Libri di Giuseppe Carrara
Francesco Ferrucci. L'eroe di Gavinana
Athos Carrara
Libro: Libro in brossura
editore: Tagete
anno edizione: 2024
pagine: 140
Le imprese di Francesco Ferrucci raccontate da due punti di vista diversi in una Toscana del XVI secolo.
Con i buoni sentimenti si fanno brutti libri? Etiche, estetiche e problemi della rappresentazione
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2022
pagine: 652
La celebre battuta di Gide che apre questo volume si propone di indagare il complesso rapporto fra etica, estetica e rappresentazione, ma riformulando l'aforisma in forma interrogativa: "Con i buoni sentimenti si fanno brutti libri?". È proprio così? È ancora così? Ma è, in fin dei conti, davvero sempre stato così? Cercare di rispondere a questa domanda vuol dire riflettere non solo sul valore estetico delle opere, ma anche sulla liceità o sulla pericolosità delle rappresentazioni; significa chiedersi se la cosa di cui si parla conta e qual è il significato etico del come è condotta la rappresentazione, è organizzata la forma; significa anche riflettere su alcune complesse problematiche che sempre più spesso sono al centro dei dibattiti contemporanei: la relazione fra autorialità e opera, fra scrittura e mercato, il canone, la visibilità, il ruolo pedagogico della letteratura, la funzione delle istituzioni, della censura fino ai dibattiti sulla cancel culture, sul politicamente corretto, sulla cultura woke, sull'appropriazione culturale, su un certo moralismo di ritorno, sul ruolo ideologicamente orientato del culturalismo, le relazioni fra la voce letteraria di una soggettività subalterna e i criteri di attribuzione del valore estetico.
Erotismo e letteratura. Antologia di scritti militanti (1960-1976)
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2022
pagine: 476
Fra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento, i rapporti tra erotismo, letteratura, arte e cultura sono al centro di un dibattito denso e costante che coinvolge molti e molte intellettuali. La censura, l'emancipazione sessuale, la rappresentazione artistica (e non) del sesso sono alcune delle questioni di quello che si potrebbe definire un vero e proprio scontro culturale e politico capace di cogliere e far emergere con estrema lucidità i nessi fra sesso, potere, interdizione, libertà e controllo. Moltissimi e moltissime intellettuali si interrogano sulla portata politico-ideologica del discorso erotico in relazione al discorso artistico, da prospettive talvolta molto diverse: dalla critica letteraria più tradizionale, al saggio di costume, passando per l'analisi sociale, fino alle riflessioni dei gruppi di liberazione femminista e dei movimenti omosessuali. L'antologia vuole ripercorrere le tappe fondamentali di questo dibattito, riproponendo ai lettori e alle lettrici d'oggi i principali contributi (spesso dispersi, dimenticati, talvolta inediti) di quella stagione: da Montale a Luisa Muraro, passando per Vittorini, Fortini, Quasimodo, Calvino, Pasolini, Morante, Moravia, Parise, Lonzi, Frabotta, Mieli, Ginzburg, Spinazzola, Giudici, Maraini, Arbasino e molti e molte altre
Teoria della letteratura. Campi, problemi, strumenti
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 416
La teoria della letteratura è stata uno degli ambiti di ricerca più fecondi del Novecento. Questo libro affronta problematicamente lo sviluppo e la complessità di una disciplina che vuole render conto del perché si scrivono e si leggono i testi letterari, di quali valori possono essere trasmessi attraverso le storie, di come le narrazioni e le rappresentazioni veicolino certe visioni del mondo e di che ruolo svolgono queste visioni all’interno delle società, di cosa hanno a che fare con la maniera in cui pensiamo e agiamo. Un sapere che si trasforma in una costante attività interrogativa, in grado di organizzare risposte sempre più pertinenti, se pure mai definitive, alle domande fondamentali che chi si occupa di letteratura si pone da sempre. In questo senso le specificità del discorso vivono necessariamente all’interno di uno spazio pubblico, condiviso e sociale. La teoria non è presentata come un sapere astratto, ma in una mutua dipendenza con il testo; c’è una dialettica fra teoria e prassi, fra teoria e critica, fra teoria e testo: è la condizione per una maggior comprensione dei fenomeni letterari e solo su questi può, e deve, essere verificata, solo a partire da questi può essere formulata.
