano all'Accademia di Philadelphia, e poi in una versione concerto alla Carnegie Hall de Il Duca d'Alba. Qualche mese dopo raggiungeva un gran successo al Covent Garden nel Rigoletto; e al Regio di Parma nella Bohème con la Tebaldi. Nel 1964, sempre al Covent Garden guadagnava l'apice della sua carriera in due importanti produzioni con Maria Callas, Tito Gobbi e la regia di Zeffirelli in Tosca, e poi alla Scala con Anna Moffo e la direzione di Herbert von Karajan. Il 18 novembre 1970 approdava al Metropolitan Opera di New York in Norma con la partner Dame Sutherland e Marilyn Horne, in acclamatissime rappresentazioni. Dopo qualche anno trascorso nella Compagnia di Operette Corucci, il Cioni si ritirava gradualmente all'Isola d'Elba dove insegnava musica. Non smise mai di cantare. Si esibì in concerti, serate di beneficenza e memorial, fino alla sua inaspettata e rimpianta scomparsa avvenuta il 4 marzo 2014.
Mago Chiò. Vita e leggenda del primo free-climbing del mondo
Giuliano Giuliani
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 178
In questa pubblicazione si racconta la vita e leggenda di un giovane stravagante che visse all'Isola d'Elba nella seconda metà dell'Ottocento. Questo giovane, decisamente estroverso, si faceva chiamare con il nome fiabesco di Mago Chiò. Oltre essere il personaggio più popolare di un'epoca di fermenti e di grandi trasformazioni sociali, Mago Chiò aveva la particolare attitudine di arrampicarsi, una capacità che nessuno dei suoi contemporanei possedeva né sull'isola né nel mondo. Saliva con grande abilità su tutto ciò che rappresentava l'ineluttabile, come lui sosteneva: "che andasse in qualunque pericolo di vita in qualunque altezza che possa restare incredula al popolo". Per questa innata virtù, e per altre ragioni che scoprirete leggendo questo libro, Mago Chiò divenne nel suo tempo il primo uomo della terra a praticare una disciplina all'epoca sconosciuta, che con il trascorrere degli anni sarebbe diventato uno sport famosissimo, tanto che oggi è praticato in tutto il mondo da milioni di appassionati free-climber. Mago Chiò detiene un importante primato. È il primo e l'ultimo a essersi arrampicato su tre dei magnifici e celebri monumenti storici italiani: la Torre pendente di Pisa; la Cupola del Brunelleschi di Firenze e la Torre degli "Asinelli" di Bologna.
Forme sensibili
Paolo Annibali, Egidio Del Bianco, Giuliano Giuliani, Rocco Natale, Valerio Valeri
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2018
pagine: 96
L'occhio e la mano si incontrano ancora una volta al Museo Omero per rinnovare un patto di mutua assistenza nella ricerca di emozioni inusitate sui sentieri della bellezza. L'esplorazione tattile è lo strumento indispensabile per offrire anche ai disabili visivi l'esperienza ineffabile del bello, ma al tempo stesso proporre a chi vede la riscoperta di un senso della natura quasi dimenticato, che racchiude molte sorprese nel completare e arricchire il piacere estetico della visione. Così, chi vede e chi non vede possono, se vogliono, condividere una comune esperienza di cultura e di vita e questo è il senso vero dell'integrazione. I cinque scultori marchigiani - Paolo Annibali, Egidio Del Bianco, Giuliano Giuliani, Rocco Natale e Valerio Valeri - uniti nella loro vicenda artistica da un lungo e solido rapporto professionale e amicale, ci offrono in questa mostra un mirabile compendio di quanto abbiamo or ora argomentato: forme nel senso più ampio della parola, dal figurativo all'astratto; forme sensibili per gli occhi e per le mani con una ampia gamma di possibilità espressive del linguaggio dei materiali: argilla, legno, travertino, metalli vari e altri materiali che parlano agli occhi e alle mani della più varia umanità.
Giuliano Giuliani. Bandiere o dormienti
Giuliano Giuliani
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2017
pagine: 96
Un'idea del sacro avvicina alla nuda vita la nuda pietra delle cave abitate da Giuliano Giuliani. Quella pietra che non è ancora forma, non è ancora linguaggio, ma che, nondimeno, prefigura l'apparizione di una presenza. Dare corpo a quella presenza, già avvertita nella nudità della pietra, è il compito morale assunto dall'artista.
A telefono con ...
Giuliano Giuliani
Libro: Copertina rigida
editore: Esseditrice
anno edizione: 2008
pagine: 220
Renato Cioni. Una vita da tenore
Giuliano Giuliani
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 228
Renato Cioni era nato a Portoferraio nell'Isola d'Elba. Era figlio di un pescatore. Si era formato al "Conservatorio Cherubini" di Firenze. Nel 1955 vinceva un concorso sostenuto dall'Opera di Roma che lo portava al suo debutto di Spoleto in Lucia di Lammermoor. L'anno appresso cantava in diretta televisiva Madama Butterfly con la collega Anna Moffo. Di li a poco si esibiva in Bohème, in Sonnambula e in Tosca. Nel 1959 faceva il suo debutto americano all'Accademia di Philadelphia, e poi in una versione concerto alla Carnegie Hall de Il Duca d'Alba. Qualche mese dopo raggiungeva un gran successo al Covent Garden nel Rigoletto; e al Regio di Parma nella Bohème con la Tebaldi. Nel 1964, sempre al Covent Garden guadagnava l'apice della sua carriera in due importanti produzioni con Maria Callas, Tito Gobbi e la regia di Zeffirelli in Tosca, e poi alla Scala con Anna Moffo e la direzione di Herbert von Karajan. Il 18 novembre 1970 approdava al Metropolitan Opera di New York in Norma con la partner Dame Sutherland e Marilyn Horne, in acclamatissime rappresentazioni. Dopo qualche anno trascorso nella Compagnia di Operette Corucci, il Cioni si ritirava gradualmente all'Isola d'Elba dove insegnava musica. Non smise mai di cantare. Si esibì in concerti, serate di beneficenza e memorial, fino alla sua inaspettata e rimpianta scomparsa avvenuta il 4 marzo 2014.
La città e il suo teatro. Portoferraio e il teatro napoleonico del Vigilanti 1814-1997
Giuliano Giuliani
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2009
pagine: 320
Il volume racconta la storia del teatro I Vigilanti, dalla sua realizzazione per volere di Napoleone, nel 1814 al 1997, anno della sua definitiva restituzione alla città di Portoferraio e all'Elba tutta.