Libri di Guglielmo Pescatore
Ecosistemi narrativi. Dal fumetto alle serie Tv
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 271
Che cosa succede quando una narrazione dura anni o decenni? O si espande in una molteplicità di spazi mediali, dando luogo a una pletora di oggetti testuali? Se guardiamo al panorama mediale contemporaneo, ci accorgiamo che queste forme narrative, si tratti di fumetti, giochi di ruolo o serie televisive, sono sempre più presenti e popolari. Le narrazioni estese, spesso innovative come le serie televisive contemporanee — da Buffy al Trono di spade, da Lost a House of Cards —, sono difficilmente analizzabili con gli strumenti impiegati perle narrazioni tradizionali. L'estensione nel tempo e nello spazio sembra mettere in crisi le idee di testo, autore, progetto, coerenza, senso, e alla une l'idea stessa di narrazione. Esposte a vincoli interni e contingenze esterne spesso imprevedibili, le narrazioni estese possono essere trattate come ecosistemi narrativi, prodotti dotati di vita propria, paragonabile a quella biologica. Il volume, a partire da questo approccio innovativo, ne indaga i molteplici aspetti attraverso contributi originali, configurandosi come uno studio ampio e metodologicamente fondato sulle narrazioni seriali contemporanee.
Le nuove forme della serialità televisiva. Storia, linguaggio e temi
Veronica Innocenti, Guglielmo Pescatore
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2008
pagine: 248
Questo lavoro nasce dalla curiosità e dall'interesse nei confronti delle forme seriali televisive, in particolare serie e serial, e si focalizza sulla configurazione delle forme della serialità contemporanea, alla luce dell'influenza esercitata dai format e dai generi televisivi. Questi prodotti televisivi, in gran parte, ripetono se stessi ogni settimana, secondo uno schema che tende a fissare nella memoria dello spettatore storie, personaggi, schemi narrativi. L'uso della ripetizione rappresenta però qualcosa di diverso da una semplice auto-riflessività; la ripetizione, assieme alla cornice intertestuale/intermediale, si fa elemento essenziale, sfondo necessario alla comprensione dei meccanismi su cui i prodotti di fiction seriale si basano.
Il narrativo e il sensibile. Semiotica e teoria del cinema
Guglielmo Pescatore
Libro
editore: Alberto Perdisa Editore
anno edizione: 2004
pagine: 128
Ci troviamo oggi di fronte ad una situazione nuova, e per molti versi inattesa, in quell'ambito di studi che si è soliti definire teoria del cinema. Durante gli anni Settanta si è prodotto un cambiamento che ha spostato l'asse degli studi dalle "teorie metodologiche" alle "teorie di campo". Si tratterebbe dunque di un passaggio da una concezione fortemente disciplinare ad una visione "fenomenica" del cinema improntata all'esplorazione dell'oggetto e guidata da criteri che attraversano trasversalmente metodi e prassi di ricerca. L'opposizione teorie metodologiche / teorie di campo descrive in maniera efficace un mutamento di prospettiva con cui deve confrontarsi chiunque si accinga a muoversi nell'ambito del discorso teorico.
L'ombra dell'autore. Teoria e storia dell'autore cinematografico
Guglielmo Pescatore
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 175
La nozione di autore è una delle più utilizzate, sia come criterio di scelta che come criterio di valutazione: a volte si assiste a un film considerando il nome del regista come una garanzia di qualità, di corrispondenza ai nostri gusti, promessa di giusto piacere a fronte del biglietto pagato. Se volgessimo lo sguardo alla storia del cinema, alla critica e al dibattito teorico troveremmo ben presto indizi significativi pronti a indicarci quanto di costruito e di culturalmente determinato ci sia dietro la nozione di autore e quanto sia suscettibile di analisi storica, critica e teorica. È quanto questo volume si propone di fare. Soffermandosi su alcuni snodi della storia del cinema e analizzando alcuni casi esemplari (Ford, Hitchcock, Leone), l'autore cinematografico viene indagato per mostrarne lo statuto mutevole, contraddittorio e talvolta paradossale.