Storie a vista. Retorica e poetiche del fototesto
Giuseppe Carrara
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 426
Uno dei fenomeni più rappresentativi della letteratura contemporanea è la diffusione capillare di fototesti. Eppure la maggior parte degli studi sulla letteratura d'oggi prende poco in considerazione questo tipo di opere e la storia letteraria fa fatica a riconoscerne la diffusione e le specificità nel corso dell'Ottocento e del Novecento (la cui presenza è tutt'altro che occasionale). Storie a vista vuole supplire a questa duplice mancanza: da un lato, recuperando la lunga durata dell'evoluzione letteraria attraverso la ricostruzione di un panorama mai sistematizzato che riscopre autori poco noti o esperienze marginali e contemporaneamente guarda sotto una nuova luce autori canonici, ma di cui l'operazione fototestuale è spesso trascurata o del tutto ignorata; dall'altro lato proponendo una cartografia per orientarsi nelle multiformi esperienze del fototesto contemporaneo, suggerendo percorsi interpretativi, mappe e categorie. L'attenzione al dialogo fra il testo letterario e l'immagine fotografica permette anche di ripensare e ridiscutere alcuni assunti della storiografia letteraria e contribuisce ad aggiungere dei tasselli al dibattito sulla letteratura odierna.
Il chierico rosso e l'avanguardia. Poesia e ideologia in Triperuno di Edoardo Sanguineti
Giuseppe Carrara
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2018
pagine: 209
Il percorso critico di questo libro individua il processo in evoluzione del lavoro poetico di Triperuno che, dalla rappresentazione del disordine, dello straniamento, della deformazione e del sovvertimento delle regole, giunge alla ricomposizione di un'ideologia attraverso il linguaggio. Ne deriva una posizione assolutamente originale che, di contro all'idea ancora molto diffusa di una poesia riconducibile alla messa in scena della dissoluzione fine se stessa, sostiene la tesi dell'unitarietà. Entro questo sistema, il superamento dell'avanguardia passa attraverso la rottura e la negazione della norma linguistica, operazione di transito che non costituisce certo l'obiettivo della poetica sanguinetiana. E se la sua idea di realismo coincide con quella dell'indagine critica sulla realtà, e non con la pura mimesi del caos, la scrittura di Sanguineti intende raggiungere l'obiettivo di una filosofia della prassi che nel linguaggio e nella sua opera di sperimentazione mostri in atto la tensione sempre contraddittoria di una presa di distanza dalla sperimentazione stessa. È la ricerca di una nuova lingua che, attraversata la palus, torna ad agire sulla realtà.
Forme di vita. Temi, stili, identità nelle life narratives contemporanee
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2023
pagine: 220
L'espressione "Forme di vita", nata nell'ambito delle scienze biologiche per descrivere la nascita e lo sviluppo degli organismi viventi, è stata riadattata fin da subito in ambiti molto diversi, che toccano l'economia, le scienze politiche, l'etica, l'indagine cosmologica, la condizione postumana e tanti altri saperi. Questa espressione veicola concetti che individuano le logiche profonde dello storytelling contemporaneo: molteplicità e coabitazione, evoluzione, organizzazione e capacità di adattamento entro nuovi ecosistemi culturali e mediali. "Forme di vita" ci aiuta a cogliere una delle tendenze più palesi e sfuggenti dell'atto di raccontare per iscritto: la proliferazione di storie personali di ogni tipo, a ogni livello del campo letterario. In questo senso, le storie non sono riducibili ai loro contenuti ma, appunto, sono comprensibili solo se le pensiamo come forme: modi di organizzare l'esperienza, di porla in dialogo con un contesto, di conferire alla vita un senso per renderla, attraverso una costruzione simbolica, socializzabile, rimediabile. In questo volume si percorre lo spazio aperto delle life narratives seguendo tre percorsi.