Libri di Marco Bruni
Giornale critico di storia delle idee. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 328
«Il nesso tra pars destruens del pensiero di Karl Löwith, la critica della secolarizzazione, e pars construens, il naturalismo filosofico, lo ha portato a individuare l’unica risposta possibile agli esiti negativi dell’immanentizzazione del religioso in una rinnovata considerazione della natura. Tuttavia, a Löwith non sono sfuggite né le difficoltà di controllare oggi il progresso né quelle relative al rapporto con un mondo naturale privo di trascendenza e redenzione». M. Bruni, Nota editoriale / Editorial note: L’idea di secolarizzazione: Giorgio Fazio, La genealogia della secolarizzazione come una critica dell’ideologia sui generis. Una proposta di lettura del pensiero di Karl Löwith Massimo Iiritano, Tra storicismo e apocalittica. Da Gioacchino da Fiore a Karl Löwith Luisa Borghesi, Il confronto tra Karl Löwith e Reinhold Niebuhr sul significato della storia nella lettura di Stanley Hauerwas Flavio Orecchio, L’angoscia e la meraviglia. Essere, essenza ed esistenza nella filosofia di Karl Löwith Massimo Borghesi, Oltre la secolarizzazione? La controversia tra Strauss e Löwith sulla “ripetizione” dell’antico Gennaro Imbriano, Intorno al senso della storia. Affinità e divergenze tra Karl Löwith e Reinhart Koselleck Andrea Civello, Il presente come storia: Lorenzo Calabi lettore di Karl Löwith Antonio Magariello, Secolarizzazione e transumanesimo. A partire da Karl Löwith. L’idea di natura: Orlando Franceschelli, Karl Löwith e la riconciliazione moderna con la realtà naturale Giovanni Tidona, Naturwelt. Un’ambigua indicazione löwithiana Marco Barbieri, Ritornare a un pensiero astorico? Tempo finito e tempo infinito nella filosofia di Karl Löwith Valeria Auletta, Trascendenza e suicidio: la genesi del naturalismo in Karl Löwith Luigi Capitano, Ripensare Leopardi e Nietzsche dopo Karl Löwith Edoardo La Ragione, Dell’ambigua relazione tra Physis e Nomos. Karl Löwith dopo Max Weber Manlio Iofrida, Uno sguardo da oltre Reno: Merleau-Ponty lettore di Karl Löwith Marco Bruni, Estensione del dominio della vita e dello spirito. Karl Löwith, Hans Jonas e la questione della natura. Controversie: Diego Donna, Le défi cybernétique. André Robinet tra storia della filosofia e sfida cibernetica Stefania Monti, Religioso e messianico nella filosofia di Walter Benjamin. Riflessioni riguardo una possibile contrapposizione dei due concetti Antonio Catalano, Tra logos e processo: l’evoluzione dell’idea di “natura” a partire dalle analisi di R.G. Collingwood. Note critiche: Paolo Quintili, Mitologie ed enciclopedie cartesiane in divenire. Note di lettura su Mitologie cartesiane di Carlo Borghero Leandro Cossu, Sottrarre la possibilità al comunismo? Su Il nichilismo della forma politica di Carmelo Meazza"
Il doppio. Come ho scritto alcuni miei libri
Raymond Roussel
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 192
Romanzo d’esordio di Raymond Roussel, qui pubblicato nella sua prima edizione italiana,” Il doppio“ (La Doublure) ha nella maschera la sua cifra essenziale: doublure, infatti, oltre a significare ‘fodera’ e ‘rivestimento’ – a suggerire l’idea di interno ed esterno – è anche la ‘controfigura’ teatrale; ciò che condanna il protagonista a un’esistenza da eterno sostituto. L’anima di tenace costruttore di rompicapi, di vero profeta dei giochi linguistici, qual era Roussel, rivela invece i suoi segreti nel pamphlet Come ho scritto alcuni miei libri, che Michel Leiris definisce il testamento letterario del genio francese: qui, in una sorta di dietro le quinte, l’autore spiega il «procedimento» della sua scrittura labirintica e surreale, rendendo questo scritto un contributo indispensabile per la comprensione della sua vita e della sua opera. Prefazione di Massimo Donà.
Il maestro dell'apocalisse. Eredità e posterità di Gioacchino da Fiore (XIII-XX secolo)
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 406
I temi dei singoli interventi che compongono questo volume si concentrano sulla ricezione della tradizione gioachimita a partire dal XIII secolo fino ai nostri giorni. I contributi spaziano dalla rilettura critica di Tommaso d’Aquino fino alla penetrazione e alla riformulazione degli ideali gioachimiti presenti nel dibattito contemporaneo, in Europa e non solo, visto che la riflessione di Gioacchino non rimase confinata nelle aspre montagne della Sila, ma attraversò in lungo e in largo il continente europeo, fino a giungere nel Nuovo Mondo. Ciò che accomuna tutti gli interventi qui raccolti è l’attenzione riservata alla centralità del pensiero gioachimita e all’importanza della sua influenza nel quadro della cultura occidentale.
La natura divisa. Hans Jonas e la questione del dualismo
Marco Bruni
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2020
pagine: 117
Il «dualismo» è la questione che attraversa l’intera riflessione filosofica di Hans Jonas. Secondo Jonas, la storia dell’Occidente, dalla tarda antichità alla tarda modernità, dallo gnosticismo all’esistenzialismo, è caratterizzata dal «lungo dominio» del dualismo. Il «ruolo storico» del dualismo è ambivalente: solo quando l’uomo prende coscienza della libertà che lo contraddistingue può sentirsi estraneo rispetto alla natura circostante priva di spirito. Il «nuovo monismo integrale» di cui Jonas si fa portavoce deve assumere allora il carattere dell’Aufhebung, del superamento dell’estraniazione dalla natura nella conservazione della libertà dello spirito. Però, proprio il tentativo di mediare libertà e necessità, spirito e materia, in un orizzonte che continua a presentarli come irriducibili (emergentismo psico-fisico e mito simbolico dello Tzimtzùm), conduce la prospettiva di Jonas nella prossimità di quei «paradossi» che proprio egli aveva visto inficiare il dualismo della «conciliazione» di Plotino. Paradossi tanto più pericolosi se si considera che quella di Jonas è l’unica «filosofia della crisi ecologica» oggi esistente.
Il senso della storia
Karl Löwith
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 154
In occasione dei centoventi anni dalla nascita di Karl Lowith, viene ripubblicato il saggio Sul senso della storia, una sintesi preziosa e mirabilmente nitida e chiara della sua tesi sull'origine teologica della filosofia della storia che ha come corollario la teoria della modernità come secolarizzazione. In questo breve saggio, Lowith abbozza un vero e proprio canone della filosofia della storia che congiunge il contromodello degli antichi storici greci come Erodoto, Tucidide e Polibio ad Agostino, Orosio, Gioacchino da Fiore, Vico, Hegel, Marx, Comte, Heidegger e all'idea illuministica e positivistica di progresso, il cui filo conduttore si trova nella categoria di "senso", ovvero nell'idea secondo la quale la storia sarebbe orientata verso un "fine ultimo". Ma proprio perché la nostra è l'epoca del "nichilismo" e della "mancanza di senso" che subentra al venire meno delle risposte tradizionali, Lowith ci invita in questo testo anche ad una lucida disamina in merito alla semantica dei termini "senso" e "non-senso", così da fugare ogni dubbio e incomprensione sulla questione che più di ogni altra sembra incombere sulla vita di noi uomini contemporanei.
La natura oltre la storia. La filosofia di Karl Löwith
Marco Bruni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2012
pagine: 192
Karl Löwith, uno dei maggiori filosofi tedeschi del '900, ha voluto riportare in auge la più antica filosofia greca, "nata grande" con i cosidetti presocratici, intesa come scienza prima, ovvero come scienza della physis, della natura universale. Si può dire che Löwith è stato un pensatore dell'essere e della totalità, un metafisico, o meglio, un physiologo, avendo identificato l'originario con l'eterna potenza generatrice del cosmo. L'aspetto centrale del pensiero di Löwith consiste nell'idea secondo la quale la natura delle cose rimane stabile al di là del variare delle epoche storiche, mentre a poter cambiare sono solo le nostre interpretazioni del vero. Il compito della filosofia, infatti, è quello di aderire alla verità delle cose e di farsene testimone, sapendo riconoscere non solo la natura eterna di tutto ciò che esiste, ma anche la natura dell'essere umano che, come "animale dotato di ragione", giunge alla sua realizzazione proprio nel dispiegare pienamente la dimensione razionale che lo caratterizza. Per ogni uomo la massima aspirazione sarà, allora, il raggiungimento della chiara contemplazione della verità dell'esistente, uniformandosi a quelle dinamiche che caratterizzano la natura universale e personale, pervenendo così al "vivere secondo natura", che dovrebbe coincidere con la conduzione di una "vita buona", contrassegnata dalla serenità, anche nell'epoca del nichilismo e della "fatalità del progress" della tarda modernità occidentale.
La grammaire à ta portée. La grammatica visiva per tutti.-L'examen à ta portée. Quaderno di allenamento per il nuovo esame di Stato. Per la Scuola media
Simona Gavelli, Elisa Pugnaloni, Marco Bruni, Elisabetta Farina
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lang
anno edizione: 2018
L'examen à ta portée. Quaderno di allenamento per il nuovo esame di Stato. Per la Scuola media
Marco Bruni, Elisabetta Farina
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lang
anno edizione: 2018
Introduzione al nuovo esame di Stato. Presentazione di tutte le tipologie di prove dell’esame scritto, con strategie e suggerimenti puntuali per svolgerle al meglio. Testi e prove libere per “allenarsi”. Proposta di mappe concettuali e interdisciplinari per il colloquio orale.

